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   William
  Shakespeare (alcune citazioni), nato a Stratford upon Avon il 23 aprile 1564 e morto a Stratford
  upon Avon il 23 aprile 1616  | 
 
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   1.    
  La vita e' una favola narrata da uno sciocco, piena di
  strepito e di furore ma senza significato alcuno. (William Shakespeare)  | 
 
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   2.    
  Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce. (Blaise
  Pascal) (William Shakespeare)  | 
 
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   3.    
  La guerra uccide piu' cornuti di quanto non la pace generi uomini. (William Shakespeare)  | 
 
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   4.    
  Se tutto l'anno facessimo vacanza,
  fare sport sarebbe noioso come lavorare. (William
  Shakespeare) ("The First Part of King Henry the
  IV")  | 
 
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   5.    
  Attraverso le vesti stracciate si
  mostrano i vizi minori: gli abiti da cerimonia e le pellicce li nascondono
  tutti. (William Shakespeare)  | 
 
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   6.    
  Non si e' ancor mai vista donna bella e stupida. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   7.    
  Bello e' brutto e brutto e'
  bello. (William Shakespeare)  | 
 
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   8.    
  Il diavolo sa ben citare la Sacra
  Scrittura per i suoi scopi. (William Shakespeare)  | 
 
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   9.    
  Non c'e'
  belva tanto feroce che non abbia un briciolo di pieta'.
  Ma io non ne ho alcuno, quindi non sono una belva.
  (William Shakespeare)  | 
 
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   10.  Se
  l'amore  cieco tanto meglio: si accorda con la notte. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   11.  La
  sventura costringe l'uomo a far la conoscenza di ben strani compagni di
  letto! (William Shakespeare)  | 
 
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   12.  Niente
  arriva a sproposito, se arriva insieme al denaro.
  (William Shakespeare)  | 
 
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   13.  Chi
  non ha denaro, mezzi, n contentezza  senza tre
  cose buone. (William Shakespeare)  | 
 
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   14.  I
  clamori avvelenati di una donna gelosa sono pi micidiali dei denti di un
  cane idrofobo. (William Shakespeare)  | 
 
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   15.  C'e' del metodo in questa pazzia. (William Shakespeare) (in "Amleto", atto II)  | 
 
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   16.  E
  della tua paura che ho paura. (William Shakespeare)   | 
 
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   17.  Per
  prima cosa, ammazziamo tutti gli avvocati. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   18.  Noi
  siamo per gli dei quel che sono le mosche per un ragazzo capriccioso: ci
  uccidono per divertirsi. (William Shakespeare)  | 
 
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   19.  Sei
  onesta come le mosche d'estate, al mattatoio, che rinascono dalla loro stessa
  merda. (dall'Otello) (William Shakespeare)  | 
 
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   20.  Non
  c' mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di
  denti. (William Shakespeare)   | 
 
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   21.  Il
  saggio sa di essere stupido, e'
  lo stupido invece che crede di essere saggio. (William Shakespeare)  | 
 
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   22.  Ama
  tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   23.  Chiamami
  solo amore, e sar ribattezzato. (William
  Shakespeare) (in "Romeo e Giulietta")  | 
 
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   24.  Pi
  di una bella impiccagione previene un pessimo matrimonio. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   25.  Fragilit : il tuo nome  donna. (in "Amleto") (William
  Shakespeare)  | 
 
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   26.  La
  pazzia, signore, se ne va a passeggio per il mondo, e non v' luogo in cui
  non risplenda. (William Shakespeare)  | 
 
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   27.  Il
  buon successo di un'arguzia si trova tutto nell'orecchio di colui che l'ascolta e non mai nella lingua di colui che la
  proferisce. (Da 'Pene d'amor perdute) (William
  Shakespeare)  | 
 
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   28.  Ben
  impiccato  sempre meglio di mal sposato! (William
  Shakespeare)  | 
 
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   29.  Salutarsi
   una pena cos dolce, che ti direi addio fino a domani. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   30.  Da
  sempre gli uomini muoiono, di tanto in tanto, e i vermi li mangiano, ma non
  per amore. (Da 'Come vi piace') (William
  Shakespeare)  | 
 
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   31.  La
  vita si pu prolungare con la medicina, ma la morte si impadronir
  anche del medico. (William Shakespeare)  | 
 
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   32.  La
  donna e' un piatto per gli
  dei, se a condirla non e' il diavolo. (da 'Antonio
  e Cleopatra') (William Shakespeare)  | 
 
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   33.  Pochi
  amano sentir parlare dei peccati che amano compiere.
  (William Shakespeare)  | 
 
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   34.  E'
  una bella prigione, il mondo. (William Shakespeare)  | 
 
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   35.  Assomiglia
  al fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   36.  Un
  politicante... uno che sarebbe stato capace di circuire anche Dio. (William Shakespeare)  | 
 
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   37.  La
  donna usc dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, ne' dalla testa per essere superiore. Ma
  dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta e accanto al
  cuore per essere amata". (William Shakespeare)  | 
 
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   38.  Sospetto
  e' l'ornamento di ogni
  cosa bella. (William Shakespeare)  | 
 
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   39.  Vi
   qualche particella di bene anche nelle cose peggiori, sta agli uomini
  saperla attentamente estrarre. (William Shakespeare)  | 
 
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   40.  Chi
  muore paga tutti i debiti. (William Shakespeare)  | 
 
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   41.  Il
  derubato che sorride ruba qualcosa al ladro. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   42.  La
  disinvoltura con cui molte persone non si accorgono
  mai di nulla  disarmante. (William Shakespeare)  | 
 
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   43.  Che
  epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi. (William Shakespeare)  | 
 
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   44.  Gli
  uomini raccoglieranno sempre la mele cadute a terra,
  anzich faticare per prendersi le migliori che sono sulla cima. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   45.  I
  giovani amano con gli occhi, non con il cuore. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   46.  Il
  tempo  molto lento per coloro che aspettano. Molto
  veloce per coloro che hanno paura. Molto lungo per
  chi si lamenta. Molto breve per quelli che festeggiano. Ma,
  per tutti quelli che amano, il tempo  eternit. (William Shakespeare)  | 
 
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   47.  Tu
  dici che ami la pioggia, ma quando piove apri
  l'ombrello. Tu dici che ami il sole, ma quando splende cerchi l'ombra. Tu dici che ami il vento, ma quando tira chiudi la porta. Per questo ho paura quando dici che
  mi ami. (William Shakespeare)  | 
 
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   48.  Ama
  tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno. (William
  Shakespeare)  | 
 
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   49.  La
  stringatezza  lanima dellarguzia e gli uomini di poche parole sono gli uomini migliori. (William Shakespeare)  | 
 
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   50.  Ch un boccale
  di birra  un pasto da re. (da Il racconto d'inverno, atto IV, scena III)
  (William Shakespeare)  |