Omaggio a Emo Philips.

 

1.   Tutti quelli che credono nella telecinesi, per favore alzino la mia mano.

2.   Un computer una volta mi ha battuto a scacchi, ma non c'è stata partita con il kickboxing.

3.   Questa notte stavo dormendo da solo: grazie al disinfestatore.

4.   Ero solito pensare che il cervello fosse l'organo piu' affascinante del mio corpo. Poi realizzai chi me lo stava dicendo.

5.   Ho corso per tre miglia oggi. Alla fine ho detto: signora, si riprenda la borsa.

6.   Ieri notte la mia ragazza a letto mi ha detto: "Sei un pervertito.". Le ho risposto: "Che parolona per una bimba di nove anni!".  

7.   I miei compagni di classe avrebbero fatto l'amore con qualunque cosa respirasse, ma io non vedevo la ragione perché dovessi darmi dei limiti.

8.   Quando ero piccolo pregavo ogni notte per avere una bicicletta nuova. Poi ho capito che il Signore non fa questo genere di cose, allora ne ho rubata una e gli ho chiesto di perdonarmi.

9.   Una volta ho sentito due donne che continuavano a parlare dei dolori del parto e di come gli uomini non sappiano cosa sia il vero dolore. Gli ho chiesto se una di loro aveva provato a rimanere incastrata in una lampo.

10.                     Alla mia bancarella di limonate io davo via il primo bicchiere gratis e facevo pagare cinque dollari per il secondo. Questo conteneva l'antidoto.

11.                     Mia madre era come una sorella per me, solamente che non facevamo sesso così spesso.

12.                     Non sono un fatalista, e anche se lo fossi, cosa potrei farci?

13.                     A scuola non sono mai stato il clown della classe, piu' che altro il trapezista di classe, visto che mi sospendevano per la maggior parte del tempo.

14.                     Nella nostra scuola ci perquisivano all'ingresso, per controllare se avevamo con noi coltelli o pistole e, se non ne trovavano, ce li davano.

15.                     Dovevo lasciare la mia famiglia per andare all'Universita'. Eh si', i miei genitori organizzarono una gran festa d'addio per me. Secondo quel che dice la lettera.