Omaggio ad Antonio De Curtis, in arte Tot˜, il Principe della Risata (Napoli, 1898 – Roma 1967)

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1.     Morto il barbiere, la barba s'allunga. (Toto' in "Tot˜, Vittorio e la dottoressa")

2.     I parenti sono come le scarpe: piu' sono stretti e piu' fanno male. (Toto' in "Che fine ha fatto Tot˜ Baby ?")

3.     "I peccati della carne si fanno con la carne, non con le ossa!". (Toto' in "L'imperatore di Capri") (da dire alle maniache della dieta).

4.     Anche la groviera ha i buchi, e non si lamenta. (Toto' in "Tot˜, Peppino e la dolce vita")

5.     Piu' conosco gli uomini e piu' amo le bestie. (Toto' in "Siamo uomini o caporali?")

6.     Era un uomo cosi' antipatico che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis. (Barone Antonio Peletti (Toto') in "47 morto che parla")

7.     Siamo Uomini o Caporali? (Toto' in "Siamo uomini o caporali" di Camillo Mastrocinque)

8.     Duca della Forcoletta (Toto'): "Mi batte il cuore, Elsa". "PerchŽ?". Duca della Forcoletta: "Cos“... altrimenti sarei morto". (Toto' in "Tot˜ Lascia o Raddoppia?")

9.     Signora, sono a sua completa disposizione, corpo, anima e frattaglie. (Toto' in "Tot˜ cerca moglie")

10.  Antonio (Toto') : "Ma io chiedo l'annullamento, sa?". D'amore: "No, lo chiedo io l'annullamento!". Antonio: "Prego, l'ho detto prima io!". D'amore: "Ma io lo chiedo attraverso la Sacra Rota!". Antonio: "Quale ruota?". D'amore: "Quella di Roma!".
Antonio: "Ed io per tutte le ruote, ha capito?". (Toto' in "Tot˜, Fabrizi e i giovani d'oggi")

11.  Io non rubo, integro. D'altra parte in Italia chi e' che non integra? (Toto' in "Fifa e Arena")

12.  Adesso che siamo a Milano finalmente, vogliamo andare a vedere questo famoso Colosseo. (Toto' in "Tot˜, Peppino e... la malafemmina")

13.  Il napoletano lo si capisce subito da come si comporta, da come riesce a vivere senza una lira. (Antonio La Puzza, alias Toto' in "Tot˜ e Peppino divisi a Berlino")

14.  Caporali si nasce, non si diventa. (Toto' in "Siamo uomini o caporali" di Camillo Mastrocinque)

15.  Questa mappa e' piccola, e' troppo piccola, e' una mappina. (Toto' in "Tot˜ e Cleopatra")

16.  Tot˜: "Non mi guardi con questi occhi... sembra voglia spogliarmi... Spogliatoio. !!!" (da "Tot˜truffa '62")

17.  L'amico clandestino sul transatlantico: "Ma allora tu sei partenopeo!". Toto': "Parte nopo e parte napoletano". (Toto' in "Le sei mogli di Barbabl")

18.  I suoi modi sono interurbani. (Toto' in "I due orfanelli")

19.  Credevo che mia moglie fosse una carogna, finche' non ho visto la sua. (Toto' in "Tot˜, Peppino e le fanatiche")

20.  A volte  difficile fare la scelta giusta perchŽ o sei roso dai morsi della coscienza o da quelli della fame. (Toto' in "La banda degli onesti")

21.  Io prima di mangiare mi sento sempre un po' stupido. (Toto' in "San Giovanni decollato")

22.  Toto': "E' morto Diocleziano?". L'altro: "Ma si'!". Toto': "E quando e' successo?". L'altro: "Mah, 2000 anni fa". Toto': "Come passa il tempo!". (Toto' a "Studio Uno" nel 1966)

23.  E' capacino... (Toto' parlando di Alberto Sordi)

24.  Parli come badi! Sa!! (Toto' in "Tot˜ sceicco"; "Siamo uomini o caporali"; Tot˜, Eva e il pennello proibito"; "Fermo con le mani")

25.  Tebani, abbiamo lance, spade, frecce, mortaretti, [...] tricchi tracche e castagnole. E con queste armi potenti, dico armi potenti, noi, noi, spezzeremo i reni [...] a Maciste e ai suoi compagni, a Rocco e ai suoi fratelli! [...] Valoroso soldato tebano, mio padre da lass ti guarda e ti protegge. Armiamoci, e partite! Io vi seguo dopo! (Toto' alias Totokamen in "Tot˜ contro maciste")

26.  Questa e' la civilta' : hai tutto quello che vuoi quando non ti serve. (Toto' in "Tototarzan")

27.  Entreneuse anglosassone: "I said : where do you live?". Toto' (interprete per Peppino): "Ha detto 'hai sete vuoi un'oliva?'" (da "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

28.  Cara, voi siete la mia arma segreta... la bomba anatomica! (Toto' in "Tot˜, Peppino e le fanatiche")

29.  Abbiamo cozzato, signora, scusi il cozzo! (Toto' in "Che fine ha fatto Tot˜ Baby ?")

30.  Mal costume, mezzo gaudio. (Toto' in "Sua eccellenza si ferm˜ a mangiare")

31.  E' la somma che fa il totale. (Toto' in "Tot˜, Fabrizi e i giovani d'oggi") 

32.  Ognuno fa la gamba secondo il suo passo. (Toto')

33.  Se ti trema la mano destra, tienila ferma con quella sinistra. (Toto' in "Le motorizzate")

34.  Noblesse oblige: la nobilta' e' obbligatoria.  (Barone Antonio Peletti (Toto') in "47 morto che parla")

35.  Erano persone che non sapevano fare niente, tranne che mangiare. Mangiavano da professionisti. (Toto' in "Tot˜, Peppino e le fanatiche")

36.  Ai postumi l'ardua sentenza. (Toto' in "Rita, la figlia americana"), 1965)

37.  Quello che ho detto ho detto. E qui lo nego! (Toto')

38.  A me i gatti neri mi guardano in cagnesco (Erminio Macario in "Tot˜ contro i quattro")

39.  Parola d'onore d'onorevole? (Toto' in "Destinazione Piovarolo" di Domenico Paolella)

40.  Nel dolore un orbo  avvantaggiato, piange con un occhio solo. (Antonio (Toto') in "La banda degli onesti")

41.  Non so leggere, ma intuisco. (Toto' in "San Giovanni decollato")

42.  Lei non  fisso? Eppure dalla faccia si direbbe di s“. (Toto' in "Che fine ha fatto Tot˜ Baby ?")

43.  In galera l'aria, quando riesce a passare, e' ottima. (Toto', alias Salvatore Lo Jacono, in "Dov' la libertˆ?")

44.  La sua vita si svolge tra casa e chiesa... E va be', ma nel tragitto cosa succede?  (Toto' in "Tot˜ contro i quattro")

45.  La vita  fatta di cose reali e di cose supposte: se le reali le mettiamo da una parte, le supposte dove le mettiamo?

46.  Io non so se l'erba campa e il cavallo cresce, ma bisogna avere fiducia. (Toto' in "Destinazione Piovarolo" di Domenico Paolella)

47.  "Lei parla cinese?". "Se parlo cinese... Sarajevo-Nicosia". "E che vuol dire?". "Lei parla cinese?". "Io no". "E allora che glielo dico a fare se non lo capisce!". (Toto')

48.  Come  gentile per essere una parente: sembra un'estranea! (Toto' in "Tot˜ cerca pace")

49.  Franco Ressel: "Ho la sensazione che ci siamo gia' conosciuti altrove...". Toto': "Non  possibile, sa, non credo: perchŽ io altrove non ci sono mai stato. (Toto' in "Tot˜ contro il pirata nero")

50.  Ognuno ha la faccia che ha, ma c'e' gente che esagera! (Toto' in "I tartassati")

51.  Non sono brutto, ma mi arrangio. (Toto' in "Tot˜ contro Maciste")

52.  Ridiamo valore ai salari, ridiamo un futuro ai giovani, ridiamo onesta' alla politica, ridiamo valore alla cultura. S“. Ridiamo! (Toto')

53.  Alla faccia del bicarbonato di sodio. (Toto' in "Tot˜ a colori")

54.  Il Maitre: "Io sono il maitre". Peppino (rivolgendosi a Toto'): "Che ha detto?". Toto': "Che  un metro". Peppino: "Per˜, se li porta bene i centimetri!". (Toto' in "Tot˜, Peppino e... la malafemmina")

55.  Datemi le gemelle Kessler e vi sollevero' il mondo! (Toto' da "Tutto Tot˜")

56.  Ma quale paura? Nel mio vocabolario non esiste questo aggettivo a meno che non si tratti di un errore di stampa. (Toto')

57.  Oddio, desto o son sogno? (Antonio Marchi alias Toto' in "Tot˜ all'inferno")

58.  Questo caffe' e' 'na ciofeca. (Toto')

59.  Sono un uomo della foresta, nel mangiare mi contento di poco. A me mi bastano due banane, qualche nocciolina, un'aragosta, ma piccola, un pollo lesso, un pollo alla cacciatora con qualche animella, un budino alla guardia di finanza con qualche animella e tartufi. Dolce, vino, formaggio e caff. Mi creda, caro Micozzi, io sono vegetariano. (Toto' in "Tototarzan")

60.  Cˆ nisciuno  fesso. (Toto'. I ladri)

61.  Duca della Forcoletta: "Vorrei una coppa di Moet & Chandon". Barista: "Eh... non lo so, qualcuno ha visto uscire Antonio". (Toto' in "Toto', lascia o raddoppia?")

62.  Tot˜ trova un vecchio vecchissimo e gli si rivolge chiedendogli l'etˆ. Quando questi gli risponde esalando un numero quasi a tre cifre, Toto' sbotta: "Esagerato! Si decida. SI DECIDA!"

63.  Lei vuole sposare mia figlia? No, non se ne fa niente: a me i generi non interessano, a meno che non siano alimentari. (Toto')

64.  Lei  vedovo di moglie? Colgo l'occasione per farle le mie congratulazioni. (Tot˜)

65.  Piu' conosco gli uomini, piu' mi affeziono ai cani. (Diogene)(Madame de SŽvignŽ)(Madame de Stael)(Gloria Allred)(Nicolas De Chamfort)(Toto')(Pascal)

66.  AUDAX FORTUNA JUVENTUS (Toto' in "Chi si ferma  perduto!")

67.  Sono superiore a lei per cultura, per nascita e per censo, superiore al censo per censo. (Toto' in "Chi si ferma  perduto")

68.  L'uomo discende dalla scimmia. Io no perchŽ sono raccomandato. (Toto' in "Due cuori fra le belve" ("Tot˜ nella fossa dei leoni", 1943)

69.  Non mi sono insediato: qui non ci sono sedie. (Toto' in "Fermo con le mani", 1937 di Gero Zambuto)

70.  Toglimi una curiosita'. Tuo zio e' sempre morto? (Toto' in "Fermo con le mani", di Gero Zambuto, 1937)

71.  Il mio rivale sta facendo una serenata? Vuol dire che avra' gia' mangiato. (Toto' in "Fifa e Arena")

72.  A proposito di politica, ci sarebbe qualche cosarellina da mangiare? (Antonio La Trippa alias Toto' in "Gli onorevoli")

73.  Il coraggio ce l'ho. E' la paura che mi frega. (Toto' in "Figaro qua... Figaro lˆ") (ripresa da Antonio Albanese)

74.  Da un occhio ci vedo male, sono preside. (Toto')

75.  E questa sarebbe la svolta a destra? Ma mi faccia il piacere! Svolti a destra e prenda un treno! (Toto')

76.  "Salve, Cavaliere, quanto prosciutto?". Toto': "Me ne dia due etti e mezzo, commendatore, grazie". "Suo figlio Grand'Ufficiale come sta?". "Bene, fa l'apprendista del meccanico Bogliotti, Gran Croce al merito della Repubblica". (Toto')

77.  Prendo tre caffe' alla volta per risparmiare due mance. (Toto')

78.  "Io sono integro e puro, sia di corpo che di spirito: non ho commesso peccati nŽ di carne nŽ di pesce"  (da "Tot˜ Le Mok˜", 1949)

79.  "Te sparo sai". "Non puoi". "E perchŽ?". "Puoi sparare solo per legittima difesa: io non offendo". "Va beÕ, allora sparo in aria a scopo intimidatorio". "E va beÕ, io non mi intimido e resto qua". (Aldo Fabrizi e Toto' dopo unÕestenuante inseguimento in "Guardie e ladri")

80.  Maggiore Kruger: "Io ho carta bianca!". Colonnello Di Maggio (Toto'): "E CI SI PULISCA IL CULO !!!!". (Toto' in "I due colonnelli")

81.  In guerra sono tutti in pericolo, tranne quelli che hanno voluto la guerra. (Toto' dal film 'I due orfanelli')

82.  "Mi sembrate annoiato. Ma come, non  bello essere duca?". "Si', ma... sapete comՏ:  una carriera senza avvenire". (Isa Barzizza e Toto' in "I due orfanelli" di Mario Mattoli)

83.  Per i campioni sportivi niente fumo, niente vino e niente donne. Ma allora che vincono a fare? (Toto')

84.  Ringrazia Dio che porto la corazza, se fossi scorazzato farei un macello. (Toto')

85.  Tutti i salmi finiscono in gloria, ma le salme no. (Toto' in "I ladri", 1959)

86.  Il sistema che usava il famoso fu Cimin... MacchŽ cinese, veneziano era: fu sarebbe che mor“ e Cimin  il cognome, no?!  (Toto' in "I soliti ignoti") (1958)

87.  Mi sono sporcato il pipistrello della mano. (Toto' in "San Giovanni decollato")

88.  Mi stanno per arrestare,  una questione di secondi, anzi di secondini. (Toto')

89.  La vita e' una lotta continua e discontinua. (Toto' in "Il Comandante")

90.  Abbiamo conquistato Fiume e conquisteremo gli affluenti. Abbiamo conquistato Pola e conquisteremo anche Anapola. Trento l'abbiamo fatta nostra e dopo Trento faremo anche trentuno. (Toto' in "Il giorno piu' corto")

91.  Cara, accanto a te mi sento bollire, se mi metti un uovo in mano lo faccio alla cocca. (Toto' in "Il letto a 3 piazze")

92.  Quando ci sono i tumulti elettorali  meglio andare al manicomio: tra i pazzi  pi tranquillo. (Toto', nel film "Il medico dei pazzi")

93.  Avete il piede destro al posto del sinistro: Invertito! (Toto' in "Il Monaco di Monza")

94.  Abbiamo vegliato la salma per tutta la notte:  stato un veglione. (Toto' in "Il monaco di Monza", 1963)

95.  Chi dice bugie va all'inferno con le palle di fuoco in bocca. (Toto' in "Il monaco di Monza")

96.  Aristofane  morto? Quando? 2000 anni fa? Dio, come passa il tempo! (Toto' in "Il ratto delle sabine" di Mario Bonnard)

97.  C'era un attore che aveva 100 paia di scarpe: tante gliene avevano tirate. (Toto' in "L'imperatore di Capri")

98.  Noi ti ringraziamo nostro buon Protettore per averci dato anche oggi la forza di fare il pi bello spettacolo del mondo. Tu che proteggi uomini, animali e baracconi, tu che rendi i leoni docili come gli uomini e gli uomini coraggiosi come i leoni, tu che ogni sera presti agli acrobati le ali  degli angeli, fa' che sulla nostra mensa non venga mai a mancare pane ed applausi. Noi ti chiediamo protezione, ma se non ne fossimo degni, se qualche disgrazia dovesse accaderci, fa che avvenga dopo lo spettacolo e, in ogni caso, ricordati di salvare prima le bestie e i bambini.Tu che permetti ai nani e ai giganti di essere ugualmente felici, tu che sei la vera, l'unica rete dei nostri pericolosi esercizi, fa' che in nessun momento della nostra vita venga a mancarci una tenda, una pista e un riflettore. Guardaci dalle unghie delle nostre donne, chŽ da quelle delle tigri ci guardiamo noi, dacci ancora la forza di far ridere gli uomini, di sopportare serenamante le loro assordanti risate e lascia pure che essi ci credano felici. Pi ho voglia di piangere e pi gli uomini si divertono, ma non importa, io li perdono, un p˜ perchŽ essi non sanno, un p˜ per amor Tuo, e un p˜ perchŽ hanno pagato il biglietto. Se le mie buffonate servono ad alleviare le loro pene, rendi pure questa mia faccia ancora pi ridicola, ma aiutami a portarla in giro con disinvoltura. C' tanta gente che si diverte a far piangere l'umanitˆ, noi dobbiamo soffrire per divertirla; manda, se puoi, qualcuno su questo mondo capace di far ridere me come io faccio ridere gli altri. (Toto')(Preghiera di un clown)

99.  Mi piace un soprabito scoperto dagli americani, il koccomero, quello che si aggancia con i calamari. (Toto' in "La banda degli onesti")

100.                Il tipografo Lo Turco ammira tutto l'armamentario per fabbricare banconote false: "Ma questa  filagrana!".  Toto': "Sfido io! Viene dal policlinico dello Stato!". (in "La banda degli onesti")

101.                Tutti i giorni lavoro, onestamente, per frodare la legge. (Toto' in "La legge  legge")

102.                Le uova sono troppo dolci? Che le devo dire? Saranno uova di Pasqua. (Toto')

103.                Cara nipote! Noi ti accoglieremo nel seno della nostra famiglia... e tu accoglici sul tuo!!! (Toto' in "Miseria e Nobiltˆ")

104.                Io non faccio il cascamorto; se casco, casco morto per la fame. (Toto' in "Miseria e nobiltˆ")

105.                "Pensi che mettiamo il burro persino nel caffellatte!". "Ah, no! Noi nel caffellatte non mettiamo niente! NŽ latte, n caff! (Toto' in "Miseria e nobiltˆ")

106.                Lei  la sorella? E da quanto tempo? (Tot˜)

107.                E' incredibile come un bipede di genere femminile possa ridurre un uomo. (Toto' in "Tot˜ e le donne")

108.                Per avere una grazia da San Gennaro bisogna parlargli da uomo a uomo. (Toto' in "Operazione San Gennaro")

109.                Uno disse a Tot˜:  "Questo, una volta, era il palazzo dei Medici". Tot˜ rispose: "E che cos'era? Un ospedale?". (Toto')

110.                Non dividerei mai una donna con un altro uomo: in amore non mi piacciono i condomini. (Toto' in "Il coraggio")

111.                Signori si nasce, cretini si muore. (Toto' in "Signori si nasce")

112.                I nordici prendono il caff lungo, noi sudici lo prendiamo corto. (Toto' in "La banda degli onesti")

113.                Il vigile: "Voglio il numero di matricola". Toto': "Ah, io non c'ho ne' matricola, ne' patricola: sono orfano". (Toto' in "Le motorizzate")

114.                "PerchŽ sei seccato?". "PerchŽ mi sono bagnato!". (Toto')

115.                Il telefono  cacca puh...  pup! Non si tocca! Chi tocca il telefono muore, va all'inferno, e si mette il telefono di fuoco in bocca! (Filippo (Toto') a Carolina in "Tot˜ e le donne")

116.                Voi non sapete chi sono io! I miei successi sono proverbiali, alla Scala di Milano, all'Ippopodromo di Londra... (Toto' in "Siamo uomini o caporali?", 1955)

117.                Il vino bianco va servito assiderato. (Toto' in "Siamo uomini o caporali?")

118.                Delia Scala: "Allora? Ce l'ho il fascino della grande amatrice?". Tot˜: "Eccome! Sei bellissima, affascinante, conturbante, e, se mi  consentito, adiacente...". (Toto' in "Signori si nasce")

119.                Sono un uomo di mondo, ho fatto tre anni di militare a Cuneo.  (Toto' in "Tot˜ a colori")

120.                I domestici sono nemici pagati. Io il mio non lo pago per non offenderlo. (Toto' in "Signori si nasce")

121.                Signori si nasce ed io, modestamente, lo nacqui. (Toto' in "Signori si nasce")

122.                PerchŽ si chiamano donnine allegre se ridono cosi' poco? (Toto' in "Signori si nasce")

123.                La donna e' mobile ed io mi sento mobiliere. (Toto' in "Signori si nasce") ("Un turco napoletano")

124.                Gattam frettolosibus fecit gattini guercem... (TotoÕ in "Tot˜ a colori")

125.                A chi va sul cammello viene spesso il mal di mare. E' per questo che i cammelli sono detti le navi del deserto. (Toto')

126.                Era una donna meravigliosa, con gli occhi verdi, i capelli rossi, l'abito azzurro e le scarpe gialle. Volete sapere come e' andata a finire? In bianco! (Tot˜)

127.                Sei il ragazzo che vuoi sposare e' bello, vuol dire che non ha una lira: i fidanzati ricchi sono racchi. (Toto')

128.                Io e il mio amico siamo ricchi sfondati; io sono il ricco, lui lo sfondato. (Toto')

129.                "Mia bella signora, qual  il vostro nome?". "Mi chiamo Donatella Ossobuco...". "Ossobuco? Che strano nome... come si scrive? Con due buchi?". "No, con un buco solo". (Tot˜)

130.                Per prendere un caff e tradire la moglie c' sempre tempo. (Toto' in "Sua eccellenza si ferm˜ a mangiare")

131.                In Oriente alcuni uomini hanno cinquanta mogli e, per fortuna, solo quarantanove suocere. Tra tante mogli un'orfana c'e' sempre. (Toto')

132.                Ho conosciuto una settimana. In realta' prima era un'ottomana, ma poi, nella confusione ha perso una mano ed e' diventata una settimana. (Tot˜)

133.                Cleopatra si uccise facendosi mordere da un capitone. Prima ci aveva provato con un aspide, ma la povera bestia era morta avvelenata. (Toto')

134.                Si dice che l'occasione fa l'uomo ladro. Ma anche per la donna non ci metterei la mano sul fuoco! (Toto')

135.                Nel deserto c'e' un sole, un sole che spacca le sabbie. (Toto')

136.                Tarzan nella foresta si attacca alle liane. Gli uomini civili nelle citta' si attaccano al tram. (Toto' in "Tototarzan")

137.                Passo e chiudo. Ma se e' chiuso, come faccio a passare? (Toto')

138.                Vorrei un caffe' corretto con un po' di cognac, piu' cognac che caffe'... anzi, mi porti solo una tazza di cognac e non se ne parla piu'. (Toto')

139.                Cara, siediti sulle mie ginocchia. Lo so, non sei una bambina. Ma nemmeno io sono una poltrona. (Tot˜)

140.                Queste ostriche puzzano. Dite che sono venute da Taranto? Allora sono venute a piedi, facendo una puntatina a Gorgonzola. (Toto')

141.                I giornalisti scrivono sui giornali, sui roto e sui calchi. (Toto')

142.                "Ma  mezz'ora che stiamo parlando e non avete ancora capito con chi state parlando. Io sono l'onorevole Cosimo Trombetta. Lo volete capire s“ o no?". "Chi siete voi?". "L'onorevole!". "Ma chi?". "Io!". "Ma mi faccia il piacere!". (da "Tot˜ a colori" di Steno)

143.                Un nome che faccia colpo sulle donne? Cannone! (Toto')

144.                "Mi presento, sono l' onorevole Cosimo Trombetta". "Trombetta? Oh perbacco! Questo nome non mi giunge nuovo!". "Beh, modestamente io sono molto conosciuto...". "Eccome! Io ho conosciuto anche suo padre, sa? E chi non lo conosce quel trombone di suo padre!". "Scusate, c' un errore... avete detto trombone... Se io faccio Trombetta di cognome,  evidente e logico che anche mio padre faccia Trombetta...". "Ohib˜, non si sa mai. A volte c' la magagna... lasci che glielo dica io... sono uomo di mondo, ho fatto tre anni di militare a Cuneo...". "Ma che magagna e magagna! Trombetta  padre, Trombetta  figlio... Viceversa mia sorella...". "Fa trombone...". "Come trombone!! Mia sorella fa Trombetta, come me! Anzi, meglio dire faceva Trombetta, da signorina. Adesso  sposata con un Bocca e fa Trombetta in Bocca...". "Per forza, la trombetta si mette in bocca!". "Ma che trombetta in bocca! Mia sorella non si mette la trombetta in bocca...". "Se la mette!".  "Non se la mette...". "Se la mette, se lo faccia dire da me, io sono uomo di mondo. Lei esce da casa e sua sorella si mette la trombetta in bocca...". (segue lo starnuto abortito) (Tot˜ e M.Castellani in "Tot˜ a colori") 

145.                Ma se io la tocco, lei perchŽ mi fa il ri-tocco?! (Toto' in: "Tot˜ a colori")

146.                La serva serve, soprattutto se  bona, serve, eccome. (Toto' in "Toto' a colori")

147.                I conti qualche volta non tornano. Ma io sono duca (Toto' in "Tot˜ Lascia o Raddoppia?")

148.                Doriana: "Ma cos'ha professore? é pallido come un morto!". Prof. Casamandrei (Toto'): "Mi alleno..." (Toto' in "Tot˜ al giro d'Italia", 1948)

149.                Si dice che l'appetito vien mangiando, ma l'appetito viene a star digiuni. (Toto' in "Tot˜ al Giro d'Italia") (Lino Toffolo)

150.                Cavaliere, nessuno vuole farla fesso....non c'e' bisogno. (Toto' in "Tot˜ contro i quattro")

151.                Conobbi Miss Angoscia che aveva due belle angosce. Che angosce, che angosce! (Toto' in "Tot˜ all'Inferno")

152.                C' libero accesso? Va bene, ma io in questo momento non ne ho bisogno. (Toto')

153.                Il viaggio e' durato breve. (Toto' in  "Che fine ha fatto Tot˜ Baby ?")

154.                La vedova e' la moglie di un cadavere. (Toto' in "Toto' cerca casa", 1949)

155.                Credevo che fosse una di quelle e invece era una di quelle altre. (Toto')

156.                Democrazia significa che ognuno pu˜ dire tutte le fesserie che vuole. (Toto')

157.                L'aria condizionata e' un prodotto della civilta', ma io mica mi posso prendere una polmonite civile... (Toto')

158.                Ha trovato un cadavere nel bagno? E che ci vuol fare? Vada a lavarsi in cucina! (Toto')

159.                Non posso lavare le offese col sangue perchŽ sono anemico: pazienza! (Toto')

160.                Lei puzza con la P maiuscola! (Toto')

161.                "Io non capisco che razza di arte  la tua: astrattista, futurista, esistenzialista...". "La mia arte  assenteista cio vale a dire: nelle mie opere manca sempre qualche cosa". "Ah!". "Vedi questo?". "Cos'? quel cippo funerario?". "Profano! Questa  una madre con il bambino che piange...". "...e dov' la madre?!". "La madre  uscita! Ecco perchŽ il bambino piange!". "S“, vabb... ma io non vedo neanche il bambino...". "Ma il bambino, sciocco!,  corso dietro alla madre... Hai capito perchŽ nelle mie opere manca sempre qualche cosa? Hai capito che cosa significa assenteismo?" (Mario Castellani e Tot˜ in "Tot˜ cerca moglie" di Carlo Ludovico Bragaglia)

162.                Una ragazza con gli occhi a mandorla, la bocca a ciliegia, le guance di pesca. Non sarˆ mica un'ortolana? Mah! Purche' non abbia il naso a patata e la testa a pera. (in "Tot˜ cerca moglie")

163.                Una coincidenza oggi... Una coincidenza domani... Qui ci sono troppe coincidenze che coincidono. (Toto')

164.                Sono un tipo virtualmente virtuale. (Toto' in "Toto' cerca moglie")

165.                Avete fatto caso che l'ultima domenica di carnevale i cimiteri sono un mortorio? (Toto' in "Tot˜ cerca pace")

166.                Tot˜ a Taratankamen: "Basta con questo incenso! Quante volte devo dirti che sono incensurato?" (Toto' in "Tot˜ contro Maciste")

167.                Elena di Troia... Troia... Troia: questo nome non mi e' nuovo. (Toto' in "L'imperatore di Capri")

168.                Io ho l'occhio policlinico! Nulla mi sfugge. (Toto' in "Tot˜ di notte")

169.                Sei una bella donna, sei una ninfa, sei ninfatica! (Toto' in "Tot˜ di notte")

170.                Anche io sono un uomo, di carne, ossa e cartillaggine. (Carlo di Torrealta in "Tot˜ diabolicus")

171.                Toto' mentre sta per "operare" Pietro De Vico: "...che mestiere fa?". "Macellaio". "E io pure". "Come sarebbe a dire???". "E io pure non sono macellaio". "E si agita e chiacchiera e parla. O benedetto iddio. Lei  un paziente che non ha pazienza. Abbia pazienza". "Ma professore, i miei intestini al gatto?". "E io davo a mangiare questa schifezza ai miei gatti. Ai miei gatti io do i mostaccioli". (Toto' in "Tot˜ Diabolicus")

172.                Un po' di rispetto,  un cadavere morto! (da "Tot˜ e Carolina")

173.                Sono rimasto isolato: lei che ha il panfilo, me la darebbe una panfilata fino a Napoli? (Toto' in "Toto' le Moko'")

174.                Visto che ho un corpo, ho bisogno di una corpa. Mi sono spiegato? (Toto' in "Toto' nella Luna")

175.                La notizia per ora e' stata sottoufficiale, poi diventera' ufficiale. (Toto' in "Tot˜ Premio Nobel")

176.                "C' l'esercito d'Egitto che avanza...". E Tot˜: "Ma che esercito d'Egitto!". (Toto' in "Tot˜ principe d' Egitto")

177.                Sono bello, piaciucchio, ho il mio sex appello. (Toto' in "Tot˜ sceicco")

178.                Cara, di cognome ti chiami Ranocchia? Vieni, andiamo a fare un girino. (Dal Film "Tototarzan")

179.                Sono un uomo della foresta, un forestiero. (Toto' in "Tototarzan")

180.                Ti voglio ammazzare perchŽ cos“ ti insegno a vivere. (Toto' in "Tot˜ terzo uomo")

181.                Non bevi, non fumi, non vai con le donne e lo vuoi un consiglio? Sparati! (Toto' in "Tot˜ terzo uomo", regia di Mario Mattoli)

182.                "Queste offese si lavano col sangue!!". "Col sangue no". "E come lo vogliamo lavare, col sapone Poppia?". (da "Tot˜truffa '62")

183.                Lei e' un cretino, s'informi. (Toto' in "Tot˜, Eva e il pennello proibito")

184.                Scrivi fattura... f maiuscola, anzi no f minuscola... Fatura. (Toto' in "Tot˜, Eva e il pennello proibito")

185.                Al mondo ci stanno tante donne, ma non tutte ci stanno. Starci  l'imperfetto del verbo pomiciare. (Toto' in "Tot˜, Eva e il pennello proibito")

186.                Io parlo ben quattro lingue: napoletano, siciliano, giapponese e cinese. Saverio Nicosia  cinese, ma non le spiego che cosa significa perchŽ le lingue orientali non servono. (da "Tot˜, il tuttofare")

187.                Cavalli celebri: il cavallo di Troia, i cavalli di Frisia, piazza Magnacavallo e il cavallo dei pantaloni. (Toto' in "Toto', lascia o raddoppia?")

188.                Mia moglie e' un tipo apprensivo: sta sempre ad Anzio per me. (Toto' in "Toto', Peppino e i fuorilegge")

189.                Toto': "Sei pronto? Avanti, scrivi, incomincia: <<Signorina' ...>>. Peppino de Filippo: "Dove sta la signorina?". "Ma che,  entrata la signorina? VaÕ avanti, animale, signorina  lÕintestazione autonoma della lettera". "<<Signorina, veniamo noi con questa mia a dirvi una parola che scusate se sono poche, ma settecentomila lire a noi ci fanno specie questÕanno, cՏ stato una grande mor“a delle vacche come voi ben sapete ...>>. Punto, due punti, ma s“, fai vedere che abbondiamo abondantis adbondandum. <<Questa moneta servono a che voi vi consolate, vi consolate>>, scrivi, che aspetti?". "Avevo capito lÕinsalata ...". "Non mi far perdere il filo ... <<vi consolate dal dispiacere che avreta, che avreta, che avreta>>, giˆ,  femmina e va al femminile, <<perchŽ lo dovrete lasciare>>". "Non so ... perchŽ che?". "Che  non so? PerchŽ  aggettivo qualificativo ... <<perchŽ dovete lasciare nostro nipote che gli zii che siamo noi medesimo di persona vi mandano questo perchŽ il giovanotto  studente che studia che si deve  prendere la laura, che deve tenere la testa al suo posto e cio sul collo ...>>, punto, punto e virgola, punto e un punto e virgola". "Troppa roba!". "Lascia fare, se no dicono che siamo provinciali, siamo tirati ... <<Salutandovi indistintamente, salutandovi indistintamente ... i fratelli Caponi>> ... apri una parente, <<che siamo noi>>. Hai aperte la parente? Chiudila". (da "Tot˜, Peppino e la ... malafemmina" di Camillo Mastrocinque)

190.                "I signori hanno il tavolo?". "No, non lÕabbiamo portato!". (Gino Ravazzini e Peppino De Filippo in "Tot˜, Peppino e la dolce vita")

191.                Al vigile milanese: "Bitte, scien noio volevon savuar l'indiriss ja!!! parla italiano... molto bene... noi vorremmo sapere per andare dove dobbiamo andare per dove dobbiamo andare". (in "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

192.                Castellani: "A Milano quando c' la nebbia non si vede!". Tot˜: "Ma come facciamo a capire che c' questa nebbia se non si vede?!". (in "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

193.                Sei del Polesine? Vieni qua alluvionata mia! (Toto' in "Tot˜, Peppino e le fanatiche")

194.                Signora, lei vuol vedere il bollito, cosi' davanti a tutti? E va bene, de gustibus non est sputazzendam. (Toto' in "Tot˜, Vittorio e la dottoressa")

195.                Lo so, dovrei lavorare invece di cercare dei fessi da imbrogliare, ma non posso, perchŽ nella vita ci sono pi fessi che datori di lavoro. (Toto' da "Tot˜truffa '62" di Camillo Mastrocinque)

196.                Gli spazzini napoletani hanno marciato ieri al grido "Il posto di lavoro non si tocca!". Ma chi te lo tocca? A me mi fa pure schifo. (Toto')

197.                Negli harem si divertono. Cantano, ballano e affini. (Toto' in "Un turco napoletano")

198.                Io sono turco, turco dalla testa ai piedi, ho persino gli occhi turchini.  (Toto' in "Un turco napoletano")

199.                Mi sono seduto su una sedia che aveva un chiodo sul fondo e mi sono fatto male ai paesi bassi. (Toto' in "Un turco napoletano")

200.                Aldo Giuffre' al nuovo compagno di cella: "Sei nuovo?". Toto': "Beh, veramente, sono stato usato qualche volta, ma non si vede". (Toto' in "Un turco napoletano")

201.                Ho paura, quello e' un deputato. (Toto' alias Felice Sciosciammocca in "Un turco napoletano")

202.                Con un pezzo di ottomana come lei, io il turco lo faccio. (Toto' in "Un turco napoletano")

203.                Sono un forziero, per questo sono un donnaiolo. Alle donne piacciono gli uomini forti. Dal mio aspetto non si direbbe, la mia forza  truccata: sono un falso debole. (Toto' ne "Un turco napoletano")

204.                Onorevole, lei? Ma mi faccia il piacere. (Felice, alias Toto' in "Un turco napoletano")

205.                Io sono Ottomano... Tu ne vedi due, ma io ne ho altre sei! (Felice, alias Toto' in "Un turco napoletano")

206.                Mille lire al mese, alloggio, vitto, lavatura, imbiancatura... e stiratura. (Felice, alias Toto' in "Un turco napoletano")

207.                Ragazza: "E' vero che in Turchia ci sono gli ottomani?". Tot˜: "Come no? Ci sono gli ottomani, i millepiedi, i bagherozzi..." (Toto' in "Un turco napoletano")

208.                Toto': "Io parlo soltanto la lingua madre". Peppino: "Come? Perche'?". Toto': "Perche' mio padre mori' quando io ero bambino..." (da "Una di quelle")

209.                Maria? Che bel nome, perbacco: racchiude tutta una sintesiÉ (Toto' rivolto a Lea Padovani in "Una di quelle", 1953)

210.                Gli avvocati difendono i ladri. Sa com'... tra colleghi. (Toto')

211.                Questo appartamento  trs jolies, anche quattro jolies volendo! (Toto')

212.                Non tutti i mali vengono per suocere! (Tot˜ in "Tot˜ a Parigi")

213.                Ho in testa una lacuna che al confronto la laguna di Venezia diventa un'inezia lagunare! (Toto')

214.                Il perfetto delinquente deve essere immorale, amorale, asessuale e incorruttibile. (Toto')

215.                "Lei vuole denunciare una nascita? Mi dica, il padre  lei o un altro?". "Altro un corno!". "Appunto,  questo che volevo dire!". (Toto')

216.                Modestamente, la circolazione ce l'ho nel sangue. (Toto', Urbano Cacace in "Le motorizzate", 1963)

217.                Ho sofferto moltissimo, avevo sempre mia moglie davanti agli occhi: altrimenti che sofferenza era? (da "Tot˜, Peppino e i Fuorilegge" di Camillo Mastrocinque)

218.                Non posso morire! C'ho un appuntamento. (Toto' in "Tot˜ all'inferno")

219.                Terra ai contadini, ferrovie ai ferrovieri, cimiteri ai morti. (Toto' in "Tototarzan")

220.                Ho le mani di ferro: ogni volta che mi tocco, mi faccio male, lividi... Una volta per ricordarmi dove stavo di casa ho fatto un nodo ad un lampione. (Toto')

221.                Analfabeta: "Devo scrivere una lettera di carta...". Toto' (che per campare scrive lettere su dettatura): "Lei e' ignorante?". Analfabeta: "S“". Toto': "Bravo! Viva l'ignoranza! Tutti cosi' dovreste essere! E se ha dei figlioli non li mandi a scuola per carita'! Li faccia sguazzare nell'ignoranza!". Analfabeta: "Io tengo un nipote... Devo scrivere una lettera a lui!". Toto': "Quanti anni ha questo nipote?". Analfabeta: "45". Toto': "45? (tira fuori una lettera gia' scritta) Questa va benissimo... Vede, noi le lettere le scriviamo prima, di modo che quando arriva una persona guadagniamo tempo... Lui ha 45 anni?". Analfabeta: "S“!". Toto': "Perfetto! Questa lettera io l'ho scritta tre anni fa per un signore che ne aveva 42...". (Toto')

222.                Do ut des, ossia tu dai tre voti a me, che io do tre appalti a te. (Antonio La Trippa, alias Toto' in "Gli onorevoli")

223.                Siccome sono democratico, comando io. (Toto' in "Gli onorevoli")

224.                Ti offro una bella pizza... i soldi ce li hai? (Toto')

225.                Bella, questa maison... tres joil, anche quattro joil... (Tot˜ in "Tot˜ a Parigi")

226.                La mia fame  atavica: vengo da una dinastia di morti di fame!  (Tot˜ in "Tot˜ a Parigi")

227.                Cosa vuol dire la nascita? Caro dottore, quello che conta  la crescita, e quella lˆ modestamente ha fatto una crescita....UUUHHH! (da "Tot˜ a Parigi")

228.                Mai che a un rinfresco dessero un piatto di spaghetti caldi! (Toto')

229.                Io cento ne faccio e una ne penso! (Toto' in "Tot˜truffa '62")

230.                Creare un quadro  facile,  rifarlo identico che  difficile. (Toto' in "Tot˜, Eva e il pennello proibito")

231.                Sai quanto gliene frega alla politica del popolo! (Toto' in "E io pago")

232.                Tot˜: "Zanini, mi tolga le mani di dosso. Lei mi  stato antipatico dal primo momento in cui l'ho vista:  stato un colpo di fulmine!" (Toto' in "Lo smemorato di Collegno")

233.                Peppino: "Vorrei aprire un coiffeur pour dames!". Titina: "Che ha detto questo?". Toto': "...Un caff per dante!". (da "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

234.                Toto' parla con un cinese disperato perchŽ tradito dalla moglie: "Lei non lo sa ma io sofflo, sofflo...". E Tot˜: "Ah si', da noi si chiamano corna!"

235.                Chi dice che i soldi non fanno la felicitˆ, oltre a essere antipatico,  pure fesso. (Tot˜)

236.                Se fossi, se avessi e se potessi erano tre fessi che giravano per il mondo. (Toto')

237.                I cani sono per meta' Angeli e per meta' bambini (Toto')

238.                Porcherie? E che le bistecche le chiamate porcherie? In che mondo viviamo, che epoca  mai  questa?!? (Toto')

239.                "Chi fatic magn', chi nun fatic magn' e bv. (Toto')

240.                La brava gente va in paradiso, all'inferno i peccatori, anche i cani vanno all'aldilˆ, ma chi romp' o cazz sta semp kˆ!!"É (Toto')

241.                Il denaro fa l'uomo ricco, l'educazione lo fa signore! (Toto')

242.                Come dice quel vecchio proverbio greco antico, tirano piu' due occhi belli che cento pariglie di buoi. (Toto' in "Tot˜ al giro d'Italia")

243.                Soldati, richiamati, riformati... vi ho radunato in questo pubblico deserto... (Toto')

244.                L'educazione e' come una camicia bianca... Non passa mai di moda. (Toto')

245.                Volere  potere, volare  potare. (Toto' in "Tot˜ al giro d'Italia")

246.                Il barbiere ti fa bello, il vino ti fa guappo e la donna ti fa fesso. (Toto')

247.                Sai quanto gliene frega alla politica del popolo! (Tot˜)

248.                Fabrizi: "Io mi appello alla sacra rota!". Toto': "Su quale rota?". Fabrizi: "Quella di Roma". Toto': "A si', e io su tutte le ruote!" (da "Tot˜, Fabrizi e i giovani d'oggi")

249.                Giardinieri, contadini, facchini, uomini di fatica, uomini a mezzadria, mezzadresse, figli dei contadini abbandonati, lavoratori della terra! (Toto' in "Tot˜ a calori")

250.                Nino Taranto: "Signor colonnello evidentemente la pallottola vi ha preso di striscio". Tot˜: "Di schifo" Nino: "Vi ha schifato". Tot˜: "Come sarebbe vi ha schifato. Si ricordi che io sono io che schifo le pallottole  e le pallottole non schifano me! (Toto' ne "I due colonnelli")

251.                Voi siete un attore e io vi ammiro, come uomo e come cane, ma voi non potete essere stato una spalla, voi non avete mai fatto nemmeno il ginocchio. (Toto' in  'Il ratto delle Sabine')

252.                Voglio un nome e un cognome, saranno diciotto anni che non festeggio il mio compleanno! (Toto' in "Lo smemorato di Collegno")

253.                "Vede, noi abbiamo bisogno di un alloggio, di una stanza". "Concesso!". "Grazie, ma ci basta un vasino". (Da "Il monaco di Monza")

254.                Tot˜: "Sfondate quella porta !!!". Il soldato: "Ma c' sua suocera!!!". Tot˜: "Sfondate quella suocera!!!!". (Toto' ne "I due colonnelli")

255.                "Signor colonnello, cosa ne dobbiamo fare di lui?". Toto': "Per ora fucilatelo, poi ne parleremo!". (Toto' ne "I due colonnelli")

256.                Tot˜: "E dimmi figlia mia, cosa pu˜ fare per te questo monaco di manz.......manico di manzo........monaco di Monza!". (Toto' ne "Il monaco di Monza"

257.                Peppino: "Anto', sai che ti dico? La ragione  dei fessi". Toto': "E bravo Peppino. Sai che ti dico? Hai perfettamente ragione". (Toto')

258.                "E si'! Io davo un milione a Mezzacapa...". "E pe na capa intera, allora, quanto ci vuole...". (Toto' in "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

259.                L'educazione tante volte e' vigliaccheria. (Toto')

260.                E' stato un lapis. (Toto')

261.                Soffittizzatevi... (Toto' in "Tot˜ e le donne")

262.                Meno ci si va, con le donne, e pi energie si risparmiano. Bisogna fare economia! (soldato dall'accento ligure) )da "I due colonnelli")

263.                Oriana Fallaci: "Principe... mi viene un sospetto". Tot˜: "Quale, cara?". Oriana Fallaci: "Che non le importi un fico dÕessere amato. Proprio niente". Tot˜: "Detto fra noi, non me ne importa un bel niente. E non mi importa nemmen di piacere. NellÕuno o nellÕaltro caso, io tiro a campˆ. Tanto, il bene, me lo voglio da me". (Oriana Fallaci, intervista a Tot˜) (Toto')

264.                Si dice che l'occasione fa l'uomo ladro, ma anche per la donna non ci metterei la mano sul fuoco (da "Tot˜ terzo uomo")

265.                Signorina, lei profuma di rapa... signorina, lei e' arrapante...  (Toto')

266.                Toto' (Colonnelklo Di Maggio): "Ma come la vinco io la guerra con i carmelitani scalzi?" [in risposta ad un soldato al quale hanno rubato una scarpa]

267.                Secondo alcuni, la donna si conquista con uno scudiscio in mano e una rosa nell'altra. Ma io, con le mani impicciate, come faccio? (Toto' ne "L'imperatore di Capri")

268.                Signorina, suo padre rubava le sigarette al Monopolio dello Stato per farle gli occhi color tabacco. Lei e' bona, se lo lasci dire da un uomo di mondo. (Toto')

269.                Toto': "Ah, fagioli, fagioli... e come mi guardano!". Peppino: "I fagioli ti guardano?!". Toto': "Sono i fagioli con l'occhio". (tratto da "Tot˜, Peppino e le fanatiche")

270.                On. Trombetta: "Prima di essere onorevole ero ostetrico". Tot˜: "E giˆ si capisce, con le ostriche si guadagna poco". (Toto' in "Tot˜ a colori")

271.                Ogni limite ha una pazienza. (Commissario Saracino (Toto') in "Tot˜ contro i quattro"; "Sette ore di guai"; "Tot˜, Eva e il pennello proibito")

272.                Oggi per fare colpo bisogna essere eccentrici e futili. Bisogna futilizzarsi. (Toto' in "L'imperatore di Capri")

273.                Ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera. (Toto' ne "I tartassati")

274.                Non posso farti fesso perchŽ lo sei giˆ. (Toto' in "Tot˜ contro i quattro")

275.                L'acne giovanile si cura con la vecchiaia. (Toto')

276.                Lo sapete perchŽ noi bavoni siamo bvavi a giocave a biliavdo? PevchŽ abbiamo dimestichezza con le palle!!! ... Buona questa, peccato che l'ho sciupata cos“. (Toto' in "Signori si nasce")

277.                Maresciallo: "...hanno arrestato anche il tipografo". Tot˜: "Lo Turco!!". Maresciallo: "No, lo svizzero". Tot˜: "Allora mi ha dato un nome falso!!" (Toto' in "La banda degli onesti")

278.                Il sergente paracadutista che lo vuole lanciare di sotto col paracadute e De La Buffas non si vuole lanciare: "Ricordati che sei nei commandos....". "Sulla mia pelle ci commandos io....". (Toto' in "Tototarzan")

279.                Portieri si nasce, non si diventa. (Toto' in "La banda degli onesti")

280.                Peppino: "Mia moglie e Cavallo al Gallinaccio, con la banale scusa...". Toto': "Ma la finisca! Cosa vuole che ci faccia sua moglie a cavallo del gallinaccio! E poi con la banana!" (da "Tot˜ contro i quattro")

281.                Pasquale: "Non pigliare la pasta grossa chŽ non la digerisco". Toto': "Pasqua', tu con questa fame digerisci pure le corde di contrabbasso". (Toto' in "Miseria e nobiltˆ")

282.                Peppino viene invitato a pranzo da Tot˜, sposato con l'avarissima Titina De Filippo e, al momento di mettersi a tavola, Tot˜ indica all'ospite perchŽ nel piatto c' solo un'oliva: "Ecco i famosi antipasti di mia moglie!". (Toto' da "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

283.                Pasquale: "In questa casa si mangia pane e veleno!". Toto': "No, Pasquale, solo veleno!". (Toto' in "Miseria e nobiltˆ")

284.                Sa, io sono un corpo e in quanto tale ho bisogno di una "corpa", ...mi sono spiegato? (facendo il tipico gesto con la mano) (Toto' in "Tot˜ sulla luna")

285.                Questi anni lontano da te mi sono sembrati un secolo...anzi un bisecolo. (Toto' in "Tot˜ all'inferno")

286.                Posso dargli un bacino sull'epidermide? (Toto' in "Tot˜ miseria e nobilta")

287.                Ride bene chi ride ultimo! Ed io, da ultimo, mi voglio scompisciare!" (Toto' in "Chi si ferma  perduto")

288.                Ragazzi miei, non me ne vanno bene 2. (Toto')

289.                A volte, anche un cretino ha un'idea. (Toto' in "Che fine ha fatto Tot˜ Baby ?")

290.                Do ut des, ossia tu dai 3 voti a me che io do un appalto a te. (Toto')

291.                Donne, non scappate davanti a me; chŽ, mi avete preso per uno spaventapassere? (Toto' in "Tot˜ d'Arabia")

292.                Io e il mio amico qui siamo ricchi e sfondati. Io sono il ricco e lui e' lo sfondato. (Toto')

293.                Io il poliglotta non ce l'ho, ma se vuole ho un amico che ha certi poliglotti cosi'. (Dal Film "Tot˜, il tuttofare")

294.                Ho un ottimo rimedio contro i mali di capo, i dolori capuani. (Toto' in "Sua Eccellenza si ferm˜ a mangiare")

295.                Il diavolo si  arrabbiato perchŽ gli ho rotto le corna? Ma non si deve preoccupare, tanto, se  sposato gli ricrescono. (Toto' in "Tot˜ all'inferno")

296.                Ma perchŽ dici che il denaro non fa la felicitˆ? Possibile che, oltre ad essere antipatico, sei pure fesso?! Il danaro fa la guerra, la guerra fa il dopoguerra, il dopoguerra fa la borsanera, la borsanera rifˆ il danaro, e il danaro rifˆ la guerra. Guerra era un corridore ciclista, perci˜ gridiamo in coro: Viva Girardengo, Viva Edison, che scoprendo la bussola disse: "Eppur si muove". (Toto' ne "I due orfanelli")

297.                Il Generale della truppa tedesca si rivolge a Toto' dicendo: "Parli bene, che io avere carta bianca". Toto' gli risponde: "Caro Generale, con la sua carta bianca ci si pulisca il CULO". (Toto' in "Siamo uomini o caporali")

298.                Il pazzo va assecondato, io sono propenso all'assecondamento: mi alleno con mia moglie. (Toto' in "Il medico dei pazzi")

299.                Il nostro paese e' un paese di navigatori, di santi, di poeti e di sottosegretari. (Toto' in "Lo Smemorato di Collegno")

300.                Il faraone rivolto a Toto': "Tu prode!". E Toto': "A me non mi prode niente, a te ti prode qualcosa?" (Toto' rivolto a Nino Taranto)

301.                Mi scompiscio dalle risate. (Toto' in "Tot˜ a colori")

302.                "Io mi butto a pesce". "Capo, e io?". "A vice-pesce!". (Toto' in "Tot˜, Vittorio e la dottoressa")

303.                "Ci dovremmo rivolgere ad una Potenza Straniera. Ci sono! San Marino!". "No: quelli sono tutti bolognesi..." (Toto')

304.                Che ve ne fate della mia pelle? E' una pellaccia, un'imitazione... (Toto' in "Tot˜ sceicco")

305.                Cavalli celebri: il cavallo di Troia, i cavalli di Frisia, piazza Magnacavallo e il cavallo dei pantaloni. (Toto' in "Tot˜ lascia o raddoppia?")

306.                Sig.na Pasquetti (singhiozzando): "Un giorno usc“ per comprare le sigarette... e non  pi tornato!". Toto': "...avrˆ trovato il tabaccaio chiuso!". (Toto' in "Chi si ferma  perduto!")

307.                Romeo e Giulietta, quelli li', i Cappelletti e gli Agnolotti... (Toto')

308.                Sei edotto? Allora sei 14. 6+8=14. (Toto')

309.                Sotto le armi, sotto tutela, sotto processo, sempre sotto a qualche cosa si deve stare? (Toto' in "Tot˜ lascia o raddoppia?")

310.                Tot˜  un capostazione di una piccola localitˆ. Una notte la moglie, che era in stato di gravidanza, gli confida di desiderare un po' di abbacchio. Tot˜ risponde che ci avrebbe pensato lui e, uscito di casa (siamo in pieno periodo fascista ed in piena notte per giunta), si reca dal podestˆ del paese (Arnoldo Foˆ) e, dopo aver bussato alla porta, Tot˜ pronuncia: "Camerata!". E Arnoldo Foˆ: "A quest'ora?". Tot˜: "E che c'entra, chi  camerata  camerata sempre!". (Toto' in "Destinazione Piovarolo")

311.                Toto' parlando di Peppino che ha una moglie procace: "Ah,  cosi'! Il rag. Colabona ha mandato la bona!". (Toto' in "Chi si ferma  perduto")

312.                Toto' e' al posto di dogana e il brigadiere gli dice leggendo il suo passaporto: "Ambasciata marocchina addetto" e Toto' risponde:  "Guardi che per sua norma e regola io non ho parlato con nessuno!!!"

313.                Tot˜ cerca di vendere la Fontana di Trevi ad un italo-americano: "Come si chiama?". "Decio Cavallo". "Come?". "Decio Cavallo!!!". "AHHH!! Avevo capito Caciocavallo!!! (Toto' in "Tot˜truffa '62")

314.                Lo svenuto  ameba. (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

315.                Toto' (nel letto con Peppino De Filippo, mentre gli poggia una mano sul sedere): "Questo  il mondo!". (Da "Letto a tre piazze")

316.                Toto' e Peppino sono in aereo. Il pilota annuncia che stanno per sorvolare le Canarie. Tot˜ (concitato, sobbalza indicando il finestrino): "Eccole le ho viste!". Peppino: "Che cosa?". Tot˜: "Le Canarie.... sono andate da quella parte....ogni canaria.... cos“!"

317.                Tot˜ passa in rassegna la truppe di Mori e ne schiaffeggia uno. Tot˜: "E' cos“ che pulisci la pistola tu!! eh!! E' cos“ che pulisci la pistola?! Arabo: "Ma cosa fai ?". Tot˜: "Non vedi... CASTIGAT RIDENDO MORES...RIDENDO CASTIGO I  MORI". (Toto' in "Tot˜ Sceicco")

318.                Toto' vedendo una suora: "Quante volte ho detto che quando opero in sala operatoria non voglio nessuno".  L'assistente: "Ma, professore non c' nessuno". "Nessuno,  quel marinaio chi ?". Assistente: "Ma quella  la sorella". Toto': "Fosse pure la sorella dell'ammiraglio, quando opero non voglio nessuno! Via tutti! L'ammalato no!". (Da "Tot˜ Diabolicus")

319.                Toto': "Sai pure come sono i pazzi...". Peppino: "No, come sono?". Toto': "Son pazzi!". (da "Signori si nasce")

320.                Toto' regalando un anello all'amante: "Ti piace questo anello?". Carla: "Si', e' bellisimo. Posso tenerlo?". Toto': "Si', si', tanto era per una che non lo ha voluto". (da "Tot˜ terzo uomo")

321.                Toto' a Fabrizi: "Mi dica un po'... Lei e' mai stato in qualche posto?". (Toto')

322.                Toto' (Felice Sciosciammocca) e Pasquale assistono alla furiosa lite della convivente di Felice con la moglie di Pasquale. Quest'ultimo ritiene giusto intervenire: "E su, vi pare questo il modo di litigare?!". La moglie : "E giˆ! Ha parlato l'uomo!". Toto': "Ecch, Pasquale  uomo?". Pasquale: "Come, non so' uomo io?". Tot˜: "No dico, Pasquale  uomo da litigare?". (Da "Miseria e Nobiltˆ").

323.                Toto' (indicando le due tazze di caff davanti a lui): "Questa  lei, questa  l'altro. All'inizio sono tutte e due senza zucchero. Lei che cosa farebbe?". Peppino: "Che farei?". Toto': "Ecco lo vede non lo sa nemmeno lei. Lui invece lo sa, lo sa e ne approfitta (e Tot˜ versa dello zucchero in una delle due tazze), lei che cosa pensa?".  Peppino: "Eh, si fermerˆ prima o poi...". Toto': "Ecco, lei pensa cos“ perchŽ  una persona benpensante e ha fiducia nel prossimo, lui no, e continua...e continua, continua...". Peppino: "Continua sempre?". Toto': "Sempre". Il barista: "No, lei adesso non continua pi, se no va alla cassa e paga il supplemento...". Toto': "La prepotenza, ecco che cosa ci vorrebbe...e giˆ caro lo Turzo, perchŽ diciamo la veritˆ, lei  uno che si fa mettere i piedi in testa..."

324.                Sono vent'anni che lei mi dice di essere perito e non perisce mai. Ma perisca, una buona volta. Mi faccia il piacere! (Toto')

325.                Teresina: "...samba, rock and roll". Toto': "Teresina, ma che rocco e rocco. Qui c' Ignazio e Ignazio non scherza!". (Toto' in "Tot˜ Peppino e i fuorilegge")

326.                Sprizzo salute da tutti i pori, sono uno sprizzatoio. (Toto' in "Tot˜ cerca pace")

327.                Sono un minorenne anziano. (Toto')

328.                Sono un monaco, un monaco vero. Sto pure sulla guida Monaci. (Toto')

329.                Toto' (a due vecchi): "Cosa fate qui a giocare mentre i vostri fratelli difendono la patria in armi?". Uno dei vecchi: "Ma noi non possiamo combattere. Abbiamo cinquant'anni!". Toto': "E con questo? La vita comincia a quarant'anni! Allora voi siete ancora figli della lupa! LUPACCHIOTTI!!!". (Da "I due marescialli")

330.                Tot˜ (a Peppino): "Visto che siamo a Milano, e vediamocelo questo Colosseo!" (Da "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

331.                Toto' (che fa lo Scrivano, rivolgendosi a un cliente che deve farsi scrivere una lettera): "Dunque... Lei  ignorante?". Cliente (un po' cafone...): "Io?... S“". Toto': "Bravo, bravo. Viva l'ignoranza! Tutti cos“ dovrebbero essere... E se ha dei figliuoli, non li mandi a scuola... per caritˆ!". Cliente: "No... io figli nun ne tengo...". Toto': "Li faccia sguazzare nell'ignoranza...". (Toto')

332.                Tot˜ (dopo aver colpito "inavvertitamente" Peppino con la frusta): "Ti sei fatto male? E pensa alla salute!". (Toto')

333.                Toto' (guardando con attenzione un bel posteriore femminile): "Toh, questo volto non mi  nuovo!". (Toto')

334.                Tot˜ detta a Peppino la lettera: "Quest'anno c' stata una grande moria delle vacche, come voi ben sapete! Apri la parente......l'hai aperta? allora chiudila!! Noi i fratelli Caponi, punto, anzi due punti, punto e punto e virgola. Ma s“, facciamo vedere che abbondiamo!!". (da "Tot˜ Peppino e la... malafemmina")

335.                Signorina, noi veniamo con questa mia addirvi... (Toto' in "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

336.                Signora, sono vostro, sono volontario. (Toto' in "Le sei mogli di Barbabl")

337.                Sono quisquiglie, pinzillacchere!!! (Toto')

338.                Bazzecole, quisquilie, pinzellacchere. (Toto') [La frase  riportata in molti film di Tot˜. Come anche "Chi si ferma  perduto" o "Fermo con le mani!" o "San Giovanni decollato"]

339.                Lei  vedovo di moglie? Colgo l'occasione per farle le mie congratulazioni. (Toto')

340.                La donna e' immobile. (Toto')

341.                In carcere, con rispetto parlando, stavo tra persone perbene. (Toto')

342.                Io l'ho convertiti li passeretti e pure le cornacchie... ma fra de loro se scannano... (Toto')

343.                La ballerina: "Marisa mi ha incaricato di dirvi che da questo momento non ne vuole pi sapere nŽ di vostro nipote nŽ del vostro sporco denaro". Tot˜ (a Peppino): "Non toccare! Questo denaro  sporco!". (Toto' in "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

344.                Io quando fingo fingo sul serio. (Toto')

345.                Mi sono fermato a trentotto anni: chi me lo fa fare di spostarmi? (Toto')

346.                Macario: "Biricchino!!". Toto': "Ma che biricchino; questo e' un 'fio de na mignotta' ". (Toto' in "Il monaco di Monza")

347.                Il mondo  pieno di pazzi. Un poco lo sono pure io, modestamente. (Toto')

348.                Il napoletano lo si capisce subito da come si comporta, da come riesce a vivere senza una lira. (Toto')

349.                Faraone: "...e lei e' mia figlia Nefertite!". Toto': "Ah, poverina, quanto mi dispiace, ha la nefrite..." (Toto' in "Tot˜ contro Maciste")

350.                Figlia mia, se tutte le scope fossero come te, sai che mi metterei a fare? Lo scoparo. (Toto' in "Il pi comico spettacolo del mondo")

351.                Futurista, impressionista, realista? Veramente io sono socialdemocratico monarchico napoletano. (Toto' in "Tot˜ cerca casa")

352.                Giovanotto, lei e' pazzo. In questo cimitero non c'e' un'anima viva. (Toto')

353.                E' vero, ho rubato per 25 anni, ma l'ho fatto per alleviare le sofferenze di un orfano, povero, senza casa, senza madre, nŽ padre: io. (in "Tot˜ sceicco")

354.                Veda, in Italia ci sono troppi laureati in lettere e pochi in cartoline..... (Toto')

355.                Egizi, mettetevi la corazza, chŽ il cimento si avvicina: ma il nostro non  un semplice cimento,  un cimento armato" (Toto' in "Tot˜ contro Maciste")

356.                Egizio, ti sei messo la corazza? Allora sei pronto? Signori in corazza! (Tot˜ contro Maciste)

357.                E' un caso di forza maggiore o di forza minore? (Toto')

358.                E' un peccato perdere una buona occasione. Avete visto che pezzo di occasione e' la signora? (Toto')

359.                Don Giovanni in Germania: Come posso lasciar perdere due pezzi di naziste di quella mole? (Toto' in "Che fine ha fatto Tot˜ Baby ?")

360.                Teresina: "...samba, rock and roll".  Toto': "Teresina, ma che rocco e rocco. Qui c' Ignazio e Ignazio non scherza!". (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

361.                Comunque devo andare dalla signora. Sa come si dice? Prima le donne, i bambini... e i caporali pagano meta' prezzo. (Toto')

362.                Credevo che mie moglie fosse una carogna, finche' non ho visto la sua. (Toto')

363.                Con un pezzo di ottomana come lei, io il turco lo faccio. (Toto')

364.                "Dimmi un po', 12 anni di servizio a 20 lire al mese (carina quella), quanto fanno?". "2880 lire". "Pi le 200 lire che ti ho prestato?".  "No, no! che io ho prestato a lei!". "Ah s“, non mi ricordavo! Beh comunque quanto fanno?". "3080 lire". "Ed io ti pare che do 3080 lire a te!  Se io ti do le 3080 lire tu diventi un gran signore e la mia coscienza non mi permette di essere servito da te che sei un gran signore!". (Toto' in "Signori si nasce")

365.                I ministri passano, gli uomini restano. (Toto')

366.                Il toro va preso per le corna. Scusate buona donna sapete se il padrone di casa ha le corna? (Toto' in "Tot˜truffa '62")

367.                Anche la groviera ha i buchi, e non si lamenta. (Toto')

368.                Giura su qualcosa di piu' sacro del tuo onore: la tua fame. (Toto')

369.                Gli italiani prima hanno perso al guerra, poi hanno perso la pace. (Toto')

370.                Prendo tre caff alla volta per risparmiare due mance. (Cavalier Torquato Pezzella alias Toto' in "I tartassati")

371.                Il primo gallo che canta  quello che ha fatto l'uovo! (Toto')

372.                Il torero dedica il toro alla donna amata, io al massimo posso dedicare un'aragosta. (Toto')

373.                Io vorrei sapere perche' tante persone, con tutti i mestieri che ci stanno, si mettono a fare i ladri. (Toto')

374.                Fiorella Mari: "Ho tanta pauraÉ ho tanta paura". Toto': "Cominciamo col dire che sei in errore: perche' la paura non fa ottanta, la paura fa novanta". (Toto' in "Siamo uomini o caporali ?")

375.                Lei e' la sorella? E da quanto tempo? (Toto')

376.                Non sono l'ambasciatore inglese, qualche ambasciata l'ho portata, ma solo in Italia. (Toto' in "Il tuttofare")

377.                Non vedo che ci trova di strano se il mio pappagallo si chiama Pasqualino. Si faccia i Pasqualini suoi! (Toto' in "Tot˜ a Parigi")

378.                Perche' anch'io, modestamente, nella media borghesia italiana occupo una societa'... condomini che vanno e che vengono, che quando e' natale,  pasqua mi danno la mancia, per il mio nome mi regalano lumini..." (Toto' ne "La banda degli onesti")

379.                Non dividerei mai una donna con un altro uomo: in amore non mi piacciono i condomini. (Toto' ne "Il coraggio")

380.                "Pernod, whisky o cognac?". Toto': "Per me un fischio e un pernacchio, grazie..." (da "Il coraggio")

381.                Sfruttatore a Toto': "Allora o farai come ti ho detto altrimenti...il palo!". Tot˜: "Il palo?? E cos'??". Sfruttatore: "...hai presente le supposte???". Tot˜: "Ho capito, ho capito!!". (Toto')

382.                Servo (rivolgendosi a Toto'): "Puo' scegliere tra tutte queste ragazze!". Tot˜: "Bene allora...". Servo: "Aspetta lei non sa come si fa...". Tot˜: "Eeeee giovanotto..."

383.                Sig.na Piemontese: "Sapete che non mi sono ancora abituata alla vostra cucina?". Felice: "Alla nostra cucina?". Pasquale: "E come vi potevate abituare...". Felice: "Non siamo abituati neanche noi". (Toto')

384.                Siamo attesi? Io credevo che fossimo a Napoli. (Toto')

385.                Tot˜ e Peppino: "A quanto ammonta il danno? ... A quanto ammonta il danno?". Tot˜: "Mi lasci parlare a me che sono il maggiore!!" (Toto' in "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

386.                Toto': "Ti piaceva la ciaciona, ti volevi ciaciare, eh ? Digli qualche cosa a questo farabutto!". (Toto')

387.                Antonio La Trippa (Toto'): "Votantoniovotantoniovotantoniovotantoniovotantonio. Italiani! Elettori! Inquilini! Coinquilini! Casiliani! Quando sarete chiamati alle urne, per compiere il vostro dovere, ricordatevi un nome solo: Antonio La Trippa. Italiano! Vota Antonio La Trippa! Italiano! Vota La Trippa!". Voce dal cortile: "...s“, ar sugo!". (Toto' ne "Gli onorevoli")

388.                Toto': "Mamozio leggi tu perchŽ io non ci vedo tanto bene. Ho un occhio miope, l'altro  prestito!". (Da "Il Monaco di Monza")

389.                Tot˜ urla "Dormite, borghesi pantofolai!". (Toto' ne "Gli onorevoli")

390.                Toto' deve essere assunto come parrucchiere per donne da Camillo. Camillo: "Ma almeno sapete come mi chiamo? Leggete sulla vetrina". Toto': "O...Olli..Ollimac...straniero?". Camillo: "Ma no, avete letto al contrario, si legge Camillo!"
 
Camillo chiede a Toto se conosce il francese.
Toto: Un petit pois"
Camillo" Un petit peu! E come vi chiamate?"
Toto: " Mi chiamo Rio de Jenuer"
Camillo: "Ma come, Rio de Jeneur? Il vostro nome in italiano!"
Toto: "L'ho detto in francese, Rio de Jeneur, in italiano  Rosario de Gennaro!"
Camillo: Si ma non va bene, ci vuole un nome che colpisca..."
Toto: " Cannone!"
Camillo: "Mais non, un nome piu roboante..."
Toto: Ottone!
Camillo: Mais non, un nome piu pesante..
Toto: Piombo...
Camillo: No, troppo pesante
Toto: Piombino... (Toto' in "Coiffeur pour dames")

391.                Il marchese: "Io discendo dai Borboni". Toto': "Allora siamo quasi parenti! Quando io ero piccolo, in casa avevamo un barboncino piccolo cos“". Il Marchese: "Ah, il barbone, o can....AH AH AH". (Toto' ne "Il monaco di Monza")

392.                Trentamila lire al mese di stipendio? Preferisco millelire al giorno, una milata giornaliera. (Toto')

393.                Io non ci tengo nŽ ci tesi mai... (Toto')

394.                Toto' guardando la foto di una bella ragazza: "Io una come lei me la sposerei anche tutti i giorni e riposerei la domenica". (Toto' in "Tot˜ cerca moglie")

395.                "Quanto ti dovevo?". "100 lire".  "Allora prestami 100 lire".  "Eccole". "Tieni queste 100 lire. Hai visto! ho saldato il debito...". (Toto' in "Miseria e nobiltˆ")

396.                Udite: il fidanzato della tributaria! (Toto' ne "I tartassati")

397.                Se le cose stanno cos“, non mi resta che adire le vie letali. (Toto' in "Noi duri", 1960)

398.                Io mi alzo presto: ad ore antidiluviane! (Toto')

399.                Io sono figlio vedovo di madre unica. (Toto')

400.                Una lettera minatoria? No, io non ho mai scritto lettere ad un minatore. (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

401.                Perche' io non sono succubo di nessuno! (Toto' in "Tot˜, Fabrizi e i giovani d'oggi")

402.                Il faraone rivolto a Tot˜: "Tu prode!". E Toto' rivolto a Nino Taranto: "A me non mi prode niente, a te ti prode qualcosa?". (Toto' in "Tot˜ contro Maciste")

403.                Ci ho un capello per diavolo. (Toto' in "Il medico dei pazzi"; "Tot˜ diabolicus")

404.                Al mio funerale sarˆ bello assai perchŽ ci saranno parole, paroloni, elogi, mi scopriranno un grande attore: perchŽ questo  un bellissimo paese, in cui per˜ per venire riconosciuti qualcosa, bisogna morire. (Toto')

405.                Lo stomaco mi funziona benissimo: non ho appetito perchŽ sono dissidente. (Toto' in "San Giovanni decollato")

406.                Io da bambino ho avuto la meningite. Con la meningite si muore o si rimane stupidi. Io non so' morto. (Toto')

407.                L'umanitˆ io l'ho divisa in due categorie di persone: uomini e caporali. La categoria degli uomini  la maggioranza, quella dei caporali per fortuna  la minoranza. Gli uomini sono quegli esseri costretti a lavorare tutta la vita come bestie, senza vedere mai un raggio di sole, senza la minima soddisfazione, sempre nell'ombra grigia di un'esistenza grama. I caporali sono appunto coloro che sfruttano, che tiranneggiano, che maltrattano, che umiliano. Questi esseri invasati dalla loro bramosia di guadagno li troviamo sempre a galla, sempre al posto di comando, spesso senza avere l'autoritˆ, l'abilitˆ o l'intelligenza, ma con la sola bravura delle loro facce toste, della loro prepotenza, pronti a vessare il povero uomo qualunque. Dunque, dottore, ha capito? Caporali si nasce, non si diventa: a qualunque ceto essi appartengano, di qualunque nazione essi siano, ci faccia caso: hanno tutti la stessa faccia, le stesse espressioni, gli stessi modi, pensano tutti alla stessa maniera.  (Toto' in "Siamo uomini o caporali?")

408.                Barista: "Dica?". Duca della Forcoletta: "No... lei dica 'Duca' ed io dico 'dica' ". Barista: "Duca?". Duca della Forcoletta: "Dica?". (Toto' in "Tot˜ lascia o raddoppia?")

409.                Allora, il fegato dove sta? Sta qua! Fegato qua, fegato lˆ, fegato fritto e baccalˆ! (Totokamen ovvero Toto' in "Tot˜ contro Maciste")

410.                L'umanitˆ io l'ho divisa in due categorie di persone: uomini e caporali. La categoria degli uomini  la maggioranza, quella dei caporali per fortuna  la minoranza. Gli uomini sono quegli esseri costretti a lavorare tutta la vita come bestie, senza vedere mai un raggio di sole, senza la minima soddisfazione, sempre nell'ombra grigia di un'esistenza grama. I caporali sono appunto coloro che sfruttano, che tiranneggiano, che maltrattano, che umiliano. Questi esseri invasati dalla loro bramosia di guadagno li troviamo sempre a galla, sempre al posto di comando, spesso senza avere l'autoritˆ, l'abilitˆ o l'intelligenza, ma con la sola bravura delle loro facce toste, della loro prepotenza, pronti a vessare il povero uomo qualunque. Dunque, dottore, ha capito? Caporali si nasce, non si diventa: a qualunque ceto essi appartengano, di qualunque nazione essi siano, ci faccia caso: hanno tutti la stessa faccia, le stesse espressioni, gli stessi modi, pensano tutti alla stessa maniera.  (Toto' in "Siamo uomini o caporali?")

411.                Sono un minorenne anziano. (Toto' in "Tot˜ lascia o raddoppia?")

412.                Mike Bongiorno invita il duca a uscire dalla cabina: "Signor duca, vuole uscire dalla cabina?".
Duca della Forcoletta: "Qui dentro ci sto benissimo, mi sono ambientato". (Toto' in "Tot˜ lascia o raddoppia?")

413.                Ad una seduta spiritica un signore: "Ma le anime di quali morti dobbiamo evocare? I morti vostri o i nostri?". Toto': "E no! E no! L'anima dei morti vostri, mica dei nostri!..Eh, dei vostri!".  (Toto' in "Tot˜, Peppino e la dolce vita")

414.                L'imperatore Tiberio quando era in lutto stretto andava solo con le schiave negre. Per delicatezza. (Toto' in "L'imperatore di Capri")

415.                E tacio, ma non capisco un cacio. (Toto' in "Fifa e Arena")

416.                Antonio: "Ma tu capisci che ci mancava poco che andassimo a finire in galera?". Camillo: "PerchŽ qua dove stiamo". Antonio: "Che c'entra dove siamo? Questa  la camera di sicurezza. Qui abbiamo la sicurezza matematica...". Camillo: "...d'andare a finire in galera". (Toto' in "Tot˜truffa '62")

417.                Marchese: "Coraggio Antonio, moriamo da forti". Antonio: "Signor marchese, io preferirei vivere da debole". (Toto' in "Tot˜ sceicco")

418.                Toto' a un arabo con una benda sull'occhio: "Cosa ti  successo?". L'arabo orbo: "Ho dato un occhio per la causa!". Toto': "Hai fatto male. Lo sanno tutti che le cause costano un occhio...". (Toto' in "Tot˜ sceicco")

419.                Macchinista, fuochista, ferrovieri, facchini, affini, collaterali, uomini di fatica! (Antonio) [gridando mentre si accinge a salire sul treno] (Toto' in "Tot˜ a colori")

420.                Giulia Pasquetti: "Lei  senza alcun vincolo?". Antonio Guardalavecchia (Toto'): "Be', io sto in un vincolo cieco, cara". (Toto' in "Chi si ferma  perduto")

421.                Suo figlio non si prende una ragazza qualunque, si prende una Cocozza! E noi, modestamente, siamo conosciuti! Pensi a suo figlio, va a teatro, in un cinema, con la Cocozza sotto il braccio, capirˆ che fa una bella figura! (Antonio alias Toto' in "Tot˜, Fabrizi e i giovani d'oggi") 

422.                Se ho formicato? Io nella vita ho formicato sempre, mi chiamavano il formichiere. (Antonio Marchi alias Toto' in "Tot˜ all'inferno")

423.                Maggiore Kruger: "Bisogna controllare nostri mortai". Colonnello Di Maggio (Toto'): "I mortai vostri?". Maggiore Kruger: "Ja". Colonnello Di Maggio: "Avete capito Quaglia?". Sergente Quaglia (Nino Taranto): "I mortai loro?". Maggiore Kruger: "Mortai tedeschi". Colonnello Di Maggio: "E della vostra famiglia! S“, dico... della famiglia tedesca...". (Toto' in "I due colonnelli")

424.                E io pago... e io pago! (Barone Antonio Peletti (Toto') in "47 morto che parla")

425.                Vi ringrazio amici di essere intervenuti a questa mia vittoriosa sconfitta. (Prof. Casamandrei alias Toto' in "Tot˜ al giro d'Italia")

426.                Appare Madame Bonbon (Silvana Pampanini) che fa lo spirito puro. Toto': "Chi e'? Mamma mia, un fantasma". "Non sono un fantasma, sono il tuo spirito guida [...] Non sono una donna, sono un puro spirito". Toto': "Ma no, sei un puro spirito... Pero'! Questa e' ciccia". "Pare, anche tu sembri fatto di carne invece sei uno spirito. Fra di noi sembriamo consistenti, ma rispetto alle persone vive siamo aerei". "Siamo aerei? Allora siamo dirigibili". "No, siamo fatti d'aria". "Palloni". "Tu sei fatto d'aria, io sono fatta d'aria". Toto': "Noi siamo fatti d'aria. Tu pero' sei fatta d'aria buona, aria pura, che bell'aria... Permetti cara..." (Toto' l'annusa). "Ma cosa fai?". "Prendo una boccata d'aria". (Toto' in "47 morto che parla")

427.                Sembra in regola, c' il timbro del ministero... degli inferni. (Prof. Casamandrei, alias Toto', al diavolo in "Tot˜ al giro d'Italia")

428.                Ma dove diavolo s' cacciato il diavolo? (Prof. Casamandrei alias Toto' in "Tot˜ al giro d'Italia")

429.                Buongiorno cavaliere, lei campa ancora? Quanti anni ha? Novantasette? Mi pare che lei stia esagerando. Si decida, si decida. (Barone Antonio Peletti (Toto' in "47 morto che parla")

430.                Gastone Peletti: "Papa', non mi dai nemmeno il buongiorno?". Antonio Peletti (Toto'): "Io non do niente a nessuno". (da "47 morto che parla")

431.                Dietro il cancello di quel palazzo c' un povero cane pazzo, vogliamo dare un tozzo di pane a quel povero pazzo cane? (Figaro (Toto') in "Figaro qua... Figaro lˆ")

432.                Dietro il cancello di quel palazzo c' un povero cane pazzo, vogliamo dare un tozzo di pane a quel povero pazzo cane? (Figaro (Toto') in "Figaro qua... Figaro lˆ")

433.                La pelle di leopardo: il ricordo di un amico morto di morbillo. (Toto' nel film "Tototarzan" di Mario Mattioli)

434.                Io Tarzan, tu bona, loro fessi. (Toto' a Marilyn Buferd in "Tototarzan")

435.                Supposta! Ecco io non volevo nominare questo aggettivo... (Commissario Antonio Saracino (Toto') in "Tot˜ contro i quattro")

436.                A quest'ora in Questura il questore non c'. (Commissario Saracino (Toto') in "Tot˜ contro i quattro")

437.                Totonno: "Enobarbo, preparami una papera bollit... cio un papiro bollato". Enobarbo: "Da quanto?". Totonno: "Duecento lire". Enobarbo: "Sesterzi?!" Totonno: "Se sterzo o no sono affari miei, io vado sempre dritto, non sterzo mai!". (Toto' in "Tot˜ e Cleopatra")

438.                Cliente di schiavi: "Avevo chiesto dei gladiatori Traci". Totonno (Toto'): "Embe'? Le ho dato dei gladiatori Proci... [si capisce da alcune mosse l'orientamento degli schiavi] Lei  nato con la camicia. I Proci a Roma tutti li vogliono. Se li litigano!!". (Toto' in "Tot˜ e Cleopatra")

439.                Lana Ross: "A volte non ti capisco: tu sei enigmatico".Toto': "Ma io sono nato di sette mesi". Lana Ross: "Ma questo che c'entra?". Toto': "Eh, sono settimino... La Settimina Enigmistica!". (Toto' in "Le sei mogli di Barbabl")

440.                In carcere, con rispetto parlando, stavo tra persone perbene. (Salvatore Lo Jacono, Toto', in "Dov' la libertˆ?")

441.                Ho preso una botta al malleolo del cervello e per poco non mi veniva la meninge. Ma pensiamo alla salute. (Toto' in "Siamo uomini o caporali ?")

442.                Ho mandato mia moglie e i miei figli a un funerale, cos“ si divagano un po'. (Toto' ne "La banda degli onesti")

443.                Vorrei una moglie, possibilmente di prima mano. (Toto' in "Tot˜ cerca moglie")

444.                Ho cercato di fermarlo con la forza, c' stato un vero colluttorio. (Toto' in "Tot˜ sceicco")

445.                Non sono cretino, sono stato cretino un solo giorno: quello del matrimonio. (Toto' ne "Il medico dei pazzi")
 

446.                Signore, di sua moglie mi piace tutto, tranne il marito. (Toto' ne "Il medico dei pazzi")

447.                Dagli amici mi guardi Iddio che dai parenti mi guardo io. (Toto' in "Tot˜ cerca pace")

448.                Nella vita non siamo mai soli, abbiamo sempre qualche appendicite. (Toto' in "Tot˜ e Carolina")

449.                Che mani meravigliose che ha! Ma, mi dica, sono proprio le sue? (Toto' in "Tot˜, lascia o raddoppia ?")

450.                Signore, scusi se mi disturba! (Toto' in "Tot˜ a Parigi")

451.                La mia fame  atavica: vengo da una dinastia di morti di fame! (Toto' in "Tot˜ a Parigi")

452.                Non tutti i mali vengono per suocere! (Toto' in "Tot˜ a Parigi")

453.                Mia moglie  peggio che brutta:  racchia. (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

454.                Sono napoletano, membro della CNEF: 'cca nisciuno  fesso. (Toto' in "Tot˜, Peppino e la... malafemmina")

455.                Sei un cafone, hai agito con modi interurbani. (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

456.                Io e il mio amico siamo ricchi sfondati; io sono il ricco, lui lo sfondato. (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

457.                Non ho paura dei rospi perchŽ sono abituato a mia moglie. (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

458.                Mia moglie  un tipo apprensivo: sta sempre ad Anzio per me. (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

459.                Io la cena fredda la lascio riscaldare: a me la cena fredda piace calda. (Toto' in "Tot˜, Peppino e i fuorilegge")

460.                Uomini di genere maschile! (Toto' in "Tot˜ e le donne")

461.                Scherzi di manette, scherzi di villanette, (Toto' in "Tot˜ le Mok˜")

462.                A cimitero donato non si guarda in tomba. (Toto' in "Tot˜ cerca casa", 1949)

463.                Sono ghiotto di ossobuchi, ma mangio solo il buco perchŽ l'osso non lo digerisco. (Tot˜)

464.                Porca miseria! Donne di tutti i colori, di tutti i pesi, di tutti i sessi... (Toto' mentre descrive le meraviglie di Parigi notturna in "Totosexy")

465.                Un usciere l'hanno fatto cavaliere... E io sono 15 anni che ho fatto la domanda! Poi dice che uno si butta a sinistra... (Toto' in "Tot˜ e i re di Roma", 1952)

466.                O San Gemini, aiutami tu! San Gemini, nubile e martire... (Toto' in "Che fine ha fatto Tot˜ Baby ?")

467.                "Non avrai mica paura per caso?". Toto': "Paura? Io ho fifa, terrore, spavento, spaghettoÉ". (Toto' in "Tot˜ le Mok˜")

468.                Smemorati di tutto il mondo, uniamoci! (Toto' in "Lo smemorato di Collegno")

469.                Secondino! Terzino! Quartino! Portiere! (Toto' in carcere in "Tot˜ sexy")

470.                E' il modo di parlare cosi'? Un'educanda parla cosi'? Una maleducanda parla cosi'! (Toto' a Delia Scala in "Signori si nasce")

471.                "E se invece dell'oste c'e' la moglie?": "E' lo stesso". "E' lo stesso? Eh, no, e' l'ostessa". (Toto' in "Figaro qua, Figaro lˆ")

472.                Aiuto! Siamo nel deserto! Desertani!!! (Toto' in "Tot˜ sceicco")

473.                Gente dell'isola! Isolani! Isolisti! (Toto' in "L'imperatore di Capri")

474.                Macchinista, fuochista, ferrovieri, facchini, affini, collaterali, uomini di fatica! (Toto' in "Tot˜ a colori")

475.                Abusivi di tutti i posteggi urbani e interurbani, unitevi! Che cosa chiediamo noi alle autorita' costituite e ricostituite? Un posteggio al soleÉ Abusivi, qui si abusa, si sta abusando! (Toto' in "Tot˜, Peppino e... la dolce vita", 1961)

476.                Aiuto! Voglio scendere, fate fermare! Conduttore! Uomini razziali! Fate fermare: voglio scendere alla prossima, subito! (Toto' a bordo del razzo che lo porta sulla Luna in "Tot˜ nella Luna", 1958)

477.                Toto': "E voi, veterinari di tutte le guerre...". Il suo luogotenente: "Veterani...". "Perche', cosa ho detto?". "Veterinari". "Embe', ho parlato in terza persona..." (Toto' in "Tot˜ e Cleopatra")

478.                Toto': "Signor Presidente, me lo lasci dire, me lo consenta: sotto quella pedana batteva un cuore generoso... Viva l'Italia! Viva il Codice Stradale! Viva il triangolo!". (Toto' in "Le motorizzate")

479.                "Si segga alla spinetta di Rosina!". Toto': "Alla spinetta di Rosina? Ah gia', e' vero, che stupido, che sventato! Non c'e' Rosina senza spinetta". (Toto' in "Figaro qua, Figaro lˆ")

480.                Toto': "Io non voglio morire! Non voglio morire. E' meglio cento giorni di galera che un sol giorno con il leone". (Toto' ne "Le sei mogli di Barbabl")

481.                Toto' porta una poltrona rubata dal rigattiere: "Buongiorno cavaliere. Eccoci qua". Il rigattiere: "Ma, professore, sempre scompagnate me le portateÉ". Toto': "S“, lo so. Ma meglio sole che mal accompagnate. Questa poi  e' un Luigi". Il rigattiere: "Ma che Luigi!". Toto': "Sara' pasquale, il fratello di Luigi, ma e' una poltrona antica". (da "Tot˜ e Marcellino", 1958)

482.                Toto': "Ma vi rendete conto, dico io, che abbiamo gia' spezzato le reni alla Grecia? E se riusciamo a spezzargli qualche altra cosa, ci porteremo il Pireo a casa! (Il colonnello Toto' ai suoi uomini in "I due colonnelli", 1962)

483.                Abbiamo conquistato Fiume econquisteremo gli affluenti! Abbiamo conquistato Pola, e conquisteremo anche Amapola! Treno l'abbiamo fatto nostro, e dopo Trento faremo anche Trentuno! (Toto' ne "Il giorno pi corto", 1963)

484.                Ricorda che ladri si nasce, non si diventa. (Toto' al fratellastro in "Che fine ha fatto Tot˜ Baby ?")

485.                E' un dettaglio, Peppino. Ma che stiamo dettagliando? Ma allora qui si dettaglia, si va al dettaglio! E' un dettagliamento! (Toto' a Peppino De Filippo in "Tot˜, Peppino e... la dolce vita")

486.                Tutto  perduto, anche l'onore. (Toto' a Peppino De Filippo davanti a due belle tedescone in "Tot˜, Peppino e le fanatiche")

487.                Il maggiordomo: "Il signor Marchese ha poca memoria". Toto': "Eh, s“, ho perduto la memoriaÉ Infatti, nella mia testa, avvengono delle lagune che la laguna di Venezia diventa un'inezia lagunareÉ". (Toto' vagabondo-marchese in "Tot˜ a Parigi", 1958)

488.                Sono irruento e se una donna mi piace, la irruentisco. (Tot˜)

489.                Chi dice che i soldi non fanno la felicitˆ, oltre ad essere antipatico ' e pure fesso. (Toto')

490.                In che mondo viviamo! Non c' pace, non c' Dio, non c' igiene! (Tot˜)

491.                Sono un uomo di lettere, sono una persona pulita. Gli sporcaccioni non li digerisco. (Toto' in "Miseria e Nobiltˆ")

492.                Forse vi sono momentini minuscolini di felicita', e sono quelli durante i quali si dimenticano le cose brutte. La felicita', signorina mia, e' fatta di attimi di dimenticanza. (Toto')

493.                Abbiamo conquistato Fiume e conquisteremo gli affluenti ! Abbiamo conquistato Pola e conquisteremo anche Amapola ! Trento l'abbiamo fatto nostro e dopo Trento faremo anche trentuno ! Pace e bene , fratelli ! Pace e bene!! (Toto')

494.                In Oriente alcuni uomini hanno cinquanta mogli e, per fortuna, solo quarantanove suocere. Tra tante mogli un'orfana c'e' sempre. (Tot˜)

495.                L'ignorante parla a vanvera. L'intelligente parla poco. 'O fesso parla sempre. (Toto')

 

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