Omaggio a Italo Svevo, pseudonimo di Aron Hector Schmitz (1861 – 1928), scrittore italiano.

 

 

1.    Non bastano le disgrazie a fare di un fesso una persona intelligente.  

2.    Uno dei primi effetti della bellezza femminile su di un uomo e' quello di levargli l'avarizia.

3.    Quando si muore si ha ben altro da fare che di pensare alla morte.  (da 'La coscienza di Zeno')

4.    A differenza delle altre malattie la vita e' sempre mortale.

5.    Il mentitore dovrebbe tener presente che per essere creduto non bisogna dire che le menzogne necessarie.

6.    Ci sono tre cose che mi dimentico sempre: nomi, facce, la terza non ricordo.  

7.    Aveva osservato che quando due italiani si trovano allo stesso tavolo, avevano la gran voglia di lasciarlo per non sentire più l'altro.  

8.    E' noto che noi uomini non cerchiamo nella moglie le qualità che adoriamo nell'amante...

9.    La vita non è né brutta né bella, ma è originale.

10.E' una delle grandi difficoltà della vita d'indovinare ciò che una donna vuole.

11.Del senno di poi si può sempre ridere e anche di quello di prima, perché non serve.

12.Io quando guardo una montagna aspetto sempre che si converta in vulcano. (da Il vegliardo)

13.La grande differenza che c'è fra l'uomo e il cane è che il primo non sa il piacere delle busse che cessano.

14.Gesù non si deride, i suoi vicari sì. (Da 'Una vita')

15.La malattia e' una convinzione ed io nacqui con quella convinzione. (da 'La coscienza di Zeno')