ALBERI, BOSCHI e FORESTE

1.     Un gruppo di amici si reca in Africa per un safari. Ad un certo punto si para davanti alla jeep uno scimmione che acchiappa uno degli uomini e se lo porta via. Gli altri, spaventati, anziche' cercare di inseguire l'animale scappano e se ne tornano in Italia. Giorni dopo ormai pentiti del loro comportamento vanno a trovare la famiglia dell'amico per portare un po' di conforto ai parenti, ma, sorpresa delle sorprese, li riceve proprio lui. Si scusano, cercano di spiegare la situazione e alla fine lo convincono a raccontare come ha fatto a liberarsi. L'amico comincia: "Beh, ragazzi, me la sono proprio vista brutta. Quel bestione mi ha tirato dietro un cespuglio, SIGH, mi ha strappato i pantaloni e, SIGH, me l'ha messo nel culo, SIGH, ueeee' (pianto a dirotto)". Gli altri cercano di rincuorarlo: "Dai, non e' poi cosi' grave, di noi ti puoi fidare, non lo racconteremo a nessuno!". E l'amico: "Ma cosa me frega, SIGH, e' gia' passata una settimana e, SIGH, niente, non una lettera, non una telefonata, SIGH".

2.     Quando piange un pero ? Quando e' dis...perato!

3.     Sapete a cosa giocano due alberi? A ramino.

4.     Qual e' l'albero che ha bisogno del fazzoletto ? Il salice piangente.

5.     "Mi scusi, ma cosa ci fa dentro a un albero?". "Mi hanno licenziato in tronco!"

6.     Un cane guardando un albero di Natale acceso: "Finalmente hanno messo la luce in bagno". (Romano Bertola)

7.     "Cosa fanno gli elefanti alle 5 del pomeriggio nella foresta?". "Paracadutismo". "Perché i coccodrilli sono piatti?". "Perché alle 5 vanno in giro per la foresta!"

8.     Perché gli elefanti nella foresta si muovono tutti in gruppo ben serrato? Perché e' quello di mezzo che ha la radio! E perché anche i rinoceronti si muovono tutti in gruppo ben serrato? Per far credere agli elefanti che anche loro hanno la radio!

9.     Nella foresta un coniglietto gira tutto nervoso perché deve fare un bisognino urgente (non liquido!). Arriva un leone e il coniglietto chiede un posto dove poterla fare. Allora il leone gli dice: "Vai sempre dritto. Alla prima quercia a destra, poi sempre dritto e poi a sinistra. Li' c'e' una grossa buca dove tutti la fanno!". Allora il coniglietto corre e arrivato alla buca si sfoga! Arriva un gorilla grossissimo e anche lui si sfoga. Guarda il coniglietto e dice: "Perdi il pelo?". E il coniglietto: "No!". E il gorilla: "Allora vieni qui che ho dimenticato la carta igienica!".

10.  Partita di calcio nella foresta: Elefanti contro Insetti. Al fischio di partenza gli Elefanti partono all'attacco e in breve il punteggio e' di 3-0. Gli Elefanti continuano il pressing e alla fine del primo tempo siamo a 9-0. Negli spogliatoi l'allenatore cerca di rincuorare i suoi Insetti e prima di ritornare in campo annuncia di aver provveduto ad un cambio: la sostituzione della lucciola con il centravanti millepiedi. Il secondo tempo vede la rapida risalita degli Insetti grazie proprio all'abilita' del millepiedi e la partita finisce con il punteggio di 9-10 con vittoria finale degli Insetti. L'allenatore degli Elefanti, anche se a malincuore, va a congratularsi con l'allenatore della squadra avversaria: "Congratulazioni, siete i migliori, grazie soprattutto alla vostra punta che avete inserito in squadra nel secondo tempo. Ma come mai un giocatore cosi' eccezionale non lo mettete in campo gia' nel primo tempo?". E l'allenatore degli Insetti: "E' impossibile! Prima che si allacci le scarpe... ".

11.  Uno scimmione gironzola per la foresta alla ricerca disperata di una partner. Finalmente dopo lungo girovagare intravede nel buio una forma che le ricorda una scimmia e rapido rapido se lo inchiappetta. Subito dopo si accorge pero' che trattavasi di un fiero leone che alquanto incavolato lo insegue. La scimmia, un po' piu' veloce nel fitto della foresta, riesce a distanziare leggermente il leone finche' arriva in un campo di esploratori europei. Qui vede un casco, un paio di occhiali e dei vestiti e fa giusto in tempo a travestirsi e a sedersi facendo finta di leggere un giornale che arriva il leone che chiede:  "Mi scusi, ha per caso visto passare di qui una scimmia?".  "Chi, quella che ha inculato il leone?".  "Come? E' gia' sul giornale?".

12.  Nella giungla un coniglietto sta fumando appoggiato a un albero. Passa la gazzella e dice: "Ciao coniglietto cosa fai ?", e lui: "Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi'..." Passa la giraffa e dice: "Ciao coniglietto cosa fai ?" e lui: "Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi'..." Passa la scimmia e dice: "Ciao coniglietto cosa fai ?" e lui: "Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi'..." Il leone lo viene a sapere, passa e dice: "Ciao coniglietto... cos'e' che fai tu ?" e lui: "Sto qui... Fumo... sparo cazzate".

13.  Nel piccolo villaggio nel pieno della jungla africana e’ arrivato il famoso cacciatore bianco Felipe. Fa presto amicizia con il locale Pierino, un ragazzino negretto, simpatico, ma con l’handicap di essere balbuziente. Un giorno sono seduti sotto una palma, quando si avvicina un leone. Il Pierino lo vede e si mette a gridare: "Le.. le.. le...". Il leone si avvicina paurosamente e silenziosamente: e’ chiaro quali sono le sue intenzioni. Il Pierino continua a gridare: "Le... le... le...". Proprio quando il leone sta per fare l’ultimo salto, il cacciatore avvisato dalle grida del Pierino locale si gira, vede il leone e gli spara salvando tutti. Viene indetta una grande festa per festeggiare Pierino e il cacciatore. Grandi bevute e Hurra. Ad un tratto Pierino grida: "Hip... hip.. hip...". E tutti: "Hurra". Pierino continua: "Hip... hip... hip..." e tutti "Hurra". E tutti furono travolti e mangiati dagli ippopotami!

14.  Il leone, re della foresta, va in giro per la savana. Vede una zebra, la rincorre, la raggiunge e le sibila con tono da essere superiore: "Dimmi Zebra, chi e’ il re della foresta?". E la zebra con un filo di fiato e tutta tremante: "Sei tu mio sire". E il leone con tono da essere superiore: "Va bene Zebra, va pure, la tua fede ti ha salvato". Il leone riprende la sua passeggiata finche' non vede una gazzella; la rincorre, la raggiunge e le sibila: "Dimmi gazzella, chi e’ il re della foresta?". E la Gazzella, con un filo di voce e tremando gli risponde: "Maesta’, sei tu il mio signore". E il leone sempre con tono da essere superiore: "Va bene Gazzella, va pure, il tuo re ti fa grazia della vita". Il leone riprende la sua passeggiata finche’ arriva al fiume dove incontra l'elefante; gli si para davanti e gli fa: "Dimmi elefante, chi e’ il re della foresta?". L'elefante, evidentemente infastidito, lo guarda dall'alto in basso, poi lo afferra con la proboscide e lo scaglia lontano. Il leone si rialza e, zoppicando, gli si rifa sotto e gli grida con tono alterato: "Dimmi elefante, chi e’ il re della foresta?". L'elefante si gira di scatto, lo afferra con la proboscide, e lo scaglia ancora piu’ lontano. Il leone riesce, sempre piu’ a fatica, a rialzarsi con una zampa rotta e qualche costola incrinata, ma si rifa sotto all'elefante e gli grida: "Elefante, ma se non ti ricordi, e’ inutile che ti incazzi tanto!!!".

15.  C'era una volta nella foresta un leone che ogni volta che incontrava il lupo gli diceva: "Lupo,  hai i capelli troppo lunghi!" e con questa scusa lo gonfiava di botte. Questa storia si  ripete per molti giorni fino a che il lupo si lamento’ con la volpe. La volpe, allora,  ando’ a parlare con il leone: "Ascolta leone,  vabbe' che sei il re della foresta, ma non puoi picchiare il lupo solo perche’ ha i capelli lunghi. Devi trovare una scusa migliore". "Cosa mi suggerisci, volpe?"  chiese il leone. "Non so,  ad esempio puoi chiedergli di andare in paese a prenderti un pacchetto di Marlboro. Se te le porta 'dure' lo picchi perche’ le volevi 'morbide'. Se te le porta 'morbide' lo picchi perche’ le volevi 'dure' ". "D'accordo"  rispose il leone soddisfatto. Il giorno dopo il leone incontro’ il lupo e gli chiese: "Lupo, va in paese e prendimi un pacchetto di Marlboro! ". "Morbide o dure? "  gli chiese il lupo. E il leone: "Oh insomma, lupo, HAI I CAPELLI TROPPO LUNGHI!"

16.  Nella foresta di Sherwood viene organizzata una gara di tiro con l'arco. Arriva il primo concorrente, chiama un bambino e gli dice: "Bambino, prendi questa mela, vai a 50 metri e mettitela in testa". Il bambino esegue. Il concorrente prende la mira, silenzio fra la folla e ....mela centrata in pieno! La folla esulta e il concorrente si presenta: "I am William Tell". Applausi. Arriva il secondo concorrente, chiama il bambino e gli dice: "Bambino, prendi questa mela, vai a 100 metri e mettitela in testa".  Il bambino esegue. Il concorrente prende la mira, silenzio fra la folla e ... mela centrata in pieno! La folla esulta e il concorrente si presenta: "I am Robin Hood". Applausi. Arriva il terzo concorrente, chiama il bambino e gli dice: "Bambino, prendi questa mela, vai a 150 metri e mettitela in testa".  Il bambino esegue. Il concorrente prende la mira, silenzio fra la folla e ...fronte del bambino centrata in pieno! Il bambino cade a terra morto. La folla rimane ammutolita e il concorrente: "I am ... SORRY!".

17.  "Sono un biscotto, sono un biscotto ... " cosi' cantava un biscotto andando allegramente per il bosco. Un cacciatore lo vede e gli spara. "Sono una ciambella, sono una ciambella..."

18.  Un tizio vuole andare a caccia di gorilla e cerca un esperto con un'inserzione sul giornale. Si presenta un nano con un cagnolino che lo convince ad assumerlo perché dice di possedere un metodo infallibile. Cosi' partono per la jungla e dopo un po' vedono un gorilla in cima ad un albero. Il nano sale sull'albero, scuote l'albero, il gorilla cade e prima che si muova il cagnolino gli morde le palle. Il gorilla resta cosi' a terra tramortito ed e' catturato. "Bravo, non credevo proprio che ce l'avresti fatta!". Vanno avanti e vedono su un albero un altro gorilla, enorme. Il nano sale, guarda in faccia il gorilla, scuote l'albero, il gorilla cade, arriva il cagnolino che gli morde le palle. Vanno avanti e ne vedono un altro, immenso. Il tizio allora dice: "Voglio questo! Vai!". Il tipo sale, guarda in faccia il gorilla, scuote l'albero, ma il gorilla non cade. Lo guarda ancora e ringhia. Il gorilla s'incazza, scuote l'albero, il nano cade e appena a terra dice al tizio: "Spara al cagnolino! Spara al cagnolino!".

19.  Tre cacciatori si ritrovano al "Bar della Jungla" e raccontano ciascuno la sua giornata di caccia. Primo cacciatore: "Oggi ho preso un sacco di prede: due leoni, quattro gazzelle, un rinoceronte, due gorilla e ben sette nosbara".  Secondo cacciatore: "Beato te, io ho beccato solo un paio di facoceri, una gazzella e una mezza dozzina di nosbara". Terzo cacciatore: "Io sono proprio sfortunato: oggi solo cinque nosbara". Un quarto cacciatore che ascoltava dal suo tavolino si intromette e chiede:  "Scusate, ma che bestie sono questi nosbara?". E gli altri: "Veramente non lo sappiamo di preciso, sono delle specie di stupidissime scimmie senza pelo che quando gli punti il fucile invece di nascondersi escono a braccia alzate urlando: - No sbara, buana, no sbara".

20.  Un cacciatore di leoni racconta la sua ultima, terribile avventura:  "Ero solo nella jungla e senza munizioni. All'improvviso un leone  mi salta davanti e mi ringhia contro. Con un balzo lo evito e comincio a correre a perdifiato. La belva non rinuncia, capendo che dovevo essere indifeso, e comincia ad inseguirmi minacciosa. Nella speranza di trovare rifugio da qualche parte prendo un sentiero che non conosco ma dopo qualche metro mi ritrovo in una zona brulla e sassosa, nessun riparo in vista e il leone sempre dietro. Il leone era ormai a pochi metri quando scivola e io riguadagno terreno. Purtroppo dopo un po' mi ritrovai sul ciglio di un burrone senza via di scampo. Mi voltai pronto a morire vendendo cara la pelle, quando mi accorgo che il leone continua a scivolare ad ogni passo. Proprio all'ultimo balzo atterra male e si rompe la testa contro un sasso... una vera fortuna". "Uhh - fa un altro cacciatore - al tuo posto io me la sarei fatta addosso!". "E secondo te, su cosa e' scivolato il leone?!".

21.  Due palloncini stanno volando sul deserto. Il primo dice: "Attento al cactussssssss...". E il secondo: "Quale cactussssssssssss...".

22.  Nella foresta un turista al negro africano: "Scusi, esistono ancora i cannibali?". "No! L'ultimo l'abbiamo mangiato il mese scorso".

23.  Due carabinieri discutono se un certo albero e' maschio o femmina. Allora chiedono un parere ad un taglialegna che dice: "Mettetevi di lato all'albero. Ecco, considerando i due coglioni ai lati direi che deve essere maschio!".

24.  Colmo della siccita': un albero che corre dietro a un cane!

25.  Colmo per un giardiniere N.1: piantare la moglie (o farsi piantare dalla moglie).

26.  Colmo per un giardiniere N.2: rimanere al verde.

27.  Che differenza c'e' fra un albero e un amico? Se secca l'albero si taglia, se secca l'amico si pianta.

28.  Due carabinieri sono in missione in un paese dell'Africa. Nel loro giorno libero vanno a caccia, vedono un leone, gli sparano e lo fanno secco al primo colpo. Scendono dalla Jeep per caricare la bestia e cominciano a tirare il leone per la criniera. Ma tira tira, il leone e' troppo pesante e non riescono a spostarlo. Passa di li' un negretto che dice loro: "Guardate che se tirate il leone per la coda fate meno fatica!". I due carabinieri applaudono subito alla bella idea e si mettono a tirare dalla coda. Solo che dopo un'ora di sforzi uno dei due dice: "Sara' una bella idea, ma mi sembra che invece di avvicinarci alla Jeep ci stiamo allontanando!".

29.  Un viandante che sta attraversando una foresta incantata si imbatte in un gruppo di 3 piccoli gnomi e chiede loro: "Ciao, belli gnometti. Come sono felice di incontrarvi, come vi chiamate?". Uno degli gnomi: "Io mi chiamo Franco, lui Gigi e lui Pietro". Si salutano e il viandante riprende il suo cammino. Giunto in un'altra radura incontra un altro gruppo di gnomi: "Ohh!! Ma che caso! Un altro gruppo di gnomi. Ciao belli gnometti. Come sono felice di incontrarvi, come vi chiamate?". "Io mi chiamo Piero, lui Andrea e lui Giovanni". E il viandante  riprende il suo cammino finche' non incontra un altro gruppo di gnomi: "Ohhh!! Ma che fortuna!! Mai incontrati cosi' tanti gnomi in tutta la mia vita. Sapete, ho gia' incontrato un sacco di vostri amici, e voi come vi chiamate?". "Io mi chiamo Colombo, lui Rossi e lui Bianchi". E il viandante: "Che strani nomi, i vostri amici si chiamavano Pietro, Giovanni, Piero". "Eh si' ! perché noi non siamo Gnomi, siamo ...  CO-GNOMI !"

30.  Due turisti mentre vagano per la savana senza armi vedono all'improvviso venire loro incontro un leone. Uno dei due apre velocemente il suo zaino e comincia a infilarsi le scarpe da tennis. "Sei pazzo se pensi di correre piu' veloce del leone!" dice l'altro. E il primo: "Certo che no, ma io voglio correre piu' veloce di te!".

31.  Ecologia: Mangiatevi un castoro! Salverete un albero!

32.  Premio Nobel a Occhetto per la natura. E' riuscito a trasformare una quercia in un bonsai.

33.  La vita e' bella come un albero di Natale. Peccato che ci sia sempre qualcuno che rompe le palle...

34.  Perché i salici sono piangenti? Non possono avere... tigli!

35.  Un tizio, non sentendosi molto bene, si reca da un dottore, anzi, potendoselo permettere, va da uno dei piu' importanti e famosi  luminari di medicina e gli racconta: "Dottore, da qualche tempo non mi sento affatto bene; sono stanco, ho mal di testa, non ho appetito, ho nausea, ecc". Il dottore lo visita attentamente e alla fine gli dice: "Non si preoccupi; non c'e' nulla di grave. Lei ha solo bisogno di aria pura. Vada in vacanza in montagna in mezzo ai boschi e vedra' che tutti i suoi sintomi spariranno". E il tizio: "Ma e' sicuro, dottore?". "Certo, non ho dubbi!". "Ma insisto, dottore, e' proprio sicuro?". E il dottore: "Ma certo, glielo ripeto. Sono sicuro. In fondo ho un'esperienza da dottore di piu' di 20 anni!". E il tizio: "Beh, vede, dottore, io faccio il boscaiolo da piu' di 30 anni!".

36.  Un boscaiolo entra in un negozio specializzato in abiti per boscaioli e chiede al commesso: "Vorrei un vestito per andare a tagliare la legna ". "Che taglia? ". "La legna, no? ".

37.  Un flautista sta suonando nella giungla una musica bellissima e tutti gli animali feroci escono incantati ad ascoltarlo. Dopo qualche tempo un leone passa da quelle parti, si avvicina al musicista e se lo mangia. "Cosa hai fatto? - gli chiede il serpente boa - La sua musica era bellissima". Il leone si mette la zampa accanto all'orecchio e chiede: "Cosa?".

38.  Un esploratore, al ritorno da una battuta di caccia, racconta agli amici: "Ero seduto sotto un albero, mi stavo riposando e nel frattempo stavo pulendo il mio fucile. Ad un tratto, improvvisamente, un gigantesco leone mi si e' parato davanti e ha emesso un terrificante ruggito: GGGRRRROOOOAAAAARRRR! Beh, voi non ci crederete, ma mi sono cagato addosso". "Ci crediamo si'", ribattono gli amici "Di fronte a un leone cosi' grosso...". "No, non allora, adesso. Mi sono cagato addosso ora, a fare GRRROOOOOOOAAAARR".

39.  Un esploratore, al ritorno da una battuta di caccia, racconta agli amici: "Ero appostato, quando ad un tratto un grosso leone e' uscito fuori da un cespuglio: PPPRRRRROOOOT!".  E gli amici: "Ma i leoni non fanno GGGGGRRROOOOOOAAARR?". "Beh, dipende. Non sempre escono di faccia".

40.  Il cactus, ovvero, il vibratore delle mogli dei fachiri.

41.  Un giorno un tizio si perde nella foresta e dopo 5 giorni di digiuno completo (non trova per sfamarsi neppure delle bacche), quando oramai e' vicino alla morte, vede un'aquila reale. Con le ultime forze rimaste riesce a catturarla e a mangiarsela. Ma proprio quando sta per finire il pasto passano delle guardie forestali che lo arrestano per l'uccisione di una specie in via di estinzione. In tribunale egli si difende dicendo che se non avesse ucciso l'aquila sarebbe morto di li' a poco di fame. Incredibilmente il giudice gli da' ragione e lo assolve. Una volta fuori dal tribunale il giudice avvicina l'uomo e gli chiede: "Mi scusi, ma mi piacerebbe sapere una cosa prima che lei ritorni a casa sua. Non ho mai assaggiato un'aquila reale e sicuramente mai l'assaggero' e mi piacerebbe sapere che sapore ha". E l'uomo: "Mah, direi un sapore a meta' fra la gru americana e il gufo maculato!".

42.  Ho visto sia giardinieri che geometri innaffiare le piantine della citta'.

43.  Se il denaro crescesse sugli alberi a me capiterebbe un bonsai. (Boris Makaresko)

44.  Un uomo cammina lungo un sentiero nella foresta, quando sente un piagnucolio provenire da dietro dei cespugli. Guarda e vede un omino piccolo piccolo che piange. Gli chiede cos'abbia, e l'omino dice: "Un uomo cattivo mi ha assalito e, approfittando del fatto che ho una voce fine fine che non si sente, mi ha violentato... sigh". L'uomo riflette un momento e poi gli chiede: "Fammi sentire un po' questa voce perché mi sembra impossibile che nessuno ti abbia sentito ". Allora l'omino strilla con tutta la sua forza ma con voce finissima e quasi inudibile: "Aiuto... aiuto...". Constatato che e' proprio vero l'uomo a questo punto dice: "Hai ragione, non ti si sente proprio... tirati un po' giu' le braghe..."

45.  Un albero dice ad un altro albero: "Non ti abbattere!". E l'altro risponde: "E tu non ti inalberare!"

46.  Inserzione giornalistica: Salice piangente cerca collinetta ridente.

47.  Ho visto un ragazzo con la testa rapata che somigliava a un naziskin uscire da una discoteca ubriaco, alle 4 di mattina. L'ho visto salire su una macchina, sgommare e schiantarsi  a 180 all'ora su un albero. E ho pianto... Ho pianto perché era un albero bellissimo. Un tiglio. (Gino & Michele)

48.  Perché un frutto dignitoso come la fragola non ha avuto diritto ad un albero come tutti gli altri? (Fabio Fazio)

49.  Che c'e' di piu' bello di un albero a primavera, a parte forse un cervo con le ghette che canta 'Stranger in the night' al chiaro di luna ? (Woody Allen)

50.  Don Bosco si inalberava facilmente ? (Zap)

51.  Mio padre era un grande cacciatore. Pero’ vegetariano. Andava nei boschi e sparava ai funghi. (Bruno Gambarotta)

52.  Un ecologista e' uno che scrive un libro di 600 pagine chiedendosi dove sono finiti gli alberi.

53.  Se sono vegetariano perché amo gli animali? No, il fatto e' che odio le piante. (A. Whitney Brown)

54.  Come si chiama uno che corre nudo in mezzo alla foresta? Robi Nud.

55.  Un giorno nella foresta l'orso decide di fare una lista di tutti gli animali che avrebbe mangiato durante la stagione. La notizia si diffonde rapidamente, per cui lo viene a sapere il leone che va a trovarlo e gli dice: "Orso, e' vero che hai fatto una lista degli animali che intendi mangiare nei prossimi mesi?". E l'orso: "Si', e' vero". E il leone: "Ci sto anch'io nella lista?". "Fammi vedere... Si', ci sei". "Hm, e fammi vedere, come fai a mangiarmi?". E l'orso: "Cosi'!" e se lo mangia. Poi lo viene a sapere la tigre. Va anche lei dall'orso e gli chiede: "Orso, e' vero che hai fatto una lista degli animali che intendi mangiare nei prossimi mesi?". "Si', e' vero". "Ci sto anch'io nella lista?". "Fammi vedere... Siì, ci sei". E la tigre: "Hm, e fammi vedere, come fai a mangiarmi?". "Cosi'!" e se lo mangia. Poi lo viene a sapere l'elefante. Va anche lui dall'orso e gli chiede: "Orso, e' vero che hai fatto una lista degli animali che intendi mangiare nei prossimi mesi?". "Si' e' vero". "Ci sto anch'io nella lista?". E l'orso: "Fammi vedere... Si', ci sei". "Hm, e fammi vedere, come fai a mangiarmi?". "Cosi'!" e se lo mangia. Dopo lo viene a sapere la lepre. Va anche lei dall'orso e gli chiede: "Orso, e' vero che hai fatto una lista degli animali che intendi mangiare nei prossimi mesi?". "Si', e' vero". E la lepre: "Ci sto anch'io nella lista?". "Fammi vedere... Si', ci sei". E la lepre: "Senti, Orso, non potresti cancellarmi, per favore?". "Certo!"

56.  La California e' un bel posto in cui vivere - se sei un arancio. (Fred Allen)

57.  In giardino ho un acero che e' caduto e adesso e' l'acero contuso. (Fichi d'India)

58.  Colmo per un giardiniere N.3 (o per un botanico): non riuscire ad innestare la marcia.

59.  Che differenza c'e' fra un cazzo ed un albero? Nessuna, entrambi si abbattono con una sega...

60.  Era una foresta vergine, un luogo in cui la mano dell'Uomo non aveva mai messo piede.

61.  Chi fuma puo' causare degli incendi nei boschi. Ecco perché non vedrete mai un animale fumare. (Bill Cosby)

62.  Save trees !! How ??  Simple, by using E-Mail !!!

63.  Fa piu' rumore un albero che cade di una foresta che cresce. (Emanuele Ponti)

64.  Parco Nazionale: Riserva di caccia dei bracconieri. (Mirko Amadeo)

65.  La fotosintesi e' quel processo che, di giorno, permette alle piante di crearsi il cibo. Di notte, invece, devono ordinare una pizza, come tutti gli altri. (Prof. Fontecedro, "Mai Dire Gol")

66.  Il giardino è un orto effeminato. (Gino & Michele)

67.  Se un uomo parla al vento, nel cuore di una foresta, dove non ci sono donne ad ascoltarlo, continua ad avere torto?

68.  La natura non porta a termine la sua opera: è caotica. L'uomo si sente obbligato a terminarla, così pianta un giardino e costruisce un muro di cinta. (Robert Lee Frost)

69.  Il granoturco alla pannocchia: "Non ci lasceremo MAIS!"

70.  Perché chi si mette le dita nel naso e' un buon giardiniere? Perché ha il pollice verde.

71.  Ho visto un salice piangente in un fazzoletto di terra.

72.  Balza coi lupi - Un bambino, perdutosi nella foresta, impara a spiccare grandi balzi osservando i lupi a caccia delle loro prede.  (da PellicolePazze)

73.  Un botanico ad un suo paziente: "Pino, ti vedo abbattuto". Risposta: "Tutto per colpa di una sega!"

74.  Il famoso botanico non si trova. Si sara' addormentato sugli allori, come al solito. (Mauroemme)

75.  Le piante non sono stupide. Hai mai visto un'edera avvinghiarsi a un cactus? ("Lupo Alberto" Silver)

76.  Sei cosi' sfigato che se gli alberi facessero soldi a te toccherebbe un bonsai.

77.  Un piccolo coniglio corre nella giungla quando vede una giraffa mentre è intenta a farsi una canna. Il piccolo coniglio si ferma e dice alla giraffa: "Giraffa, amica mia, non fumare questa canna, vieni a correre piuttosto con me per rimanere in forma". La giraffa riflette un minuto e alla fine decide di gettare via la sua canna e di seguire il piccolo coniglio. Corrono insieme, quando vedono un elefante che si prepara a sniffare un po' di cocaina. Il piccolo coniglio si avvicina all'elefante e gli dice: "Amico elefante, smetti di sniffare la coca e vieni a correre con noi per mantenere la tua forma fisica". Lui ci pensa un attimo e alla fine convinto li segue. In strada, i tre animali incontrano un leone pronto ad iniettarsi di eroina. Ed il piccolo coniglio gli grida: "Leone, compagno, non ti pungere più, vieni a correre piuttosto con noi. Finiscila di farti del male e vieni a farti del bene". Il leone si avvicina al coniglio e gli molla un ceffone sul muso che lo lascia completamente stordito. Gli altri animali, scioccati, si rivoltano contro il leone: "Ma come ti sei permesso, perché lo hai fatto, questo piccolo coniglio cercava solamente di aiutarci". Ed il leone: "Questo stronzo mi obbliga sempre a correre come un deficiente nella giungla ogni volta che prende dell'ecstasy".

78.  Qual e' la pianta piu' odorosa? Quella dei piedi...

79.  Le guardie forestali quando muoiono vanno al Gran Paradiso?

80.  Si inoltrò nella giungla, dove la mano dell'uomo non aveva mai messo piede... (Emilio Salgari)

81.  Colmo per un giardiniere N.5: non riuscire ad essere assunto in pianta stabile.

82.  Tarzan corre per la foresta cercando di impaurire gli animali così da far valere il suo potere. Vede un ghepardo, lo insegue e lo blocca con una presa a gancio, e dice con vigoria: "Come mi chiamo iooo?" E l'animale impaurito: "Tarzan-Tarzan". Così entusiasta del suo incutere timore va alla ricerca di altri animali. Trovato un leone, lo cattura e gli urla: "Come mi chiamo iooooo?". E lui: "Tarzan, Tarzan!!!". E Tarzan soddisfatto se ne va. Ad un certo punto vede un elefante e cerca di bloccarlo per il collo; non riuscendoci cerca di farlo cadere, ma anche questo tentativo va a vuoto. Allora, incazzato nero, Tarzan si mette sotto all'elefante, comincia a sbattergli le palle e gridando gli chiede: "Come mi chiamo iooo?". Non sentendo alcuna risposta riprova: "Come mi chiamo iooooooooo?". Anche stavolta niente e continua a sbattergli le palle e a domandargli il suo nome. Allora l'elefante si gira verso la giraffa e le dice: "AHOOOOO, MA 'NVEDI STO STRONZO... CHE NUN SE RICORDA COME CAZZO SE CHIAMA E ME STA A ROMPE LI COGLIONI A ME!!!!"

83.  L'ippocastano... è un ippopotamo ossigenato ?

84.  Gli alberi sono liriche che la terra scrive sul cielo. Noi li abbattiamo e li trasformiamo in carta per potervi registrare, invece, la nostra vuotaggine. (Kahlil Gibran)

85.  Un giorno, nel bosco, un fungo si sveglia, ai piedi di un pino e dice: "Aaahhh!!! Buongiorno pino!! ". Il pino lo guarda, stizzito, e risponde: "E tutta 'sta confidenza?!?! Chiamami Giuseppe!"

86.  Ho visto foglie lasciare il loro legittimo albero perché si erano seccate.

87.  Un polacco, un russo, un americano, un inglese e un canadese si persero in una foresta nel bel mezzo dell'inverno. Seduti davanti a un fuoco notarono un branco di lupi che li osservava con occhio affamato. L'inglese si offrì di sacrificarsi per il resto del gruppo. E sparì nella notte. L'americano per non essere da meno dell'inglese si offrì per essere la prossima vittima. I lupi accettarono di buon grado il regalo e lo divorarono. Il russo che si credeva migliore dell'americano annunciò di voler sacrificarsi pure lui. Lasciò il campo e andò a farsi uccidere dal branco di lupi. A questo punto il polacco si aprì la  giacca, tirò fuori una mitragliatrice, prese la mira e fece fuori il branco di lupi in pochi secondi. Il canadese stupito chiese al polacco "ma perché non l'hai fatto prima che gli altri andassero a farsi uccidere?". Il polacco tirò fuori una bottiglia di vodka dall'altra  tasca della giacca sorridendo e dicendo "cinque uomini e una sola bottiglia, TROPPI"

88.  Un albero di mele piange disperato in mezzo al bosco. Si avvicina un cespuglio di fragole e gli chiede il motivo di tanto sconforto. L'albero di mele gli risponde "ho tanti problemi, non trovo un lavoro e Pino mi ha lasciato". Al che il cespuglio risponde: "dai, non è così grave, si risolverà tutto. Non fare il melodrammatico!". -sipario- (il Silvano)

89.  VERGINITÀ. Bisogna proteggere la foresta tropicale. È l'ultima vergine rimasta. (Stellario Panarello)

90.  "Sai che viene tagliato un ettaro di foresta al minuto?". "T'immagini le dimensioni di quell'ascia?". (Bill Rechin & Don Wilder)

91.  Nuove ricerche in botanica: grossi sovvenzionamenti dallo Stato sono stati ottenuti per avere bonsai piu' grandi della norma.

92.  GORILLA: E’ in via d’estinzione a causa del bracconaggio. In Zaire la vita del gorilla e’ talmente pericolosa che alcuni esemplari non escono dalla foresta se non sono scortati da almeno due politici armati. (Aldo Vincent)

93.  Un tale si reca ad un safari e si porta dietro il cane, un pregiato e furbo cane da caccia. Il cane pero' dopo un po' si perde e inizia a vagare preoccupato per la foresta. Ad un tratto vede che una pantera si sta avvicinando minacciosa. "Azzo, adesso sono nei guai... devo pensare qualcosa". Nota li' vicino alcune ossa di un animale morto, si mette a mordicchiarle e quando la pantera e' vicina dice ad alta voce: "Ah, che buona pantera che mi sono divorato!". La pantera frena bruscamente e si da' a gambe levate, pensando: "Che cane indemoniato! Per poco non divora anche me!". Una scimmia, che aveva osservato per caso il fatto da un albero, scende, rincorre la pantera e una volta raggiunta le racconta l'accaduto. Allora la pantera incazzatissima dice: "Cane figlio di puttana! Adesso me la paghi! Ora vedrai chi spaventa chi!" Poi si rivolge alla scimmia e le dice: "Seguimi, che adesso andiamo a fargli vedere chi comanda qui" e partono in quarta in direzione del cane. Questo si accorge che la pantera si riavvicina accompagnata dalla scimmia e pensa: "Maledetta scimmia! E adesso che cazzo faccio? Accidenti, devo pensare rapidamente qualcosa". Invece di scappare, il cane di siede dando le spalle alla pantera come se non l'avesse vista e quando questa e' sufficientemente vicina e pronta ad attaccarlo, dice ad alta voce: "Brutta scimmia di merda! E' piu' di mezz'ora che l'ho mandata a cercarmi un'altra pantera e ancora non arriva!!". (Mauroemme)

94.  Gli animali della foresta sono annoiati, non succede mai nulla. Allora per passare il tempo decidono di organizzare una gara di barzellette. Per evitare i noiosi principianti, inseriscono una clausola crudele: il giudice unico sara' la tartaruga. Se la tartaruga non ridera' il concorrente sara' decapitato. La scimmia e' il primo coraggioso concorrente, e racconta una barzelletta sulle monache che fa ridere a crepapelle tutti i convenuti, meno la tartaruga. E la decapitano. Poi e' la volta del leone, che racconta una barza sugli ubriachi. Di nuovo, tutti ridono tranne la tartaruga e il leone perde la testa. Poi arriva l'elefante. Quando arriva a meta' della barza, si sente la tartaruga che inizia a ridere a crepapelle mentre grida: "Hahahaha, quella delle monache era bellissima". (Mauroemme)

95.  Un uomo sta volando nel suo aeroplano sopra la foresta pluviale quando ad un tratto si accorge che e' finito il carburante e piomba proprio in mezzo alla giungla. L'uomo, scosso dall'accaduto, esce dall'aeroplano e si mette a gridare: "Mamma, ma 'ndo so' finito! E mo' so cazzi mia!!!". All'improvviso sente una vocina da dietro i cespugli: "Nooo! Non sono cazzi tuaaa! Fra poco verranno gli indigeni e ti porteranno davanti al grande capo, alto tre metriii; a quel punto tu prendi la rincorsa e gli dai un calcio proprio in mezzo le palleee!". In effetti arrivano questi indigeni, prendono l'uomo e lo portano davanti al capo alto tre metri. Allora l'uomo da' ascolto alla vocina: prende la rincorsa e da' un bel calcio in mezzo le palle del grande capo. E la vocina: "Eccooo!!! MO SO' CAZZI TUAAA!!!"

96.  Un taglialegna sta abbattendo un albero nella foresta, quando gli cade l'ascia nel fiume. Si mette a piangere disperato e gli appare Nettuno che gli chiede: "perché piangi?". Il taglialegna gli spiega che la sua ascia e' caduta nel fiume e che non potra' piu' lavorare e mantenere la sua famiglia. Allora Nettuno si tuffa nel fiume e riappare dopo un po' con un'ascia d'oro. "E' questa?" chiede. "No." risponde il taglialegna. Allora Nettuno si tuffa di nuovo nel fiume e riappare dopo un po' con un'ascia d'argento. "E' questa?" chiede. "No." risponde ancora il taglialegna. Infine Nettuno si rituffa e riemerge con un'ascia di ferro. "E' questa?" chiede. "Si." Nettuno lo ammira per la sua onesta' e gli dona tutte e tre le asce. L'uomo torna a casa tutto felice. Giorni dopo, il taglialegna sta passeggiando nel bosco con la moglie. La donna all'improvviso cade nel fiume. L'uomo si mette a piangere disperato e gli appare Nettuno che gli chiede: "perché piangi?". Il taglialegna gli spiega che sua moglie e' caduta nel fiume, allora Nettuno si tuffa nel fiume e riappare dopo un po' con Jennifer Lopez. "E' questa tua moglie?" chiede Nettuno. "Si'" risponde il taglialegna. Nettuno ribatte: "Sei un falso impostore!!!!". "No, no, cerca di capire, se io avessi detto di "no", tu saresti ancora sceso nel fiume e saresti tornato con Monica Bellucci, se io avessi detto di "no" anche a lei, ti saresti tuffato per la terza volta e saresti tornato con mia moglie, io ti avrei detto che era lei e tu mi avresti dato tutte e tre le donne. Pero' io sono un pover'uomo e non posso prendermi cura e rendere felici tre donne in una volta!". Morale della storia: ogni volta che un uomo dice una bugia e' per una ragione nobile, onorevole e utile. (Fashanu)

97.  Un botanico chiede a un vigile: "Scusi, signor vigile, queste piante appartengono alla famiglia delle Fanerogame?". "No, signore, queste piante sono del municipio". (Mauroemme)

98.  Nel sottobosco un arbusto scosso dal vento tocca un grosso pino e si scusa: "Oh mi scusi, signor pino!". E l'altro "Meno confidenza, chiamami Giuseppe".

99.  La pianta sorrise brevemente. Gli stavano facendo una fotosintesi. (Mauroemme)

100.                "E piantala" disse la moglie al giardiniere.

101.                Colmo per un botanico N.1: essere un esperto del ramo.

102.                Come fa un albero a conquistare una pianta? La corteccia! (Scirio)

103.                Fidel Castro sta passeggiando nella foresta. Ad un certo punto un uomo muscoloso, a petto nudo, gli si para davanti con fare minaccioso e dice: "Io Tarzan!". "Io Castro". "Ok, me ne vado". (Lopezzone)

104.                Qual e' l'albero ridotto peggio dopo un temporale? L'acero...

105.                "E' da poco che lavori in quella serra vero?". "Si, sono princi-piante!". (Scirio)

106.                Colmo per un albero: ammazzarsi dalle seghe.

107.                Due innamorati stanno facendo un pic-nic nel bosco. Lei chiede: "Chissà cosa direbbe quella quercia se potesse parlare!?". E lui: "Io sono un faggio".

108.                Un ateo stava facendo una passeggiata nella foresta. "Che alberi maestosi! Che fiumi impetuosi! Che begli animali!", si ripeteva. Mentre camminava lungo il fiume sentì un movimento tra i cespugli dietro di se'. Si voltò per dare un'occhiata e vide un orso alto tre metri che lo stava puntando. Si mise a correre più velocemente che poteva su per il sentiero. Guardo' sopra la sua spalla e vide che l'orso si avvicinava sempre piu'. Guardo' ancora e vide che l'orso era sempre più vicino. Il suo cuore pompava freneticamente e cercava di correre ancora più veloce. Inciampo' e cadde a terra. Rotolo' per cercare di tirarsi su ma vide che l'orso era proprio sopra di lui, avendolo raggiunto con la sua zampa sinistra e alzando la destra per colpirlo. In quell'istante l'ateo grido': "Mio Dio!". Il tempo si fermo'. L'orso si congelo'. La foresta era silenziosa. Mentre una luce abbagliante brillava sull'uomo, una voce venne fuori dal cielo: "Hai negato la mia esistenza per tutti questi anni, hai insegnato ad altri che non esisto e addirittura attribuito il creato a un incidente cosmico. Ti aspetti che ti aiuti in questa circostanza? Devo considerarti un credente?". L'ateo guardo diritto verso la luce: "Sarebbe ipocrita da parte mia chiederti all'improvviso di considerarmi credente ora, ma forse puoi rendere credente l'ORSO?". "Molto bene!", rispose la voce. La luce se ne ando'. I suoni della foresta ricominciarono. L'orso abbasso' la zampa destra, accosto' le zampe, abbasso' il capo e disse: "Signore, benedici questo cibo che sto per ricevere e per il quale sono molto grato". (da "Uffa!")

109.                Mi hanno detto che un sacco di nazi-fascisti subito dopo la fine della guerra si nascosero nella Foresta Nera. (DrZap)

110.                Un albero può essere stroncato? (mutthleys)

111.                "Ho inventato il Salice Ridente". "E fa molta ombra?". "No. Però conosce certe storielle...". (Alfredo Accatino)

112.                I salici piangenti per asciugarsi le lacrime usano i fazzoletti di terra? (Mutthleys)

113.                Colmo per un botanico N.2: inventare qualcosa di sana pianta!

114.                Colmo per un falegname (o per una guardia forestale) N.9: esser licenziato in tronco! (Scirio)

115.                Sapete quali piante sanno camminare? Quelle dei piedi. (Bilbo Baggins)

116.                "Fo, non te ne andare!". "No, devo andare, lo devo fare!". "No, Fo! Ti prego, non lo fare, pensa a tutti gli alberi!". "Non posso, devo andare!!". "Fo! Dai, ti prego, pensa agli alberi, non andare!". "Ok, non andrò!". Avete assistito a: Foresta. (Guru)

117.                Colmo per un ippocastano: farsi tingere le foglie per diventare ippobiondo!

118.                Se un albero cade in mezzo ad una foresta e nessuno è lì attorno, puoi essere sicuro che Chuck l'ha sentito.

119.                Chuck Norris bruciò un'intera foresta durante alcuni esperimenti con l'acqua.

120.                Nella foresta un leone, un orso e una gallina si incontrano e ognuno si vanta di essere il piu' cattivo. Dice l'orso: "Se lancio un urlo io, tutta la foresta e' terrorizzata". Il leone anche lui dice: "Io se ruggisco, semino il terrore in tutta la foresta molto piu' di te". La gallina allora interviene: "Ma voi non siete niente in confronto a me: tutte le volte che tossisco io, tutta la foresta se la fa addosso...".

121.                Un signore che non sa raccontare barzellette viene invitato ad una cena importante con persone che non conosce e vorrebbe poter fare bella figura raccontando una barzelletta originale. Mentre si cruccia del suo problema incontra un suo amico che invece sa raccontare molto bene le barzellette, gli espone il problema e l'amico: "ne ho una bellissima e nuova, senti qua": Laghetto africano in mezzo alla foresta, tanti animali intorno, scimmie, antilopi, leoni, in acqua coccodrilli, e bellissimi uccelli. Un elefantino esce dalla foresta e saluta tutti: "Ciao leone, ciao antilope, ciao uccellini, ciao coccodrilli", si avvicina alla spiaggia e mette il suo naso (la proboscide) nel lago per bere e...... ZAC il coccodrillo glielo mangia!!! L'elefantino guarda il coccodrillo e gli dice (qui dovete tapparvi il naso per cambio voce): "EI, NON MI HAI PROPRIO FATTO RIDERE!!!!". "Finita", dice l'amico, "Come finita... non capisco.....". "Fidati sara' un successo" e se ne va. La sera finita la cena il tipo dice: "Ei venite tutti qui che vi racconto una bella barzelletta!". Si forma intorno un gruppetto di persone e lui comincia: Laghetto africano in mezzo alla foresta, tanti animali intorno, scimmie, antilopi, leoni, in acqua coccodrilli, e bellissimi uccelli. Un elefantino esce dalla foresta e saluta tutti: "Ciao leone, ciao antilope, ciao uccellini, ciao coccodrilli", si avvicina alla spiaggia e mette il suo naso nel lago per bere e.... (IN QUELL'ISTANTE SI ACCORGE CHE DAVANTI A LUI C'E' UN SIGNORE SENZA NASO) CONTINUA BALBETTANDO A DISAGIO: "Beh, l'elefantino beve, glu, glu, glu, poi saluta tutti,.... FINITA". IL SIGNORE SENZA NASO LO GUARDA E DICE: (qui dovete tapparvi il naso per cambio voce) "EI, NON MI HAI PROPRIO FATTO RIDERE!!!!". (Walter Chiari)

122.                Ma se l'alberello litiga con l'alberella... la pianta? (La piccola fiammiferaia)

123.                Ero nel programma per giovani ufficiali forestali. Mi ricordo che una sera ero lì che camminavo per il campus, quando il mio istruttore, un tipo grande e grosso, mi afferra e mi urla: "Sarà sei settimane che non ti vedo al corso di mimetismo!". E io gli ho risposto: "Sto diventando bravo". (Emo Philips)

124.                Colmo per un boscaiolo: cadere in una imboscata. (Dr. ICE)

125.                Ricordi d'antichi viaggi. In gioventù ero un incosciente e spesso correvo rischi inutili. Per esempio, fui uno dei primi bianchi a addentrarmi nelle foreste del Borneo, quando ancora erano popolate da indigeni selvaggi. In canoa, col solo aiuto di un'unica guida, mi addentrai in luoghi mai prima raggiunti dall'uomo bianco. Quanti disagi: caldo, insetti e serpenti. Ma il peggio erano i tamburi, che gli invisibili nativi percuotevano incessantemente. Un giorno chiesi alla mia guida se l'ossessivo suono di quei tamburi indicasse un reale pericolo, e lui mi rassicurò, i tamburi erano buoni, disse. Anzi, dovevamo sperare che non si fermassero mai, perché dopo i tamburi, i selvaggi... iniziavano a suonare gli ottoni! (Bilbo Baggins)

126.                I panda giganti vivono in piccoli boschi di bambù e si nutrono di germogli di bambù. Sono sopravvissuti solo 3 panda giganti. La ragione per cui sono sopravvissuti solo 36 panda giganti si deve alla scarsita' di germogli di bambù, che i nativi del luogo mangiano in gran quantita', specialmente come contorno di panda giganti al forno. (Jack Douglas)

127.                Alla serra avevo chiesto un faggio, ma mi appiopparono un pioppo. (Bilbo Baggins)

128.                Ho visto un boscaiolo cadere in un'imboscata. (da http://japanrulez.says.it) (eantongiovanni)

129.                Due alberi: "Su su, adesso non inalberarti". "Che vuoi, l'importante è non abbattersi". (Mauroemme)

130.                Ma il salice piangente, si annaffia da solo? (Radio 101)

131.                La perversione fra gli animali del continente nero ha ormai superato ogni limite: bufali che si trombano cerbiatte, pitonesse che spompinano elefanti, scimmie che si accoppiano coi giaguari, zebre che inculano macachi. Il re della foresta decide di porre fine a questa situazione e per calmare gli animali più arrapati organizza un bordello fra la giungla e il deserto dove femmine di tutte le specie sono disposte ad accoppiarsi con qualunque maschio ne faccia richiesta. Questi ovviamente dovrà corrispondere il prezzo della prestazione al felino che ha organizzato il tutto. Avete appena letto: "Il re lenone" (Brancaleone)

132.                Ho comprato un salice piangente, e ho deciso di piantarlo nell'orto. Ovviamente, vicino alle piante di cipolla. (Mauroemme)

133.                Nel mio giardino ho un albero tutto a brandelli, sporco, tutto rotto... e' l'Acero... (Guru)

134.                Vedi, Linus, come in natura tutto si evolve, cresce, si sviluppa! Guarda per esempio questo giovane, esile pioppo: esso diverra' un giorno una poderosa quercia. (Charlie Brown in Peanuts) (Charles M. Schulz)

135.                L'albero a cui tendevi la pargoletta mano, 200 risme ha reso alla Fabriano.

136.                Ieri, passeggiando nei boschi con un tartufo in mano, ho trovato sotto terra 35 cani. (Astronauta)

137.                Mi hanno regalato una pianta da salotto. L'ho messa in cucina: mi farà causa? (Fabio Fazio)

138.                Gli ambientalisti vogliono che le foreste rimangano dove sono, cosi' possono coltivare marijuana senza essere sorpresi. (Rush Limbaugh)

139.                Gli alberi sono esseri che si ammalano come tutti gli altri, ma avendo radici fisse al suolo non possono recarsi dal medico. Per questo vivono a lungo. (Anonimo)

140.                Ode al mio bell'albero di fico.
Oh! Quant'è bello aver il proprio fico di cui godere lietamente! Salirvi sopra, ad occuparlo nelle fresche ore del primo mattino,
così che manchi agli uccelli estranei l'occasione, di dar di becco in ciò che è mio. Scostar le larghe foglie che lo proteggono e celano alla vista, e issarsi sino a giungere al suo più nascosto frutto zuccherino, delle cui stille di puro miele ingordamente m'imbratto il viso.
Empirmi le mani delle sue carnose polpe, mentre i rami s'incurvano accoglienti, e gemono appena sotto al peso del mio corpo, appagati d'esser svuotati dagli umori del loro generoso frutto, e dall'uomo che li cura d'esser più di una volta e assai goduti.
Oh! Quant'è bello avere il proprio fico, su cui montar gagliardamente di mattina, ma è ancora meglio, e ne sono più felice, se la montata mi riesce pure serotina!
(Bilbo Baggins)

141.                Il tronchetto disse alla tavola, "vieni con me stasera?", e lei cortesemente rispose "non posso, sono impregnata...". (Guru)

142.                Camminavo attraverso i boschi pensando a Cristo. Se era falegname, mi chiedevo, a quanto metteva gli scaffali? (Woody Allen in "Amore e Guerra")

143.                Non importa se la mia donna mi ha piantato, perché tanto il mondo è pieno di donne. Ora esco dalla buca, mi scrollo il terriccio di dosso, e poi vedrete che ne trovo subito un'altra; e questa volta controllerò che non abbia il pollice verde! (Bilbo Baggins)

144.                Rabarbaro: Pianta rustica perenne che gode di pessima reputazione presso tutti i sedicenti popoli civilizzati. (da Sveltopedia)

145.                Qual è la pianta che passa tutto il suo tempo a lagnarsi? La menta.

146.                I post-it si ricavano dai bonsai? (DrZap)

147.                Mio padre mi ha sempre insegnato che e' severamente vietato accendere mutui nei boschi. (DrZap)

148.                Ho uno zio in Alto Adige che fa il taglialegna. Si chiama Pino ed e' proprio tagliato per questo lavoro. (DrZap)

149.                Acero: pianta a grosso fusto i cui frutti sono i contusi. (Bilbo Baggins)

150.                Alloro: pianta con le cui foglie una volta s'imbottivano i materassi. (Bilbo Baggins)

151.                Antisemita: metodo di propagazione delle piante per sola talea o margotta. (Bilbo Baggins)

152.                Appioppare: segare un albero di pioppo facendo in modo che cada in testa all'ambientalista che sta protestando. (Bilbo Baggins)

153.                Cipresso: albero triste e depresso. (Bilbo Baggins)

154.                Ho un amico cosi' pigro che vuole appendere l'amaca anche agli alberi genealogici (DrZap)

155.                Ieri sono andato a sbattere contro una pianta. L'acero contuso. (esseze)

156.                Un acero particolarmente duro è un acerrimo ? (Renato R.)

157.                Se uno abbatte un albero di tiglio con una scure, la scure può definirsi arma da tiglio ?" (Renato R.)

158.                Una sequoia dice ad una sua amica: "Sai ho molti spasimanti". "Ah sì?". "Sì ... sono molto  cortecciata". (rafrasnaffra)

159.                Nel mio giardino c'era un albero con una bellissima chioma che si era conquistata col sudore delle fronde. (DrZap)

160.                Chiesero alla piccola vedetta: "Ma tu ci vedi bene da lontano?". E quello: "Certo! Dall'ontano, dal frassino... basta che non ci sia nebbia, no?". (CSFA)

161.                Qui in Grecia c'e' molta crisi: infatti le sempreverdi stanno per essere abbattute perché sono in bolletta. (DrZap)

162.                "Come tu bonsai" disse la sequoia al suo piccolino. (DrZap)

163.                Tarzan un giorno entro' in una foresta. E da li' non usci' più perché era vergine e fu costretto a sposarsela. (DrZap)

164.                E' spirato l'albero centenario e mastodontico... ha tirato le sequoia. (Scirio)

165.                Quest'albero qua ha la corteccia strappata, quello laggiù in fondo invece no: l'acero lacero e l'ontano lontano. (Paolo Beneforti)

166.                Albero: l'esplosione lentissima di un seme. (Bruno Munari)

167.                Doveva venire il giardiniere sabato ma non l'ho visto, forse perche' potava l'ontano. (Walter Angelucci)

168.                Sono stato dal fioraio, ho comprato una pianta perenne. Dopo 5 giorni era morta. Non ci torno più, da quello lì. (Periferia galattica)

169.                Il Trota è stato salvato dai vigili del fuoco all'orto botanico. Su 2 alberi c'era scritto salici e lui non riusciva a scendere. (Giuseppe Murtas)

170.                Conosco da molto tempo un paio di alberi. Il primo è un pino marittimo: lo conosco talmente bene da chiamarlo così, anche se il suo vero nome è Giuseppe. Visto che è un pino marittimo ed esistono le Alpi Marittime, mi ha confidato di essere un al pino. Il secondo è talmente distante che, per vederlo, bisogna scarpinare come quando tu esci al sèguito di Adele: l'ontano. (Renato R.)

171.                Insomma, l'acerocontuso, l'alpino marittimo e l'ontano possono costituire un tre-alberi ? In questo caso l'acerocontuso, più resistente, sarebbe l'albero maestro, l'al pino marittimo, l'albero di trinchetto (gli alpini, notoriamente trincano). Non so come conciliare l'ontano con l'albero  di bonPRESSO. Forse, ci vorrebbe un ciPRESSO... (Renato R.)

172.                I bonsai vengono coltivati dai contadini nei microsolchi ? (Sarò bre') (DrZap)

173.                Il momento migliore per piantare un albero era 20 anni fa. Il secondo miglior momento è ora. (Proverbio)

174.                Le ferite l...acero contuse riguardano la patologia vegetale ? (Renato R.)

175.                Il desiderio di una pianta; conoscere un bel fusto che la corteccia.  (Haarmann_82)

176.                In Sardegna ho visto delle piante grasse, così grasse che avevano la cellulite. (DrZap)

177.                Quando facevo il taglialegna mi imboscavo sempre sul lavoro. (FacciadiSedere)

178.                Il desiderio di una pianta: conoscere un bel fusto che la corteccia. (Haarmann82)

179.                Bisogna preservare la natura. Non tagliare gli alberi. Come diceva Don Bosco. (Corrado Nuzzo)

180.                Ma tutti i giorni la moglie di una guardia forestale deve pulire dalla divisa del marito la "macchia mediterranea"? (mamoloati)

181.                D'inverno, quando non serve l'ombra, l'albero perde le foglie. (Gian Carlo Moglia)

182.                Ma un boscaiolo che non ha piu' la forza di segare le piante puo' essere abbattuto? (DrZap)

183.                Pino, drogato marcio... ha tutte le braccia piene di aghi. (Giuliano Argon Sacchi)

184.                "Ma signor Renzo, dove va con i fiori in mano?". "Dal geometra, mi ha detto di portare una pianta della casa..."

185.                Una pianta guarda un albero ed esclama "che fusto!"

186.                Nel nostro albero genealogico c'è sempre uno zio Pino. (Walter Di Gemma)

187.                Il mio vicino sta impazzendo perché nel mio giardino ho un albero più bello del suo. La sua psicologa gli ha diagnosticato invidia del pino. (moreno mari)

188.                Sapete che dice una quercia quando è giù d'umore? "Oggi mi sento cipresso". (Walter Angelucci)

189.                Nei boschi non c'è polvere, passano i folletti di notte. (rattodisabina)

190.                Pollice verde. "Le piante mi muoiono di continuo". "Ma tu ci parli?". "Tutto il giorno". "Allora e' suicidio!".

191.                Un giardiniere in tasca tiene il portafoglie? (Fabio Carapezza)

192.                "Che fusto" disse l'arbusto guardando la quercia. (Sarò bre') (DrZap)

193.                La Regione Sicilia insegnerà alla Libia come gestire la pubblica amministrazione. A Tripoli prevista l’assunzione di guardie forestali. (Mavainmona)

194.                Zenzero: radice utilizzata da chi non ha nessuna conoscenza di filosofie orientali. (Roberto Venerando)

195.                Oggi ho passato tutta la giornata in giardino a togliere gli aghi di pino. Solo che se stesse fermo sarebbe tutto piu' facile e farei prima. (DrZap)

196.                Dagli USA arriva Sprout, la matita che diventa pianta. Il clima deve essere temperato. (Paolo Kaino Pontoglio)

197.                “Siamo rovi nati” disse il giovane cespuglio. (Maurizio Nubile)

198.                Se semini il panico nascono piante da paura. (Daniele Villa)

199.                Ma se pianto baracca e burattini cosa cresce? (egyzia)

200.                Eliotropio: pianta chiamata girasole dalle persone molto ignoranti. (Bilbo Baggins)

201.                Ho piantato un acero in giardino. Pare faccia bene alla pelle. E' un acero ialuronico (Daniele Passanante)

202.                Fermiamo la deforestazione. Diciamo NO alle fighe di legno.

203.                Una delle domande filosofiche ricorrenti è: "un albero che cade nella foresta fa rumore anche se non c'è nessuno in ascolto?" Il che la dice lunga sulla natura dei filosofi, perché nella foresta c'è sempre qualcuno. (Terry Pratchett)

204.                Chi semina zizzania si può dire che e' uno con il pollice verde? (DrZap)

205.                Ma e' vero che i cedri crescono bene solo se innaffiati spesso con la cedrata? (DrZap)

206.                Ironia : Disegnare alberi su fogli di carta. (lasciami)

207.                Ogni volta che apri un libro, un albero sorridera' sapendo che c'e' vita dopo la morte.

208.                Ma quando le guardie forestali muoiono vanno al Gran Paradiso?

209.                Il botanico è triste e deluso. Ha provato a cercare l'anima gemella fra le sue colleghe, ma non ci è mai riuscito. Adesso va in giro dicendo che sono tutte botaniche. (Teomondo Scrofalo)

210.                La palma a suo figlio: cocco di mamma!! (Tally)

211.                "Cocco di mamma!!", disse la palma a suo figlio.

212.                L'albero di limoni: "Voglio limonare". "Non cedro alle tue lusinghe". (Tally)

213.                I salici sono piangenti perché non possono avere tigli?

214.                Gli alberi diminuiscono la luce. Perché, se li abbatti con delle SCURI, la luce aumenta ? (Renato R.)

215.                USA, iniziativa ambientalista del portale PornHub: ogni 100 video visualizzati, verra' piantata un albero. Per fare un albero ci vuole il seme. (Meniak)

216.                Le piante hanno vissuto miliardi di anni prima dell'uomo e ora vogliono essere innaffiate da me? (leosilver1) (Valentino Pescetelli)

217.                Un taglialegna si presenta in una segheria per cercare lavoro. Dopo un colloquio di lavoro, viene assunto. Il responsabile gli dice: "Prima di iniziare, vai in magazzino a ritirare una tuta!". L'uomo scende nel magazzino, dove l'addetto gli chiede: "Che taglia?". E lui: "La legna".

218.                I Daini vivono in banchi soprattutto in meravigliose foreste pulitissime. (Cattivissimo Pater)

219.                Il Comune di Bologna vuole risparmiare, quest'anno, altri 670mila e. nella cura del verde. Cioè TAGLIERA i TAGLI di siepi ed  arbusti. Non è il caso che la PIANTI ? (Renato R.)

220.                Quando una pianta cade in depressione, si taglia l'avena.

221.                Secondo la teoria dei vasi comunicanti il geranio potrebbe telefonare al ficus... (Roberto VisionAir Miele)

222.                Amo gli alberi. Sono come noi. Radici per terra e testa verso il cielo. (Erri De Luca)

223.                Ascoltare la Boschi mi fa rivalutare la deforestazione. (Mario Bovina)

224.                Cambiare spesso casa per curarsi con le piante di luoghi diversi: affitoterapia. (Simona Loi)

225.                Quel banano e quella palma da cocco mi hanno apostrofato con cafoneria. Le solite piante zotiche. (Stefano Lottini)

226.                Nel mio giardino c'è un solo albero, un tiglio: è tiglio unico! (Antonello Iaccarino)

227.                Da un'antica foresta tedesca sono stati ordinati 50.000 telefonini: sono per i s-elfi. (Antonello Iaccarino)

228.                Ma chi ama la botanica va a botane?

229.                Quando mi trovo su una spiaggia tropicale, inalo profondamente e dico: "... mi piace l'odore di una palma al mattino!". (Daniele Totolo)

230.                Le guardie forestali passano sotto i Carabinieri. Reddito di cittadinanza per Terence Hill disoccupato. (Renato R.) !

231.                Cosa fa un limore in alta montagna? L'Aspromonte!

232.                Anche i pini muoiono... per lo piu' diabete. (DrZap)

233.                Ad Andria legano un disabile con lo scotch ad un albero. Insorgono i verdi. (Renato Minutolo)

234.                Verra' il giorno in cui gli alberi capiranno che e' sbagliato dare ossigeno proprio a tutti.

235.                "Papà, oggi a scuola hanno detto che certi alberi sono ciechi". "Pierino, non dire cretinate". "Ma si, papà, la guercia!". (DrZap)

236.                Ma le piantine in miniatura di specie vegetali velenose si chiamano "malsai"? (Antonello Iaccarino)

237.                Mio zio è un botanico e mi sento di dire che è un grande esperto in ogni ramo. (DrZap)

238.                "Che alberi sono quelli papà ?". "Salici".  "Dai papà, che poi non so scendere !!". (gcapasso30)

239.                "Hai fatto l'albero?". "No... prima ci vuole il fiore". (RAF)

240.                In Belgio gli alberi piu' diffusi sono i ciLiegi. (DrZap)

241.                Ho portato il mio albero di Natale nel bosco. "Vai, adesso sei libero!". (Satiraptus) (Felice Abbamundo)

242.                Il mio giardiniere ci mette troppa foga, è un invasato. (Manuel Cerfeda)

243.                IL CEDRO di (Geronimo Pitrelli)
Sono chiuso dentro un sacco nel cassonetto. Dalla feritoia scorgo il mio giardino perché dopo anni ho in animo di scoprire chi si imbola l’unico cedro che cresce annualmente sul mio albero secolare. Questa volta lo becco. Lo giuro. Ma questo rumore cos’èèèèèè?
Nooooo il camion della nettezza urbana!
Sono finito nel camion ma ora temo che possa risultare più opportuno rimanere in silenzio.
Sono tre ore che viaggio e ora sento un rumore intermittente….
BUUUUUUUUUUUUUUUM! Meno male …..mi hanno catapultato nella discarica….
Già che ci sono mi faccio un giro….
Ma quel capannone di 2342 mila metri quadrati cos’è?
Noooooooo ho scoperto dove sono finiti i 234 milioni di vestiti di Zorro che le generazioni dagli anni 60 a 90 mettevano a Carnevale….(…chi aveva il vestito di Superman fatto dal papà sarto….veniva accoltellato al primo giro di chinotto all’oratorio…)…
E quel capannone di 1262 mila metri quadrati cos’è?
Noooooooooooooooo ho scoperto dove sono finiti i 2765342 milioni di QUINDICI presenti in ogni casa fino agli anni 80. Altro che Unione Sovietica…la nostra cultura era totalmente standardizzata. Tutti sapevamo la fiaba di Pierino il Porcospino (che per la cronaca era agghiacciante ovvero “Oh che schifo quel bambino ..è Pierino il Porcospino” ) e non sapevamo se Leopardi era un poeta o un animale della foresta!
E in quel capannoncino di 36454 metri quadri cosa c’è?
Nooooooooooooooooooooo ci sono i miei libretti delle giustifiche con firma dei genitori taroccate….
Fammi leggere qualcosa…
1) Non ha potuto svolgere il compito di greco per problemi di famiglia;
2) Non ha potuto svolgere il compito di greco per problemi in famiglia;
3) Non ha potuto svolgere il compito di greco per problemi con la famiglia;
4) Non ha potuto svolgere il compito di greco per problemi con i tre quarti della famiglia;
5) Non ha potuto svolgere il compito di greco per problemi con il restante quarto della famiglia;
6) Non ha potuto svolgere il compito di greco per problemi con la famiglia del vicino di casa;
7) Non ha potuto svolgere il compito di greco per problemi con la famiglia d’origine della moglie di terzo letto del nonno argentino;
8) Non ha potuto svolgere il compito di greco per problemi con gli affini di secondo grado in linea collaterale del badante della sorella della zia del portiere della squadra del doposcuola dei ferrovieri che è talmente scarso che ora è finito stabilmente in panchina.
Ora ho scoperto perché mia madre:
1) quando ero neonato mi diceva: hai voluto la pappa e adesso papaya!
2) quando ero ragazzino mi diceva: hai voluto la bicicletta e adesso pedala!
3) quando ero adolescente mi diceva: hai voluto la paga e adesso pagaia!
4) quando ero maggiorenne mi diceva: hai dato un’occhiata al Postalmarket e adesso occhiaia!
Quanti bei ricordi…. che emozione…. ma il problema rimane: chi mi ruba il cedro nel mio giardino? Un attimo……. ma cosa ci fa quel Tasso con il MIO cedro tra le fauci? e perché sta rubando una bottiglia di vetro?
Noooooooooooooooooooooooooooooo sta facendo la cedrata Tassoni!!!!

244.                Anche 50 mafiosi a libro paga della Forestale siciliana. Come interrano loro, nessuno al mondo. (Soppressatira) (Antonio Giuseppe Paladino)

245.                Ma le guardie forestali, quando muoiono, vanno al Gran Paradiso? (Andrea Sgarbi)

246.                Salendo sulla collina ho trovato alberi di sughero... scendendo, di giughero. (Riccardo Gallio)

247.                Devo seminare le piante in modo più ordinato, ma guarda com'è cresciuto 'st'orto! (Stefano Pedron)

248.                G7. per l'inaugurazione, i grandi della Terra hanno piantato degli alberi. A rappresentare l'Italia, un cipresso. (Prugna) (Rosanna la Neve)

249.                Dialogo fra alberi : "Non ce la faggio più". "Prova a guardare l'ontano". "Perché ti comporti da abete". "Non melo merito".

250.                "Non tagliate più gli alberi!", come diceva sempre Don Bosco. (Corrado Nuzzo)

251.                A volte mi sento del tutto inutile. Poi mi viene in mente che produco anidride carbonica per le piante.

252.                LA LEZIONE DELL'ALBERO. Se le radici ti trattengono, cambia la chioma. (Lucilla Masini)

253.                Ho chiesto che alberi sono. Mi hanno risposto: "Salici" e io ci sono salito.

254.                Il miglior momento per piantare un albero era vent'anni fa; il secondo miglior momento è ora. (Proverbio cinese)

255.                Ma secondo voi le piante grasse nei vivai sono vittime di bullismo ? (Stefano Zuliani)

256.                Lercio notizie: Diego Dalla Palma seccato dall' attacco del Punteruolo rosso, ricorre alla guerra datterologica. (Antonio Colandrea)

257.                Un carabiniere si arrampica su un albero. Poco dopo passa un maresciallo che gli chiede cosa ci faccia lassù. E lui: "Ho chiesto ad un collega della forestale che tipo di albero sia questo e lui mi ha risposto 'Salici!' ".

258.                Gli alberi vicino ai cimiteri sono tutti depressi, anzi cipressi. (Giuseppe D'Elia)

259.                Per caso il tuo albero genealogico è un cactus? (Sarò bre') (Max Bertozzi)

260.                Per fare un albero ci vuole un seme. Per fare un regalo ci vuole un rene.

261.                Accetto di tutto, disse il boscaiolo. (Sarò bre') (Paolo Praticò)

262.                Ho piantato un salice in giardino ma ogni volta che mi ci avvicino mi viene da piangere. (Antonio Di Stefano) & (Lino Giusti)

263.                Pare che il freddo intenso in Puglia abbia ucciso il batterio xylella che infestava gli ulivi. Lo stesso metodo funziona per i senzatetto. (Arsenale Kappa)

264.                Vessicchio: «Faccio crescere le piante con Mozart». Con un album di Ligabue ci concimi una serra. (Marco Camillieri)

265.                "Lo vedi quel bosco?". "E come faccio con tutti questi alberi davanti?"

266.                Ho visto due alberi imboscarsi dietro un cespuglio per fare sesso e generare dei fogli. (DrZap)

267.                Ero ecologista. Poi ho scoperto che gli alberi danno la carta a Libero e l'ossigeno a Vittorio Feltri. (Satiraptus) (Stefania Colombo)

268.                Quando voglio affrontare argomenti spinosi parlo con i cactus. (Sarò bre') (Annapaola Depaulis)

269.                Anche le piante dei piedi...di tanto in tanto vanno annaffiate? (Salvatore Sgrano)

270.                Il salice piangente non è una pianta, è un pianto. (GdP) (Marcello Piccinato)

271.                Espianto ulivi. In Puglia la tensione sta salento. (Mario Bochicchio)

272.                Gli ulivi di Melendugno: "Vi meritate l'olio di palma". (Stefania Colombo)

273.                Sai disegnare gli alberi? Fammi un po' 'n pino allora. (Michele Bisceglia)

274.                Un salice, depresso, dallo psichiatra: "Dottore, mi vien da ridere". (Sarò bre') (Giulio Bergami)

275.                Conosco uno molto miope, ma che vede benissimo l'ontano. (Sarò bre') (DrZap)

276.                Un giardiniere nano riesce a produrre soltanto bonsai. (Sarò bre') (Giulio Bergami)

277.                Possiedo da anni una pianta carnivora. Da un po' di tempo deperisce e non mangia piu'. Che sia diventata vegana? (DrZap)

278.                Quando l'ascia entrò nel bosco, molti alberi dissero: "Almeno il manico è dei nostri) (proverbio turco)

279.                Il boscaiolo si lamentava sempre del suo lavoro. Ogni giorno andava a fare lagna. (GdP) (Simone Quarta)

280.                Ma i viticultori hanno il Curriculum Vite? (GdP) (Alex Crestan)

281.                "Avrei voluto fare il prof di botanica", ci confida Pino Insegno.

282.                Roma, pino crolla su un taxi, l'autista riporta ferite al tronco! (scemifreddi)

283.                "Calcolatemi anche la radice" disse l'albero al geometra del comune che gli voleva misurare l'altezza. (DrZap)

284.                Latifondista asciuga lacrime a salice piangente con un fazzoletto di terra! (Lino Giusti) & (Antonio Di Stefano)

285.                Giornata Internazionale dell'albero. Quanto verde c'è per ognuno di noi? Tanto, soprattutto nelle tasche. (Corsivo Corrosivo) (Domenico Ippolito Mimì)

286.                Colmo per un boscaiolo: essere accettato dagli altri. (Sfumetto)

287.                "Vorrei una pianta grassa..." "25 euro...". Potrei averla un po' più magra, ne ho solo 20!" (Ludo Vicario)

288.                Ti ho detto che i rami degli alberi da frutto si spezzano facilmente! Scendi subito, sono peri colosi!!! (GdP) (Silvia Scaratti)

289.                La Raggi contrattacca su Spelacchio: "E allora i Boschi?". (Davide Aldieri)

290.                Volevo piantare radici con te, mi hai preceduto, piantandomi. (Sarò bre') (Giuliano Diana)

291.                Oggi è la Giornata Mondiale Del Libro, ricordiamo con un minuto di silenzio gli alberi abbattuti per diventare romanzi di Fabio Volo. (Il Reverendo)

292.                Walter Benjamin era un ficus. (testifreddi)

293.                Albero vanitoso si fa ridurre i cerchi nel tronco per mentire sull'età. (Lercio)

294.                "Oggi mi sento proprio abbattuta" disse la quercia. (DrZap)

295.                Ho saputo che il mio giardiniere ha piantato la sua bellissima fidanzata. (DrZap)

296.                A scuola di mia nipote hanno tolto tutte le piante grasse perché oramai anche loro sono oggetto di bullismo. (DrZap)

297.                Ogni mattina una scure si sveglia e sa che dovrà abbattere un albero. Ogni mattina un albero si sveglia e, prima di essere abbattuto, prega: meglio un rotolo di carta igienica che una pagina di Libero. (cicciogia)

298.                E’ uscito un libro di Corona. Un albero “Quindi il peggio non è essere usati per Libero?”. (Augusto Davico)

299.                Se non ti piace dove stai, cambia. Non sei mica un albero.

300.                Giardiniere assunto in pianta stabile licenziato in tronco. (Lino Giusti)

301.                Fate come gli alberi: cambiate le foglie, ma conservate le radici. Quindi, cambiate le vostre idee, ma conservate i vostri principi. (Victor Hugo)

302.                La lezione della foglia. Prima di morire, vola. (Sarò bre') (Pietro Gorini)

303.                "Troppi alberi abbattuti per stamparlo". Greta Thunberg protesta contro il suo libro. (Lercio)

304.                Ieri sono andato a comprare degli alberi per la mia villa, ma me ne volevano vendere di quelli tutti stracciati e malandati... Mi sembra che il giardiniere dicesse che erano l'aceri. (DrZap)

305.                Un consiglio a tutti i boscaioli depressi: "Non abbattetevi!". (Antonio Di Stefano) & (Lino Giusti)

306.                I boscaioli fanno godere gli alberi perché li segano.

307.                Non è semplice curare gli alberi in miniatura, come tu bonsai. (arcobalengo)

308.                Ho visto limoni acerbi spremersi le meningi nel tentativo di superare l'esame di maturita'. (DrZap)

309.                "Mi sento abbattuta" disse la quercia.

310.                Scoperta dei ricercatori di Tel Aviv: "Anche le piante provano dolore". Ma mai quanto i vegani che a questo punto non sanno più che cazzo mangiare. (Trumpo) (LaPausaCaffe)

311.                Poverini gli alberi di Natale dei cacciatori. Ogni anno vengono impallinati! (GdP) (Silvia Scaratti)

312.                I libri sono fatti di carta che deriva dagli alberi. Ne deduco che gli alberi sono strapieni di parole e pensieri non ancora nati. (Pietro Vanessi)

313.                "Che alberi sono quelli?". "Salici". "Non me lo puoi dire senza doverci salire?". (GdP) (Francesco Consumi)

314.                Ci sono certi film che era meglio il libro. E poi ci sono certi libri che era meglio l'albero. (Pietro Vanessi)

315.                Perché se il pollice verde sta nella mano, è il piede ad avere la pianta? (GdP) (Giuliano Gavagna)

316.                Ma è vero che un bosco, più vi si va a trombare, più diventa lussureggiante? (Il Frasificio) (Andrea Sgarbi)

317.                Io mi inalbero facilmente... spero così di contribuire a rimboschire il pianeta. (DrZap)

318.                Le mie "radici"? E cosa sono io, un salice piangente? (Sarò bre') (Antonio Trentadue)

319.                Qual è la pianta che puzza di più? La pianta dei piedi. (DrZap)

320.                Quando le scuole crollano i bambini si riuniscono ai piedi dell'albero maestro. (DrZap)

321.                E gli alberi votarono ancora per l’ascia, perché l’ascia era furba e li aveva convinti che era una di loro, perché aveva il manico di legno. (Proverbio turco)

322.                Nei boschi ho visto delle scuri chiare. (DrZap)

323.                Ogni foglia che cade prova la gravità della cosa... (Sarò bre') (Anna Murtas)

324.                "Anche le piante hanno un marito. Vedi quella e' una pianta di salice e ha anche lei un marito". "E come si chiama?". "Un pianto, e' un salice piangente!". (DrZap)

325.                La crisi peggiora: stanno dimagrendo anche le piante grasse. (GdP) (Giuliano Gavagna)

326.                Più conosco le persone e più apprezzo la fotosintesi clorofilliana. (frasi della notte)

327.                Un uomo solo abbatte una foresta. "Il silenzio degli innocenti". (Sarò bre') (Angelo Maria)

328.                Ogni mattina una gazzella si sveglia e controlla su Whatsapp l'ultimo accesso di quello stronzo del leone. (lupozorro)

329.                Cosa fai abbracciato a quella pianta? La sto cortecciando. (Riccardo Gallio)

330.                Chi fa bruciare interi boschi millenari dovrebbe essere perseguito per strage. (manginobrioches)

331.                Con 35.000 euro, ci si potrebbero piantare tantissimi alberi. Albero deciduo, invece di affittare un mega yacht, che ti conferma burino e che inquina. (Gassmann)

332.                Ho visto alberi abbattuti perché li avevano insultati pesantemente. (DrZap)

333.                Il contadino asciuga le lacrime del salice piangente con un fazzoletto di terra. (Lino Giusti) & (Antonio Di Stefano)

334.                Il salice piangente del giardino del mio dottore viene curato con abbondanti dosi di antidepressivi. (DrZap)

335.                Sono stato in vacanza in collina fra boschi di castagneti. Anzi ne ho rubate molte, ma alla fine mi hanno preso in castagna. (DrZap)

336.                I grandi della terra prendono l'impegno di piantare miliardi di alberi. Appena termineranno la deforestazione dell'Amazzonia. (Prugna) (Il Sarcastico)

337.                Accordo a Glasgow, stop alla deforestazione entro il 2030.
E chi si depila più! (Antonella Carulli)

338.                COP26. Deforestazione: stop dal 2030. In 9 anni dovrebbero farcela a tagliare e bruciare tutto, dai! (Antonella Carulli)

339.                L'albero detesta i cambiamenti radicali.... (Sarò bre') (Anna Murtas)

340.                Signora cita la figlia a Forum perché 'fidanzata' con un albero di olivo. La ragazza, innamoratissima, si giustifica: "E' un fusto!". Ma prima o poi sicuramente lo pianterà in tronco. (DottKang)

341.                Curioso che "in nome delle tradizioni cristiane" si abbatta un abete centenario per donare al Papa un simbolo pagano.  (Milko Dalla Battista)

342.                Quest’anno il mio uliveto è davvero spettacolare.  Lo dico con molto orgolio! (GdP) (Silvia Scaratti)

343.                "Pino, come stai? Ti vedo un po' abbattuto, non è il caso di inalberarti... rimani sempre un bel fusto. (albero bello) (GdP) (Simmi Ventrella)

344.                Ho un amico sarto, di nome Pino, che perde sempre gli aghi. (GdP) (Cristina Foti)

345.                Neanderthal disboscavano le foreste già 125.000 anni fa. La preferivano rasata. (Rocco Gazzaneo)

346.                L'albero a cui tendevi la pargoletta mano, portava sfiga. È un verde menagramo! (GdP) (Maria Mic)

347.                La Xylofobia è la paura dei boschi in generale, la Xylofobia Viva è la paura solo di Maria Elena. (Antonella Carulli)

348.                Qual è la pianta che cammina? La pianta dei piedi.

349.                Natura beffarda: una cinciallegra si posa su di un salice piangente. (GdP) (Giuliano Gavagna)

350.                Anche se non sono del ramo, ho mangiato la foglia! (Lino Giusti)

351.                La Dendrofobia è la paura degli alberi. Chi ne soffre tende a distruggerli pur di non vederli più. E’ una patologia molto diffusa fra i democratici, nel PD, per esempio, basti pensare alla fine che hanno fatto fare alla Quercia, all’Ulivo... (Antonella Carulli)

352.                L'albero a cui tendevi la pargoletta mano, portava sfiga. È un verde menagramo! (GdP) (Maria Mic)

353.                SCIENZA. Le piante hanno un sistema di connessioni incomprensibili fra loro per la trasmissione di segnali chimici detta Wood Wide Web, per analogia con l’internet. In effetti qualche fico si vede pure su FB relazionarsi con fiori di cucuzza. (Antonella Carulli)

354.                E' possibile giocare a carte stando sopra agli alberi, ma se sono baobab o sequoie è impossibile giocare a ramino. (CF)

355.                Nell' albero genealogico c' era anche un l' ontano parente. (GdP) (Donato Telesca)

356.                Al boscaiolo depresso: coraggio, non abbatterti. (Lino Giusti) & (Antonio Di Stefano)

357.                Mettevo le cialde del caffè nelle piante, dopo qualche settimana mi hanno chiesto le sigarette. (Massimo Schiavo)

358.                Perché se il pollice verde sta nella mano, è il piede ad avere la pianta? (GdP) (Giuliano Gavagna)

359.                Da una parte promettono un milione di alberi, dall'altra Boschi e boy scout. (Antonella Carulli)

360.                Berlusconi 'sta storia degli alberi l’ha detta solo per impressionare la Boschi. (Leo Zani)

361.                BERLUSCONI secondo Tajani è un grande esperto di botanica, fin da quando, il terzo giorno stando alla Genesì, creò tutte le piante, sia grandi che piccole e rese la flora autosufficiente. (Antonella Carulli)

362.                Un albero potenzialmente dannoso: lacero. (Enrico Tomei). Se è dannoso stategli l'ontano... (Viola Ortes)

363.                LEGNA E PELLET. Triplicati i prezzi rispetto allo scorso anno. Quindi Putin è anche il Dio dei boschi. (Antonella Carulli)

364.                Se mi raccolgo le olive negli olivi di mia proprietà, è evidente che non pag' o-l'iva. (CF)

365.                È morto un vecchio albero; ci ha lasciato le sequoia. (GdP) (Riccardo Gallio)

366.                Le piante odiano la matematica... Perché hanno le radici quadrate. (dal web)

367.                ULISSE, IL PIACERE DELLA COPERTA. La divulgazione scientifica da sotto il piumone. In collaborazione con la rivista FOCUS di Sant’Antonio. BOTANICA. Le piante hanno un sistema di connessioni incomprensibili fra loro per la trasmissione di segnali chimici detta Wood Wide Web, per analogia con l’internet. In effetti qualche fico si vede pure su FB relazionarsi con fiori di cucuzza. (Antonella Carulli)

368.                L'amore va coltivato, e infatti per cominciare vi piantano. (Antonella Carulli)

369.                Oggi è la Giornata internazionale delle foreste. Di nuovo auguri a tutti quelli che si chiamano Pino. (Gianluca Cotza)

370.                Si costruì una serra così grande che per percorrerla tutta ci voleva una piantina. (DrZap)

371.                Ho un amico che possiede uno dei più grandi vivai d’Italia. Per girarci dentro devi avere una piantina. (DrZap)

372.                Mi domando spesso se esistono avvocati specializzati nella legge della jungla. (DrZap)

373.                Aperte in Italia due scuole di giardinaggio ad alto livello. Una è a Prato e l’altra ad Erba. (DrZap)

374.                Dagli alberi con le radici quadrate derivano i quaderni a quadretti che si usano alle elementari. (DrZap)

375.                Il boscaiolo accettava il tronco per quello che era. (DrZap)

 

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