CITAZIONI DA FILM: lettera Z

 

1.     Zelig ha venduto la storia della sua vita a Hollywood per una grossa somma di denaro. Quando scoppia lo scandalo i produttori chiedono indietro i soldi. Zelig può restituirne solo la metà, il resto è già stato speso. Offesissimi, gli ridanno indietro solo metà della sua vita. Si tengono i momenti migliori e a lui rimangono solo le ore dei pasti e del sonno. (Da "Zelig")

2.     Da ragazzo, Leonard Zelig e' tiranneggiato spesso dagli anti-semiti. I suoi genitori, che non prendono mai le sue parti e lo incolpano di tutto, stanno con gli anti-semiti. (Woody Allen in "Zelig")

3.     Non l'avevo mai fatto prima d'ora. Vi dimostra quel che potete fare se siete completamente psicotici. (Da "Zelig")

4.     Si deve essere stessi, fare le proprie scelte morali... anche quando richiedono vero coraggio. Altrimenti si è come robot, o lucertole. (Da "Zelig")

5.     Zelig racconta: "Ho 12 anni. Vado alla sinagoga. Chiedo al rabbino qual e' il significato della vita. Lui mi dice qual e' il significato della vita. Ma me lo dice in ebraico. Io non lo capisco, l'ebraico. Lui chiede 600 dollari per darmi lezioni di ebraico. (Woody Allen in "Zelig")

6.     Certo che sono un medico... Anzi devo proprio andare. Sai, tengo un corso sulla masturbazione... Se no, cominciano senza di me... (Woody Allen in "Zelig")

7.     Mio fratello mi picchiava, mia sorella picchiava mio fratello che mi picchiava, mio padre picchiava mia sorella che picchiava mio fratello che mi picchiava, mia madre picchiava mio padre che picchiava mia sorella che picchiava mio fratello che mi picchiava, i vicini di casa picchiavano la mia famiglia che mi picchiava, l'altro isolato picchiava i vicini di casa che picchiavano la mia famiglia che mi picchiava... (Woody Allen in "Zelig")

8.     Zelig: "Devo andare, non posso trattenermi". "Che devi fare?". Zelig: (che crede di essere un psicoanalista) "Ho un caso interessantissimo: 2 gemelli siamesi che soffrono di doppia personalita'". "E allora?". Zelig: "Sto per essere pagato da otto persone in una volta sola". (Woody Allen in "Zelig")

9.     Leonard Zelig veniva spesso picchiato dai genitori. La famiglia Zelig abitava sopra a un bowling, ma erano spesso gli avventori del bowling a protestare per il troppo rumore. (Woody Allen in "Zelig")

10.  "Dunque, che cosa fa?". "Io? Sono uno psichiatra. Sì, lavoro con i paranoidi maniacali". "Me ne parli". "Non c'è molto da dire. Lavoro soprattutto in Europa. Ho scritto molti saggi sulla psicanalisi. Ho lavorato con Freud a Vienna. Ci dividemmo sull'invidia del pene: Freud pensava di doverla limitare alle donne". (Leonard Zelig alias Woody Allen in "Zelig")

11.  In fondo non fu l'approvazione delle masse a cambiare la sua vita, ma l'amore di un'unica donna. (Woody Allen in "Zelig")

12.  Mia madre non aveva mai tempo per me. Insomma, quando si è il figlio di mezzo in una famiglia di 5 milioni non ricevi nessuna attenzione. (da "Zeta, la formica")

13.  Quando non ci sarà più posto all'inferno, i morti cammineranno sulla terra. ("Zombi")

14.  Quando i morti camminano, signori, bisogna smettere di uccidere. Altrimenti si perde la guerra. (Un prete rivolgendosi a due militari dei corpi speciali da "Zombi")

15.  E' uno scandalo vedere brutti manifestanti che disturbano belle persone! (Da "Zoolander")