Omaggio a Paolo Levi Sandri, frequentatore di newsgroups umoristici. E’ autore di

IHUtiful, una rubrica su “Hai visto l’asta” che rappresenta l’ “Official Home Page”

di it.hobby.umorismo.

  

 

1.     Rogito, ergo sum (il mio notaio)
Coito, ergo sum (Il bel biondone)
Cogito, ergo cum (The nice big blonde man)
Cogito, evgo sum (Gianni Agnelli)
Cogito, ergo bum (Unabomber)
Cogito, erg sum (Moratti)
Cogito, ergo Rum (Hemingway)
Comico, ergo sum (Max Cipollino, al secolo Massimo Boldi)
Corico, ergo sum (uno che ha sonno)
Gomito, ergo sum (un ortopedico)
Vagito, ergo sum (il neonato)  
Cogito, ergo zoom (il fotografo)
Fagocito ergo sum (un'ameba)
Digito, ergo sum (un hacker)
Frigido, ergo sum (Law)
Rigido, ergo sum (pls) (paolo levi sandri)

2.     L'animale che sogna piu' di ogni altro di volare e' la gallina. (Paolo Levi Sandri)

3.     Gli orfani avranno la pia madre? (Paolo Levi Sandri)

4.     Valle a capire le donne. Le donne a volte si incazzano come bestie e magari uno ha fatto loro un complimento. Per esempio, ieri, la mia nuova ragazza mi stava facendo un bocchino e siccome lo stava facendo bene le ho detto che pareva non avesse fatto altro nella vita. Ma perché si e' incazzata? (Paolo Levi Sandri)

5.     Un laureato in scienze della comunicazione esce da un pollaio e spicca il volo. (Paolo Levi Sandri)

6.     In Umbria si adombrano per un nonnulla. (Paolo Levi Sandri)

7.     Esistono le stelle binarie. Chissa' dove portano. (Paolo Levi Sandri)

8.     In uno spazio a tre dimensioni il cubo appare per quello che e', ma se mi pongo in un gruppo ortosimpletico di rango quarantadue, qualora la mia percezione fosse ipoteticamente limitata al piano su cui poggia il mio gomito, vedrei le dimensioni raggomitolate, quindi il cubo, in una visione a due dimensioni esso mi apparirebbe come un cubo e non come un quadrato. Se giacessero altri quadrati in questo piano bidimensionale sarebbero cubi pure loro per via della dimensione accartocciata  (la classica ammucchiata) la mia percezione non mi permetterebbe di capire un cubo, o un tubo. Pero' li posso sempre disegnare e distinguere quale di essi e' la faccia del cubo (avere la faccia da cubo si differenzia dall'avere la faccia da tubo. Il culo invece in questo caso non serve).
Se invece la mia percezione fosse a una dimensione, per esempio lungo la profondita', verrebbe da chiedersi se esista e sia unica la retta che comprende uno degli spigoli del cubo, io percepirei la sostanza della retta indipendentemente dalla presenza del cubo come un segmento e non lo potrei distinguere da altri solidi platonici. guarda che casino di segmenti lasciati da quadrati o da altri segmenti che sono in realta' dei pezzi di icosaedri spaiati effettivamente segmenti (stavano li' a seguire l'ammucchiata dei tubi coi cubi fingendosi dei quadrati, per la cronaca). Quindi, il cubo continua a rimanere una cosa unica, i segmenti e le rette vengono riposti nei posti e le facce sono cio' che le nostre capacita' ci permettono di percepire di come una vaga sensazione di presa per il cubo. come quando c'era lui. Ora, ispirandoci liberamente alle Scritture (che fortunatamente ancora non sono state tradotte) e tenendoci sempre in O(42) (i gruppi non sono (C) Microsoft...) postuliamo tre dimensioni: la terrena, la mansarda e la cantina. il corpo, in quanto cubo, nega l'anima spirituale e la divina. Noi stiamo in quella terrena e siamo soggetti a contorcimenti di budella e le dimensioni come cose come lo spazio, il tempo, i richiami della carne, non parliamo dei momenti magnetici anomali, ci fanno vivere istanti dolci, e cosi' via.
Ma ora sparero' una cazzata: definisco invece dimensione spirituale quella popolata, a quanto pare, dai residui dell'ortosimpletico, come dire da entita' che  riescono a beffarsi di alcune nostre leggi con cose tipo effetto tunnel, metastabilita' ed ergodicita'. Niente a che vedere con precognizioni, miracoli, evasione fiscale. Dio, da bravo "essere" trascendente nonche' creatore, se ne sta nella valle di Giosafat (la cantina) da dove osa affermare l'unicita' della sua dimensione: per dimostrare se un presunto dio e' effettivamente sballato al punto giusto, si deve andare nella mansarda. Proprio Lui l'unica strada e' trascendere e arrivare al suo piano e aprire la finestra, controllare lo stato di salute della ganja e finalmente esclamare "Ma allora non sei il nanetto pelato dei della bocciofila udinese! sei quello stronzo stampato su tutti manifesti?!?". Non basterebbe infatti la potenza terrena (ovvio), e senza l'apporto di una buona cantina neanche la capacita' di compiere i miracoli (per due motivi: la scala e' troppo stretta e l'ascensore e' rotto). d'altra parte definizione di miracolo dipende dalle conoscenze scientifiche possedute, e siccome non ci capisce un tubo o cubo nessuno, si fa quel che si puo' inoltre il poter aggirare le leggi della natura non significa essere ma al limite non-essere (e se solo mi capita nelle mani Colui che le ha concepite). Dio quindi puo' essere metaforicamente associato al Cubo: lo vedi in tre fasi distinte ma olisticamente considerande: tubo e cubo a quattro dimensioni o non sai cos'e'.
Il quadrato invece rappresenta lo Spirito Santo, l'entita' capace di di mescolare nel pure' di lepre la lepre, smette di  agire nella dimensione spirituale causando i miracoli che hanno come conseguenza un afflusso benefico nelle sante casse e chi ha convertito gran parte dei credenti (la risurrezione) quelli che hanno fatto proselitismo invece hanno reso scettici molti altri (l'Immacolata Concezione) nonche' quello che non ci capisce un cazzo di cinema che salta sempre fuori e converte sempre ed irrevocabilmente i credenti friulani (nozze di Romeo colla sorella maggiore di Giulietta a Canaan: acqua trasformata in vino... il friulano DOC a quel punto beve l'acqua prima che sia troppo tardi e poi solitamente innalza inni per tre settimane di fila).
Il segmento e' il Cristo, che rappresenta Dio ed e' Dio. Qualsiasi altra forma di pate' di lepre andrebbe bene ma scegliendo questa manifestazione di Dio nei nostri confronti, per quanto spettacolare, rimane pur sempre un cubo mentre la scenografia prepuerile (rovi in fiamme, voce di tuono etc etc) potra' essere piu' o meno riuscita, dipende anche dalla sceneggiatura, che in verita' non e' convincente, ma e' del tutto equivalente a quella di Cristo, perché un segmento resta nella sua dimensione accartocciata e tanto noialtri, come creature, non possiamo andare oltre e rimaniamo nella solitudine dell'ortosimpletico quarantadue. [Al limite, potremo scientificamente arrivare a comprendere l'intera partenogenesi se uscissimo dal pianterreno per salire alla dimensione spirituale, se PLS si da' una mossa finalmente potro’ pisciare, che di acqua ne ho bevuta troppa] (Paolo Levi Sandri)

9.     Cosmologo nano cerca adepti per la teoria del "little bang". (Paolo Levi Sandri)

10.  Il nous e' un concetto chiave della filosofia greca: per i greci, indica la predilezione dei filosofi per gl'imberbi, un agire non solo sessuale ma un'attivita' di pensiero che deriva da uno sguardo diverso dalla percezione tattile ed olfattiva ma coinvolgente la sfera (o altro platonico) visiva, che non si affida a organi di senso, ed e' per lo piu' considerato una gran perdita di tempo che reca seco la sicurezza come infallibile e divino o piu' che umano, in genere infatti si tratta di due umani. Per Platone, il nous e' il demiurgo o produttore del cosmo generato. Lo so, Platone era un po' rincojonito e mingherlino e vale lo stesso per Aristotele, che identifica in esso il primo motore del movimento duodenale rotosussultorio a compimento del grande ciclo della vita terrena e della vita cosmica, che attrae a se' come la cosa amata ogni ente, di cui sia conosciuta la massa attrae cio' che di massa e' fornito e rappresenta l'ultima perfezione. E' uno dei concetti piu' affascinanti ed inutili, largamente superato dal fenous e dal' anous, loro si' fondamentali del pensiero greco-occidentale. (Paolo Levi Sandri)

11.  Pulci catastrofiche: la fine del cane e' vicina! pentitevi! (Paolo Levi Sandri)

12.  "Scusa, che c'hai cinque minuti di tempo?". "Cinque minuti fa ce li avevo". (Paolo Levi Sandri)

13.  Quando fu vecchio, ma molto vecchio, all'incirca dopodomani, il Barzo prese a comportarsi in modo strano: camminava a piedi nudi su ciottoli appuntiti, mangiava solo cipolla cruda e non si lavava piu'. Il suo fisico si debilito', i piedi si riempirono di incredibili duroni e la sua fiatella inceneriva gli alberi a chilometri di distanza. Fu cosi` che mori': coi super calli fragilissimo che spira alitoso. (Paolo Levi Sandri)

14.  E' ancora troppo presto per prevedere il futuro. (Paolo Levi Sandri)

15.  Aveva preparato con cura ogni dettaglio. Le sbarre segate lentamente ma inesorabilmente colla limetta per le unghie, i lenzuoli annodati, con cura, ci faccio la gassa per sicurezza, e i tempi, stabiliti con precisione: passa la guardia, mi calo, salto il muro e sono libero! LIBERO! Ma al momento di agire ebbe un dubbio e stupidamente decise di aspettare un secondino. (Paolo Levi Sandri)

16.  Finalmente arrestati i dodecagoni, da anni latitanti. (Paolo Levi Sandri)

17.  Aforismi del pendolare:
- Vorrei avere la moglie sobria e la botte vuota.
- Non so se si stia godendo di più la pensione o l'artrite.
- Bisogna attendere a pie' fermo l'amico.
- La cosa che ho scritto non è ancora organica ma lavorandoci sopra.
- Mogli e buoi muggiscono.
- Passò in rassegna la tavolata e tirò un sospiro di sollievo: doveva dei soldi a tutti.
- Ai filosofi è rimasta la linguistica ma tra un po' ci occuperemo anche di quello.
- In genere non succede nulla di speciale mentre siamo svegli e attenti.
- Halloween: ventidue cretini vestiti da pallone che corrono dietro a una mutanda.
- Il razzismo non ha basi scientifiche e quindi lo esecriamo. Poi andiamo a giocarci un terno secco.
- A furia di puntare sulla ricerca riusciranno prima o poi ad abbatterla.
- Possiamo anche ripensare le ipotesi di partenza purché le conclusioni rimangano le medesime.
- Supponiamo di fare un'approssimazione. E questa è una verità assoluta.
- Gli olandesi hanno il senso degli affari, i francesi sono tutti un po' così e i tedeschi, quando si ficcano in testa una cosa.
- Quella bella signora in gioventù s'è concessa col contagocce. Ora fa le inalazioni.
- Gli americani sono ingenui ma generosi, soprattutto i messicani.
- Apriamo il telegiornale con una notizia drammatica. Non è successo niente.
- Quello là, più che pieno di sé, è pieno di chissà chi.
- Mai osservare a bocca aperta le coreografiche evoluzioni degli stormi di storni.
- Abbiamo due stelle polari da seguire.
- La bellezza è un mistero imperscrutabile: prendi quella signora là, ad esempio: ha gli occhi troppo piccoli, le labbra troppo sottili, gli zigomi troppo sporgenti, la fronte troppo bassa e il naso troppo grosso, per non parlare delle orecchie a sventola. Però, nell'insieme, risulta un bellissimo cesso.
- Questa affermazione è falsa quanto è falso iddio.
- La nottata passerà. È ora di iniziare a preoccuparci dell'alba che ci aspetta.
- E questo risultato è il frutto di anni e anni di duro far niente.
- Anche oggi abbiamo riportato a casa la carcassa e quindi possiamo anche discutere di frivolezze così, en souplesse. Per esempio: avete già trombato?
- Ti sforzi, fai fatica, ti impegni, ti sacrifichi, ti prefiggi delle priorità, raggiungi alcuni obbiettivi intermedi e magari anche alcuni risultati conclusivi poi, un bel giorno muori. Ai funerali un sacco di gente commossa: era una così scema persona.
- È pericoloso scorgersi.
(Paolo Levi Sandri)

18.  Dicono che Yale sia un covo di scassinatori. (Paolo Levi Sandri)

19.  Statistica incredibile: la totalità degli eroinomani ha iniziato bevendo latte. (Paolo Levi Sandri)

20.  Continua a infuriare la guerra dei sondaggi. Secondo l'ultimo che è stato possibile rendere noto, il centro destra sarebbe in vantaggio qualora si recasse alle urne almeno l'ottantadue per cento degli elettori. Pronta la contromossa del centro sinistra, decisa dal think tank dell'unione dopo una riunione a tarda notte, tesa a mettere a punto le più sottili strategie e le più inattese tattiche: "inviteremo i nostri elettori a non recarsi alle urne", hanno lasciato trapelare. (Paolo Levi Sandri)

21.  Se sarò eletto, abolirò l'ACI. (Paolo Levi Sandri)

22.  Da giovane l'esimio Dr. Zap soffriva di eiaculazione precoce. La faccenda infastidiva non poco le sue compagne che lo lasciavano rapidamente dopo le prime esperienze. Una di loro però, molto innamorata e molto pertinace, non lo lasciò e cercò di risolvere il problema con un metodo fai-da-te consigliatole da un'amica che l'aveva applicato con successo, metodo consistente nell'esortare l'infojato a pensare alla mamma nel momento in cui sta per perdere il nord. Si sa, la mamma è sacra e pensarla dovrebbe automaticamente smorzare i bollori come una spennellata di bromuro freddo. E così, la prima notte, passati quindici secondi dall'introduzione, ecco che Zap perde il controllo e la sua fidanzata esclama: "Pensa alla mamma! Pensa alla mamma!". Il tentativo fallisce miseramente e Zap se ne sta lì mogio-mogio. Ma la megera non perde le speranze e così, la seconda notte, passati dodici secondi dalla penetrazione, ecco che Zap parte per la tangente e la fidanzata intima: "Pensa alla mamma! Pensa alla mamma!". Anche la seconda prova risulta miserevolmente fallimentare e a Zap non rimane che restarsene lì, tutto contrito. Ma la befana non molla l'osso e così, alla terza notte, dopo appena nove secondi al calduccio, ecco Zap che si avvia a passeggiare per i Campi Elisi ed ecco che la fidanzata gli ordina: "Pensa alla mamma! Pensa alla mamma!". Chevvelo dico a ffa'? Anche stavolta, fetecchia, e a Zap non resta altro che rimanere lì, come un carciofo. Pensate forse che quest'ulteriore smacco abbia fermato la carampana? No di certo! Ed infatti ecco che la quarta notte Zap vede la madonna dopo sei secondi di fuque-fuque ed immantinente la fidanzata gli ulula: "Pensa alla mamma! Pensa alla mamma!". Vabbè, avete capito il plot. La cosa si protrae ancora per qualche patetico tentativo che ogni volta si risolve con un ancor più precoce nirvana del sempre più derelitto Zap. "Ma insomma! - sbotta esasperata la strega dopo l'ultima vana prova risoltasi prima ancora di iniziare con una polluzione intramutandina, - possibile che tu sia talmente perverso da godere così? Ma come fai?". "Ma scusa, - ribatte imbarazzato Zap, - per forza! La tua mamma è un sacco bbona!". (Paolo Levi Sandri)

23.  Ho ancora qualche lacuna nella mia ignoranza. (Paolo Levi Sandri)

24.  So tutto e dirò tutto. Esiste una membrana che aderisce alla superficie dell'asse nervoso. Questa membrana, che è la più interna, riveste i vasi destinati all'encefalo nella parte in cui penetrano nel tessuto nervoso. Contribuisce a formare la barriera emato-encefalica. Abbiamo trasmesso: "Tutto su pia madre". (Paolo Levi Sandri)

25.  Il centrosinistra non e' autosufficiente. Verrà ingaggiata una badante. (Paolo Levi Sandri)

26.  Una rovente riunione del G1 nella sala ovale s'è conclusa con la precipitosa convocazione del G3 a Dubai che ha stabilito che si incontrasse il G8 a Vaduz il quale ha allargato il tavolo: pur nelle reticenze dell'eurozona e malgrado le titubanze del commonwealth divenne ineluttabile presenziare al G20, coi paesi emergenti, e poi al g203, cogli altri ripescati. Fu lì che si decise di dire basta ai cambiamenti climatici. (Paolo Levi Sandri)

27.  Libertinaggio gaio e irresponsabile è un fatto grave, dice la santa sede. Cercate quindi di essere responsabili. (Paolo Levi Sandri)

28.  Brunetta: "Da ministro le donne mi corteggiano". Se lo corteggiano ancora un po', scompare. (Paolo Levi Sandri)

29.  Psicanalisi : Arma di distruzione di mamma. (Paolo Levi Sandri)

30.  "Marrazzo si rifugia in un istituto religioso". "E beh, certi vizi son difficili da perdere". (Paolo Levi Sandri)

31.  L'ossido di alluminio (A Elle Due O Tre) è noto per le sue proprietà fortemente allocromatiche nonché per essere l'unica sostanza naturale di durezza nove. Stranamente è meno noto per le sue caratteristiche spiccatamente angeliche, eppure, ogni qualvolta se ne vede uno, si tende ad esclamare: che rubino! (Paolo Levi Sandri)

32.  Io sono a favore dell'impiccagione dei forcaioli. (Paolo Levi Sandri)

33.  Se hai messo le mutande di lino, e' probabile che Lino, in questo momento, indossi le tue. (Paolo Levi Sandri)

34.  Speriamo ci sia presto la Coppa America, così potremo tutti ricominciare a discutere di cose che conosciamo bene: bompressi, straorzate, scarrocci, crocette e lati di bolina. (Paolo Levi Sandri)

35.  Giri di parole per dire che si sta andando a far la cacca:
- Vado a sganciare il paracadutista.
- Ho il moro che bussa.
- Vado a fare un download.
- Ho il filoncino marrone che chiede di fare un tuffo in piscina.
- Vado a seppellire John Brown.
- Ho il dirigibile marrone senza elica e timone che chiama.
- Devo lanciare il siluro.
- Mi scappa di lavarmi le mani, torno subito. (Evandro Della Serra)
- Se indovini cosa vado a fare, te ne do un paio d'etti. (MarioZeudoPunterco)
- Vado a liberare il bambino. (Alberto Capelli)
- Devo cambiare la terra ai vasi. (Paolo Levi Sandri)
- Vado a scaricare l'IVA. (Marco Vallari)
- Vado in ufficio a deliberare!!! (Felice Ubertiello)
- Mi sono ricordato di pulire le scarpe al bimbo... (Alberto Capelli)
- Vado a telefonare al Papa. (Mario Zeudo Punterco)
- Vado a partorire. (Alberto Capelli)
- Devo sbrigare una pratica dall'avvocato. (Marco Vallari)
- Ho una riunione di gabinetto. (Marco Valalri)
- Mi ritiro per deliberare (se sei un giudice) (Maurizio Tecli)
- Mi hanno chiamato a deporre (se sei un testimone) (Maurizio Tecli)
- Ho uno stronzo che suona il clacson in galleria. (HeadLessBoot)
- Vado a preparare il Caldarello. (Miss K la P.P.)
- Vado a fare un braccio di Scimmia. (Miss K la P.P.)
- Vado a Telefonare a Tokyo (riferito a dolci donzelle) (Miss K la P.P.)
- Vado a spedire un fax. (FR)
- Vado a fare un parto naturale. (La Piccola Fiammiferaia)

(Guru)

36.  Provenzano tenta il suicidio: aveva ricevuto una cartella di Equitalia. (Paolo Levi Sandri)

37.  Qualcuno sa spiegarmi perché i cani devono portare la museruola per viaggiare in treno mentre alle querule femmine è consentito l'accesso, anche in coppia o in gruppo addirittura, senza che venga loro imposto un adeguato ball gag? Poi stupitevi se arriva lo stato islamico. (Paolo Levi Sandri)

38.  Ha ragione Merkel: da piccoli bisogna educarli questi frignoni che credono di venire qua a frignare al posto dei nostri frignoni. (Paolo Levi Sandri)

39.  Roma - ULTIM'ORA. Autobus ATAC, per evitare un cinghiale, finisce in una buca, rompe i freni e termina la sua folle corsa contro un provvidenziale mucchio d'immondizia. (Paolo Levi Sandri)

40.  E se tutti questi incendi fossero dovuti all'autocombustione delle code di paglia? (Paolo Levi Sandri)